Per Virae

di facile reperibilità, a basso costo, pieni di illustrazioni ed immagini sono i libri della Osprey Publishing. In Italia sono stati tradotti dalla Edizioni del Prado, li trovi in edicola (magari chiedendo all'edicolante) nella serie "Eserciti e Battaglie", i periodi trattati vanno da Kadesh al Vietnam ma nei 100 volumi che sono usciti ce ne sono almeno 15 dedicati al medio-evo. I più interessanti sono quelli dedicati alle singole battaglie o campagne, oltre la descrizione della battagli in questione si soffermano lungamente sulle caratteristiche dei diversi eserciti e sulle tattiche di battaglia usate. Hattin, Angincourt e Pavia sono imperdibili.

Quando ho provato a tirare con l'arco io, ho finalmente capito perché le leggendarie amazzoni si amputavano un seno

Vabbé, a parte questi ricordi dolorosi... per quanto riguarda le stategie militari e la conoscenza approfondita dei cobattimenti con armi o a corpo a corpo, è sempre bene saperne qualcosa, ma non deve diventare una sorta di seconda laurea, secondo me. Giusto il necessario per non scrivere sfondoni e incongruenze evidenti a tutti, poi è meglio dedicarsi con più attenzione alla trama, ai personaggi e tutte quelle cose che mi fanno giudicare un romanzo alla fine. Se la storia è bella e significativa posso anche passare sopra a combattimenti poco realistici (che posso sempre spiegarmi con un pizzico di magia delle storie fantasy).
Insomma, ricordiamoci che Emilio Salgari ha scritto I pirati della Malesia, I pirati delle Antlle, I corsari delle Bermude, Avventure nel Far-West ecc. ecc. senza MAI muoversi dal nord Italia!