Lessi qualcosa (non tutto) in italiano anni fa. Mi sembrava interessante.

Da poco ho potuto ascoltare qualcosa della storia di Ged in uno sceneggiato radiofonico del primo capitolo della saga.

Sto pensando di prendermi la saga o il primo libro in inglese.

Cosa potete dirmi?

io ho iniziato a leggerlo da pochi giorni e lo trovo molto interessante,la storia mi incuriosisce poi é ricco di incantesimi! La Le Guin riesce,con poche parole,a trascinarti nella storia;fossi in te inizierei subito a leggerlo!

Per quanto mi riguarda, Earthsea è il motivo per cui Ursula Le Guin è la mia scrittrice preferita (anche sopra agli ometti, sottolineo). E in questo, parte del merito ce l'ha sicuramente la traduttrice, Roberta Rambelli, che è riuscita a tradurre in una prosa splendida quella inglese dell'autrice.

Assolutamente da leggere, anche perché è pure originale.
I suoi draghi, inoltre, sono i più belli che abbia mai visto.

Potrei continuare così, Enkay... taglio corto.
Leggilo!

Ultima cosa: ti consiglio la recente ristampa della Nord, che racchiude i primi tre libri in uno, anziché quelli della Mondadori (e questo perché se spendi meno per avere la stessa qualità, non è pubblicità ma un buon consiglio :).

Lo leggerò, Andrea! Ma lo leggerò in inglese! E' quella la "lingua originale", vero?

Yes!

A proposito di EARTHSEA, sapevate che in America stanno cominciando le riprese di una miniserie tratta dai primi due libri della saga

Ancora non si sa nulla del cast principale tranne che
*Isabella Rossellini interpretera' la sacerdotessa THAR

Dovrebbe essere trasmesso a dicembre... chissa' se arrivera' anche da noi

La saga di Earthsea merita, a mio parere, di essere letta. In ognuno dei tre libri ci sono argomenti che danno molto da pensare: ne "Il mago" spiccano l'Ombra e l'Equilibrio, ne "Le tombe di Atuan" l'Oscurita' e ne "La spiaggia piu' lontana" la Morte.
Apprezzo anche l'idea di non raccontare tutte le gesta del protagonista (ogni libro e' ambientato diversi anni dopo al precedente...): la loro semplice citazione lascia spazio alla fantasia del lettore.
Un'amica che l'ha letta, mi ha detto che Ursula Le Guin potrebbe approfondire il lato romantico. Ma qui si tratta di opinioni .
Per chi non lo sapesse, esiste un libro della saga di Earthsea successivo a "La spiaggia piu' lontana": si tratta de "L'isola del drago" (casa editrice: Longanesi).
Eccone un riassunto stringato:
"Colei che è stata salvata è chiamata a salvare il mondo: questo è il compito di Tenar, che ora vive a Gont, una delle isole dell'arcipelago di Earthsea, la quale, pur essendo stata l'allieva prediletta del potente Arcimago Ogion, ha sorprendentemente rinunciato ai propri poteri per condurre una vita tranquilla accanto all'uomo che ama. Ma quel destino che Tenar ha rifiutato non ha mai cessato di albergare nei ricordi, nei pensieri, e nei gesti della donna, e ora ritorna a lei sotto forme diverse e inquietanti: una bambina martoriata nel corpo e nello spirito ma dotata di immani poteri, un vecchio amico che ha smarrito i poteri dopo un viaggio nella terra della Tenebra, l'antico maestro che la chiama per confidarle un segreto che solo lei può comprendere..."
Da non dimenticare quanto citato nella news "Mondadori e il futuro fantasy": presto sara' pubblicato "I venti di Earthsea"!
Ciao a tutti,
Belial, the MadHatter

Sto leggendo il terzo. La saga mi piace, parla della magia con molta naturalezza, anche se i toni, non so se per la traduzione o anche in originale, sono molto alteri. Mi sembra che chi scrive voglia sembrare un vecchio nobile rinchiuso nella sua torre più alta, a raccontare le gesta di un eroe. Mi piace l'idea che i protagonisti di volta in volta siano Tenar e Arren, nonostante lo Sparviero sia sempre la figura principale dei romanzi. Mi piace l'idea dei veri nomi delle cose e l'idea di equilibrio e delle conseguenze di ogni azione... "Quando raccogli un sasso, la terra è più leggera, la mano più pesante..."

Qualcuno mi ha detto che "I venti" è già in vendita in edicola, per Urania. Non ho ancora controllato...

Ho comprato "I Venti di Earhtsea", l'ho cominciato e... l'ho abbandonato dopo 20 pagine. La traduzione è davvero orrenda.

Vedrò di leggermelo in inglese, ma in italiano è orripilante.

Robe davvero assurde, come Sparviero che diventa Sparviere, Porto Gont che torna Gont Port, nomi lasciati in inglese quando avrebbero dovuto essere tradotti.

Io sono uno che è contro la traduzione innecessaria di tutto e tutti, ma quando le cose in inglese hanno un significato, perché non riportare lo stesso singificato in italiano? La Vistacuta, che non sia la Farsight o come si chiama in inglese... Sparviero invece di Sparrowhawk, ma perché cambiarlo poi in sparviere e mettersi a tenere in inglese cose come Lord o Lady? Lord Sparviere... ecco dove mi sono fermato. Peccato, perché la storia sembra interessante.

Ripeto, lo cercherò in lingua...

Per Enkay.

Earthsea: SFC: Mini-Seires: 4hrs: The Sci-Fi Channel has given the greenlight to a four-hour mini-series titled Earthsea. Earthsea follows the tale of a reckless youth destined to become the greatest sorcerer that the mystical land of Earthsea has ever known. When the young wizard Ged discovers that he possesses infinite magical powers, he seeks to master the ancient arts. As he journeys to manhood, he will combat dragons, fall in love, cross death’s threshold, and ultimately wield the power to reunite a kingdom. Earthsea is produced by Hallmark Entertainment and Bender Brown Productions, on a script from Gavin Scott. Producers for the mini-series are Robert Halmi Sr., Kevin Brown and Lawrence Bender. Earthsea is based on the novel from Ursula K. Le Guin.

Grazie Garrett, resterò in ascolto! Immagino anche anche Andrea avrà ansia...

Che vuol dire "anche anche"? .... Non ho resistito...

Beh, è un rafforzativo!