Tutto Avalon


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Lunara
Hobbit
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MessaggioInviato: Gio 11 Set 2003 11:10 am    Oggetto: Tutto Avalon   

Mi sono messa a leggere il ciclo di Avalon...
Bel bella, mi sono comprata i seguenti volumi:

Le querce di Albion
La Signora di Avalon
Le nebbie di Avalon

Sto leggendo il secondo, e in ultima pagina c'è la pubblicità del libro "La Sacerdotessa di Avalon"
Panico! Shocked Questo me lo ero persa.... ma dove va? Sad
In che ordine devo leggerli?!!!! Confused
Qualcuno sa dirmelo?
Grazie!!!

Intanto le Querce di Albion è veramente bello
“There never was much hope… only a fool’s hope.”
franz
Mago Mago
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MessaggioInviato: Gio 11 Set 2003 12:22 pm    Oggetto:   

I - LE QUERCE DI ALBION
II - LE NEBBIE DI AVALON
III - LA SIGNORA DI AVALON
IV - LA SACERDOTESSA DI AVALON

Questa dovrebbe essere la cronologia della serie
L'ultimo volume e' stato recentemente pubblicato
Ciao
- Sei un pessimista o un ottimista?
- Sono un pessimo ottimista
Jon Snow
Maia
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MessaggioInviato: Gio 11 Set 2003 14:23 pm    Oggetto:   

Posso permettermi di consigliarti un paio di scrittori moderni che hanno trattato il Ciclo Bretone a mio modesto avviso con più competenza e bravura di Marion Zimmer Bradley, Lunara?
Credo che Bernard Cornwell con la sua pentalogia dal semplice titolo "Excalibur" (edita da Mondadori) abbia fatto un ottimo lavoro di documentazione storica e così persone fidate mi hanno detto anche di Jack Whyte ("Le Cronache di Camelot", Piemme Edizioni).
Se hai iniziato a leggere il Ciclo di Avalon della Bradley perchè ti appassiona l'argomento posso dirti di più su questi due autori, se invece lo hai fatto perchè eri curiosa di conoscere la succitata scrittrice... beh, posso solo farti i miei più siceri (ironicamente parlando) auguri!!!
De gustibus non disputandum est!!!

Very Happy
Io sono la spada nelle tenebre.
Slurpolo
Elfo
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MessaggioInviato: Dom 14 Set 2003 12:53 pm    Oggetto:   

MZB o si ama o si odia, non ci sono mezze posizioni. E però non è vero neanche questo: a me sono piaciuti molto Le Nebbie di Avalon e La Torcia, mentre Le Quercie di Albion e La Signora di Avalon non mi sono piaciuti (il primo non sono neanche riuscito a finirlo Embarassed ).

Cambiando ambientazione, ma rimanendo su tematiche affini, mi è piaciuto molto il Ciclo dei Rasna di Mariangela Cerrino, che sicuramente si ispira alla Zimmer Bradley ma che riesce ad essere ugualmente originale.
Io credo che sognare sia importante
anche se non tutti quanti i sogni si possono realizzare.
Lunara
Hobbit
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MessaggioInviato: Ven 26 Set 2003 13:47 pm    Oggetto:   

Jon Snow ha scritto:

Se hai iniziato a leggere il Ciclo di Avalon della Bradley perchè ti appassiona l'argomento posso dirti di più su questi due autori, se invece lo hai fatto perchè eri curiosa di conoscere la succitata scrittrice... beh, posso solo farti i miei più siceri (ironicamente parlando) auguri!!!
De gustibus non disputandum est!!!

Very Happy



Grazie per i suggerimenti, reperirò i libri e poi ti saprò dire!!

Per quanto riguarda la MZB ho iniziato Avalon perchè "Le nebbie di A" sono state il primo libro che ho scelto di leggere da sola, e quello che di più mi ha avvicinato al genere.
Mi interessa molto anche l'ambientazione, sarà colpa di feste celtiche e viaggi in scozia chissà!!
Ho notato che sopratutto gli uomini non apprezzano la MZB, pensate che esista questa distinzione di gusti e di stili fra sessi?...
Mmmm quasi quasi apro un topic... anzi lo faccio!!!
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Jon Snow
Maia
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MessaggioInviato: Ven 26 Set 2003 14:00 pm    Oggetto:   

Credo che il discorso vada esteso un po' a tutta la Letteratura: riflettendoci, la Storia della Letteratura è fatta da opere di uomini credo per il buon 95%. Le scrittrici sono poche, pochissime principalmente poetesse. Allora si dovrebbe pensare forse che nel DNA maschile ci sia più propensione e bravura per la scrittura creativa? Non so. Resta il fatto che, parlando di Fantasy o Fantascienza le esigue creazioni di scrittrici donne che ho avuto modo di leggere mi sembravano troppo astratte, lontane dalla mia sensibilità e quindi spesso inintellegibili. Una sensazione molto fastidiosa...
Io sono la spada nelle tenebre.
witchnicky
Hobbit
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MessaggioInviato: Mar 04 Nov 2003 23:52 pm    Oggetto:   

Se posso inserirmi...

Ho letto anche io il Ciclo di Avalon e mi è piaciuto. Soprattutto Le Nebbie di Avalon ad essere sincera, mentre i primi due ho fatto un po' fatica a proseguire nella lettura...
LA SACERDOTESSA DI AVALON (una specie di extra da quello che ho capito... il viaggio di una Sacerdotessa verso la Terra Santa) ancora non l'ho letto, ma avendo finito da poco LA SIGNORA vorrei prendermi una lunga pausa prima di cominciarlo... Belli sì... ma anche molto pesanti!!

Più che lo stile di MZB comunque, ero interessata al ciclo bretone e ad Avalon... che voi sappiate i due sopracitati autori trattano entrambi gli argomenti o solo Re Artù? Scusate l'ignoranza... ho anche notato i titoli in libreria, e mi vergogno di non aver controllato....


grazie,

kisses,
nicole lily
Artemis Fowl must find Mulch Diggums
Zeruhur
Elfo
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MessaggioInviato: Sab 17 Gen 2004 19:29 pm    Oggetto:   

Jon Snow ha scritto:
Credo che il discorso vada esteso un po' a tutta la Letteratura: riflettendoci, la Storia della Letteratura è fatta da opere di uomini credo per il buon 95%. Le scrittrici sono poche, pochissime principalmente poetesse. Allora si dovrebbe pensare forse che nel DNA maschile ci sia più propensione e bravura per la scrittura creativa? Non so. Resta il fatto che, parlando di Fantasy o Fantascienza le esigue creazioni di scrittrici donne che ho avuto modo di leggere mi sembravano troppo astratte, lontane dalla mia sensibilità e quindi spesso inintellegibili. Una sensazione molto fastidiosa...


So di recuperare una discussione molto vecchia, ma vorrei poter esprimere il mio punto di vista.... Intanto io, pur essendo un maschietto, ADORO Marion Zimmer Bradley, di cui ho letto per intero il ciclo di Darkover. So però che è per larga parte criticata (tacciata soprattutto come commerciale, ma a questo punto chi è che non lo è? voglio i nomi! tutti scrivono anche per soldi, non si vive di sola aria...)
Sulla questione piace/non piace secondo me rientra quell'aura di femminilismo che circonda molte delle sue opere (ma intendiamoci MZB era osteggiata dal momento femminilista, quindi non venitemi a dire che lei lo era...) e devo dire che a me non dispiace affatto. Se prendente Tolkien, nelle sue opere le donne fanno sempre tapezzeria, ma perchè??? Non sono degne di respirare anche loro... (vabbè io sono per la parità totale, in positivo ed in negativo).
E poi se proprio non dobbiamo prendere la Bradley come esempio ci sono altre autrici di SF e fantasy (una su tutte Ursual Le Guin...), la cui bravura è stata confermata anche dai premi vinti (la Le Guin ha vinto parecchi Hugo!)
Comunque io non ho ancora letto Avalon della Bradley, mi permetto di consigliarvi Jack Whyte perchè è un autore davvero straordinario per stile e documentazione
I miei sogni sono lucciole
perle di un animo ardente
nelle tenebre calme della notte
lampeggiano in frammenti di luce
(Rabindranath Tagore)
Leida80
Stregona di Angmar
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MessaggioInviato: Sab 17 Gen 2004 19:34 pm    Oggetto:   

io la Bradley non la reggo...ho leto Le Querce di Albion e già ho fatto fatica ad arrivare in fondo, poi ho intrapreso la lettura di Le Nebbie di Avalon e lì ho mollato: stavo morendo dentro.
La trovo troppo pallosa, madonna...i personaggi stanno sempre lì a pensare, a interrogarsi, e di fatti ne succedono proprio pochi...
Ylunio1
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MessaggioInviato: Sab 17 Gen 2004 20:41 pm    Oggetto:   

Io ho letto Le Querce e Le Nebbie, ma non sono riuscita a finire La Signora... Mi è piaciuto molto la Torcia...

Del ciclo di Darkover ho letto solo il primo, che non riesco neanche a ricordare come si intitola, ma ha qualcosa a che fare con le tempeste... Embarassed

Però ho apprezzato molto le raccolte curate dalla Bradley, come Storie Fantastiche di Spada e Magia della Mondadori...
Ci sono alcune chicche davvero graziose... ^__^
Nessuno può cominciare l'infinito poiché esso non ha né principio né fine...
Nessuno può terminare l'inesistente poiché esso non è mai cominciato...
Jon Snow
Maia
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MessaggioInviato: Dom 18 Gen 2004 15:36 pm    Oggetto:   

Ylunio ha scritto:
Però ho apprezzato molto le raccolte curate dalla Bradley, come Storie Fantastiche di Spada e Magia della Mondadori...
Ci sono alcune chicche davvero graziose... ^__^


Il motivo principale percui detesto la Bradley: comprai molti anni fa questo volume, che se non erro è un'antologia di racconti scritti da ammiratRICI più che ammiratORI della scrittrice, da lei stessa selezionati. Ebbene, non me ne piacque neanche uno. Mi chiesi in effetti come si fa a decidere di pubblicare racconti tanto brutti. Ma questo è il mio giudizio personale, per carità. Non pretendo di convincere nessuno, nella maniera più assoluta.
Io sono la spada nelle tenebre.
Zeruhur
Elfo
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MessaggioInviato: Dom 18 Gen 2004 16:00 pm    Oggetto:   

Detesterla per il suo lavoro di curatrice di antologie, senza aver letto niente della sua produzione.... mah!
Allora lo stesso discorso potremmo farlo su Asimov (che, notare bene, è uno dei miei autori preferiti)
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Dehro
Hobbit
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MessaggioInviato: Lun 19 Gen 2004 3:44 am    Oggetto:   

Jon Snow ha scritto:
Credo che il discorso vada esteso un po' a tutta la Letteratura: riflettendoci, la Storia della Letteratura è fatta da opere di uomini credo per il buon 95%. Le scrittrici sono poche, pochissime principalmente poetesse. Allora si dovrebbe pensare forse che nel DNA maschile ci sia più propensione e bravura per la scrittura creativa? Non so. Resta il fatto che, parlando di Fantasy o Fantascienza le esigue creazioni di scrittrici donne che ho avuto modo di leggere mi sembravano troppo astratte, lontane dalla mia sensibilità e quindi spesso inintellegibili. Una sensazione molto fastidiosa...


non sono d'accordo... non posso non ricordare autrici come la LeGuinn, la Kerr, la Emerson, la Lackey, la Redivo e (secca ammetterlo) la Rowling... sono decisamente donne che sanno scrivere e che fanno o hanno fatto dell'ottimo fantasy, a volte un pò scontato, altre volte ben speziato e condito di quel tocco di originale che me le fa ricordare con piacere... in nessuna delle autrici da me citate mi pare di notare un troppo esiguo lavoro di immaginazione e creazione, né un gusto particolare per l'astrazione... ma forse la mia mania verso il fantasy mi fa notare di meno alcuni aspetti verso i quali, in altro genere di letture, sono più attento.
in ogni caso non ritengo che sia corrispondente al vero una predominanza di merito degli uomini dal punto di vista qualitativo. Nessuno nega siano statisticamente più presenti, ma ho anche letto dei pasticciacci brutti, per dirla citando un'opera maschile, creati da autori maschi non preparati al compito o sfuggiti all'occhio severo di un editore critico.

(chiaramente il fatto che i miei autori preferiti, per quanto riguarda il fantasy, siano tutti maschi non vuol dire nulla...Eddings, per dirne uno, sospetto che scriva con la moglie seduta in parte, armata di matterello :p )
Alessandro "Dehro" Maggiorotto

"beam me up, Scottie"
Kadija
Hobbit
Messaggi: 25
Località: Roma
MessaggioInviato: Mer 04 Feb 2004 19:33 pm    Oggetto:   

Ho ripreso una discussione molto vecchia ma molto interessante in quanto tratta della mia autrice preferita:la Bradley. Secondo me l'intero ciclo di Avalon non è stato per niente pesante, certo lo stile di MZB non è tra i più scorrevoli ma richiede concentrazione in quanto affronta temi profondi e interiori, forse proprio per questo qualche lettore avrà lasciato in sospeso il libro, ha notato la mancanza di azione e intrighi(anche se non tutti i suoi libri sono così...).Per quanto riguarda il ciclo di Darkover non sono riuscita ad appassionarmi, il motivo sinceramente non lo so...però ho adorato e adoro tuttora la saga del giglio nero, trovo che l'accostamento di tre grandi scrittrici del fantasy come MZB, Andre Norton e Julian May sia assolutamente perfetto, perchè ognuna di loro mette del proprio nel libro:da un'intensa riflessione ad un'intrepida avventura, a delle insperate conclusioni....Inoltre la fantasia raddoppia anzi si triplica facendo nascere idee e pensieri eccezionali.Veramente grandi le loro menti!
La vita è un solitario che non riesce mai...
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