Vita da strega


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Autore Messaggio
FantasyMagazine
«Balrog»
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MessaggioInviato: Ven 30 Set 2005 16:11 pm    Oggetto: Vita da strega   

Vita da strega

Leggi la recensione.
DiVega
«Sword of Orion» Sword of Orion
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Località: Dark Border
MessaggioInviato: Ven 30 Set 2005 16:12 pm    Oggetto: Vita da strega   

Sinceramente, non mi è mai particolarmente piaciuta nemmeno la serie televisiva.
Certo è, che ultimamente Nicole Kidman nonostante una sempre ottima recitazione, non riesca a sfondare al botteghino mi lascia perplesso... che sia l'inizio della sua parabola discendente?

P.S. Mi permetto di non condividere con il recensore, il giudizio sul remake di Starsky & Huch, con l'accoppiata Stiller - Wilson, io l'ho apprezzato moltissimo.
Nonostante centrasse poco con l'originale.

P.P.S. x PICK: Visto gli ultimi "capolavori" che ti costringono a recensire mi auguro tu abbia diritto almeno al rimborso spese... Very Happy
Sul suo mantello grigio scuro spiccava una spilla d'argento: un ponte di pietra, illuminato da fiamme di rubino. Un Arsore di Ponti.
Steven Erikson - The Malazan Book of the Fallen
griffondor
«Sommo cerimoniere» Sommo cerimoniere
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Località: (A.S.) Roma - Stadio Olimpico
MessaggioInviato: Ven 30 Set 2005 17:03 pm    Oggetto:   

Pick ha scritto:
E' la tragedia privata di un recensore che si trova a discutere del niente all'ennesima potenza?


Standing ovation! Laughing Laughing
NIPOTE di Pick


(There's a heartbeat
And it never really died)
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Ven 30 Set 2005 20:31 pm    Oggetto: Re: Vita da strega   

DiVega ha scritto:
Sinceramente, non mi è mai particolarmente piaciuta nemmeno la serie televisiva.


OT Devo essere sincero? Nemmeno a me, però, al suo esordio in Italia, nell'antidiluviano 1967, veniva trasmesso il giovedì, subito prima di Wild, Wild West, che invece mi piaceva moltissimo... e che non ha subito un bel trattamento al cinema, tra l'altro. Twisted Evil
Garrett
«Alto inquisitore» Alto inquisitore
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MessaggioInviato: Ven 30 Set 2005 20:47 pm    Oggetto:   

Stavolta sono daccordo con Pick e con la sua rece.
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Ven 30 Set 2005 20:56 pm    Oggetto:   

garrett ha scritto:
Stavolta sono daccordo con Pick e con la sua rece.


Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy Very Happy !
CDuMbledore
«Modessa» Modessa
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MessaggioInviato: Lun 03 Ott 2005 9:46 am    Oggetto:   

Visto ieri sera... niente di eccezionale. Un filmettino. Concordo sulla qualità di Nicole Kidman, e Michael Caine, ma credo che due attori non possano sopportare il fardello di un film in cui ci sono altri protagonisti che però si rivelano ampiamente inutili, tipo Will Ferrell: orrenda la sua parte e orrenda l'interpretazione... non ho visto altri suoi film ma mi è bastato questo. Shirley MacLaine simpatica, ma sprecata.
Troppi stereotipi, tipo il manager e l'amichetta bionda e stupida... se vogliamo, anche il padre tacchino, e l'attrice strega (Endora) che dice di non essere magica ma poi, guarda caso...

E poi, allucinante il doppiaggio... Roberta Pellini doppia la Kidman, ma oltre a non capire cosa dice per quanto parli veloce il tono è un po' troppo da fatina.. non dico ci volesse una voce dall'oltretomba ma un paio di toni in più non sarebbero stati male, IMHO ridicolizzava un po' la posizione di questa povera strega-attrice.
Pino Insegno doppia Will Ferrell... sprecato. Ampiamente sprecato... ma almeno ha dato un tocco di credibilità a tutta la farsa.
Odiosa la voce dell'amica di Isabel, Maria Kelly (Kristin Chenoweth), probabilmente doppiata da Laura Latini (che da la voce a Megan Mullally in Will e Grace)... per la serie "ultrasuoni a go-go"...

Un paio le scene e le battute divertenti... si contano su due dita di una mano... ( Razz )

Per il resto mi sono un po' annoiata, guardavo prettamente effetti speciali e scenografia: belle le ambientazioni (soprattutto il negozio degli asciugamani... Rolling Eyes), i costumi, gli interni... bello il pacchetto.
Forse per la sostanza ci voleva qualcosa in più.
Ma come dicevo con la compagnia con cui sono andata a vedere il film... è pur sempre la classica commediola americana, un Bmovie per passare il tempo...

Confermo... l'unico che si salva in toto è Michael Caine.
(searching for)
virae
«Waylander»
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MessaggioInviato: Mar 04 Ott 2005 10:32 am    Oggetto:   


A me la serie piaceva molto: proprio per questo crdo che non guarderò il film neanche in TV Wink
""The earl and the legend will be together at the wall. And the men shall dream, and the men shall die, but shall the fortress fall?"
[Legend- Gemmell]
grimorg80
«Hobbit»
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MessaggioInviato: Mar 04 Ott 2005 16:07 pm    Oggetto:   

Da un punto di vista squisitamente personale l'apprezzamento di questo film può essere davvero vario.

Ma nel mettere insieme una recensione di critica cinematografica (e dubito sempre della preparazione adatta allo scopo, non solo di cinema) bisogna considerare svariati fattori. La fattura di questo "filmetto" è sicuramente ottima. Le tante "commediole" del momento non raggiungono la cura che questo film, pur nella sua semplicità di base, tira fuori. Tralascio poi i commenti sul resto...

E tuttavia capisco che il pubblico se ne frega di tutte queste cose. E va benissimo. Alla fine il pubblico è pubblico, mica critica. Va bene.

Però ammetto di essere un po' stanco di vedere ovunque delle pseudo critiche che stroncano film senza riuscire a vedere cosa c'è di buono e cosa no. Paragonare Herbie e Vita da strega, per un critico, secondo me è brutta cosa.

Comunque, vi prego, non mi assalite adesso con cattiveria...

Ah, ultima cosa... io Pino Insegno proprio non lo sopporto. Non mi piace per niente quando doppia ruoli comici. Secondo me funziona molto meglio in parti serie.
Hieronymus
«Balrog»
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MessaggioInviato: Mar 04 Ott 2005 20:36 pm    Oggetto:   

Scusate l'intromissione.
Odio le difese e soprattutto quelle d'ufficio. Le odio ancora di più quando le faccio io, ma questa volta è il mio un imperativo morale ed estetico al qual non posso e non voglio rinunciare.
Fermo restando che ( come diceva Clint Eastwood ) " le opinioni sono come le palle, ognuno ha le proprie" - e dunque ciò valga anche per le "critiche" ( soprattutto se documentate e con cognizione di causa : ovvero cultura specifica dell'argomento ), ritengo sia veramente il caso di escludere che il Manganelli non possegga la "preparazione adatta allo scopo".
Anzi...al contrario.
Dirò di più: non soltanto il sunnominato Manganelli ha le basi culturali per poter esprimere critiche e opinioni in campo cinematografico, ma ha anche quelle di "addetto ai lavori" da ( purtroppo per lui Wink ) tempo immemorabile.
Aggiungo ancora che è ( sempre il Manganelli ) forse l'unico ormai a fare "Cultura" su codesta spettabile testata ( che momentaneamente mi ospita ). Forse un po' più di "rispetto" non sarebbe male, non fosse altro che per gli anni di studio e dedizione sempre del sopraddetto.
Scritto ciò...con nuovo, immodesto come sempre ( grazie a Dio ), inchino...
men vo' dove l'aere è più salubre. Wink
CDuMbledore
«Modessa» Modessa
Messaggi: 14737
MessaggioInviato: Mar 04 Ott 2005 21:16 pm    Oggetto:   

Non ci sono parole migliori di quelle usate da Hiero per difendere il Manganelli... finché non si è d'accordo su una cosa ok... ma sparlare su qualcuno che non si conosce, oltretutto per aver criticato con cognizione di causa un filmetto di medio spessore... no no! Non l'accetto nemmeno io.
(searching for)
Garrett
«Alto inquisitore» Alto inquisitore
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MessaggioInviato: Mar 04 Ott 2005 22:22 pm    Oggetto:   

Non posso che appoggiare entrambi Hiero e la moderatora..
Basta attaccare Massimo per i suoi giudizi sui film.

Abbiate un po di rispetto, capisco che non a tutti puo piacere un film..
Usate il vecchio detto "Rispetto le tue idee anche se non le condivido" prima di assassinare la tastiera con accuse varie.
franz
«Mago» Mago
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Località: Milano
MessaggioInviato: Mer 05 Ott 2005 7:10 am    Oggetto:   

grimorg80 ha scritto:

Però ammetto di essere un po' stanco di vedere ovunque delle pseudo critiche che stroncano film senza riuscire a vedere cosa c'è di buono e cosa no. Paragonare Herbie e Vita da strega, per un critico, secondo me è brutta cosa.

Comunque, vi prego, non mi assalite adesso con cattiveria...


Non lo farò (assalirti con cattiveria), anche se la tentazione è forte per un paio di motivi.
La prima è che non ti limiti a dissentire riguardo alla recensione, cosa assolutamente lecita, ma metti in dubbio la preparazione e la competenza del recensore. Questo, perdonami, non te lo puoi permettere.
La seconda è che non porti alcuna motivazione a supporto del tuo diverso punto di vista, fatta eccezione per parole come come fattura e cura.
Il film in questione è costato la bellezza di 85 milioni di dollari, contiene effetti speciali (un paio) che per cura non si allontanano molto da quelli mostrati nello stesso film (se lo hai visto sai a cosa alludo)
Si becca 5,2 (su dieci) nel giudizio di IMDB (Massimo non sa neppure cosa sia, magari tu sì).
Il pomodorometro di Rottentomatoes prende in esame 162 recensioni e assegna un voto percentuale del 25% (un film è considerato buono sopra il 60%) http://www.rottentomatoes.com/m/bewitched/, voto che scende a 18% se si prendono in esame i quotidiani USA più importanti.
Ma se non ci fossero 160 recensioni a sancire la bruttezza di questo film, sarebbe la stessa cosa: il giudizio di Massimo è quello di una persona che mastica cinema da più di trent'anni, ed è buono quanto il tuo (ma noi non ci permetteremmo di darti dell'incompetente).
Se hai visto qualcosa di buono nel film (che non sia la fattura o la cura, ti prego, aspetti tecnici che un film di questo costo deve soddisfare), faccelo sapere, in modo che chi ancora non è stato al cinema si possa fare anche un'altra idea del film.

p.s. Il film l'ho visto anche io, e a parte la magica protagonista non ho trovato nulla
- Sei un pessimista o un ottimista?
- Sono un pessimo ottimista
grimorg80
«Hobbit»
Messaggi: 32
Località: Rimini
MessaggioInviato: Mer 05 Ott 2005 10:12 am    Oggetto:   

Prima di tutto, non ho specificatamente criticato o "mal parlato" del recensore in questione. Quello a cui mi riferivo è che su internet spesso si trovano recensioni di dubbia provenienza. E la cosa non è valida unicamente su internet, ma vale altrettando sulla grande maggioranza dei quotidiani nazionali, dove emeritissimi giornalisti professionisti si scagliano con annoiata forza contro i film senza seriamente comprendere le meccaniche che portanno allo sviluppo creazione dei suddetti. In un panorama come questo, scusate se sono scettico. Credo che sia superficiale non esserlo. Ma amen, non era mia intenzione attaccare la credibilità del recensore.

Ho ritenuto opportuno non entrare nel merito dei dettagli delle mie considerazioni per due motivi principali. Il primo è che non avevo tempo, il secondo è che fondamentalmente la maggior parte dei film americani recano una fattura di altà qualità.

Ciò che non accetto in generale, e voglio rimarcare il fatto che questo astio (sì astio e a quel paese i buonismi) lo provo non solo nei confronti di recensioni su internet, ma come già detto anche sui quotidiani, i settimanali e anche alcuni mensili con risultati alterni, e per mensili intendo sia più divlugativi come Ciak e Hot Dog, che più impegnati come Cineforum, è cosa è diventata la critica. Qui il punto è come questa di sovente si manifesti come personale affermazione o professionale o personale, col risultato di non offrire il servizio che in realtà si prefiggerebbe.

E qui si entra nel dettaglio della questione della specifica pellicola. Il genere trattato è importante e non si può valutare con lo stesso metro un colossal fantastico e una commedia leggera. Pur da cinefilo, ex studioso di cinema e tecnica cinematografica e aspirante regista, non mi reco al cinema a vedere qualcosa come "Vita da strega" aspettandomi approfondimenti da cinema di denuncia o intrecci narrativi degni di Anne Rice. Non mi aspetto la complessa produzione di un "Signore degli anelli" né lo stile dannatamente cool di tanti film di oggi. Mi aspetto niente di più e niente di meno che una commedia leggera.

Ora. In questa fetta di cinema generalista si possono trovare pellicole carine, pellicole bruttine, robaccia insulsa e piccoli gioellini. Ben inteso che il valore di questi ultimi non è paragonabile ai gioelli di ben altro calibro che però per l'appunto appartengono a stili che di base partono con valore più alto. E quindi il recensore (chi esso sia non mi importa) ha il dovere etico, nel momento in cui esercita il suo ruolo, di entrare in quest'ottica e giudicare il film con criterio adeguato.

Spero di essere stato chiaro.
metalupo
«Ospite»

MessaggioInviato: Mer 05 Ott 2005 11:00 am    Oggetto:   

grimorg80 ha scritto:
Spero di essere stato chiaro.


Anzi... Rolling Eyes
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