Fin tanto che film come Troy faranno il tutto esaurito nelle sale non credo ci sia molta speranza di un significativo cambio di tendenza
anche se quest'anno qualcosa si è mosso con film messi in ombra dai titoloni Hollywoodiani.

Fortunatamente c'è sempre l'alternativa di un buon dvd...

Raga infatti io sono a favore di un linguaggio più elaborato,solo che sia adeguato al nostro tempo,tutto quì.

Credo che sia "ingarbuglia-menti" volutamente. Ammetto che la prima volta che ho visto il film anche io non ho capito nulla (c'è da considerare cmq che la prima volta l'ho visto in inglese...). La seconda volta, facendo attenzione e cercando di rempire le lacune e le incoerenze con un po' di fantasia tipica di questo genere ho capito.
Almeno credo.

Diciamo che è un discorso che lascia libero spazio a diverse interpretazioni...dipende da come viene recepito, quando vidi Matrix ero in compagnia di alcuni amici e nessuno di noi, riguardo al discorso dell'architetto la pensava allo stesso modo

Forse proprio a questo mirava chi l'ha strutturato

La linciatura era riferita al fatto che appunto per molti un discorso del genere è bello perchè può avere molte interpretazioni, è mistico, artistico o quello che vuoi, e quindi se tocchi cose tipo "Il Discorso Dell'Architetto" ti guardano di sbieco. Per me è semplicemente sbagliato, forse tradotto male, ma ha una sintassi orripilante...Come dice giustamente Leida, poteva essere ristretto di molto e avrebbe detto le stesse cose in modo più chiaro, forse anche più bello.