Ma il precedente era il Messer Forestiero? Ma si è dimenticato d'identificarsi?
Ma non l'ha fatto apposta.
P.S.: allorquando mi sentirò all'altezza proverò prima o poi a commentare qualche racconto (non creda che io me ne sia scordato quell' illustrissimo che me lo domandò in privato). Ma forse sarei troppo temerario e inetto recensore.
In letteratura si può fare quasi di tutto. Ogni scelta stilistica però dev'essere fatta in modo consapevole e bisogna sapere che la scelta condizionerà il giudizio di chi sta leggendo.
Ma è una congiunzione avversativa che si usa sia all'interno (non parole ma fatti) della frase che tra proposizioni coordinate (non parlò ma agì).
In principio di argomento indica il passaggio ad altri argomenti (ma torniamo a bomba) o un ammonimento (ma smettila una buona volta!), si tratta comunque di forme colloquiali.
Al posto di ma, nella condizione avversativa, spesso si usa 'bensì' (stilisticamente più alto).
Detto ciò, userei ma all'inizio di una frase quando devo riportare un discorso diretto (e caratterizzare culturalmente un personaggio), in altri casi eviterei.
- Sei un pessimista o un ottimista?
- Sono un pessimo ottimista
Quanto mi piace 'sto mago!
La caratterizzazione culturale è una delle cose che mi affascinano di più in uno scritto (di qualsiasi tipo)... è molto istruttivo, per esempio, vedere come parla Hagrid (si parla di Harry Potter)...
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