Estasia - Danny Martine e La Corona Incantata


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Autore Messaggio
Negróre
dannatamente umano
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MessaggioInviato: Ven 15 Giu 2007 10:27 am    Oggetto:   

Bolak ha scritto:
Dai Andrè, lo sai meglio di me. Qualsiasi critica, una volta ricevuta, va metabolizzata con calma. Wink

Se ti ho dato l'impressione che stessi parlando di te, scusami.
Parlavo di alcuni (loschi) figuri apparsi nel mio blog dopo la recensione. Tutto qui. Anche perché, per quanto loschi, io uso comunque mettermi sempre e comunque in discussione, prima di mettere in discussione gli altri.
Un sorriso, Andrea
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Ven 15 Giu 2007 14:37 pm    Oggetto:   

No, assoutamente. Anzi sono stato ben felice di ricevere il punto di vista tuo e di Marina, spinto dalla volontà di una critica sincera e costruttiva. Cosa, sai bene, è cosa rara da trovare.

Buon week end,
Francesco
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Ven 15 Giu 2007 16:04 pm    Oggetto:   

Negróre ha scritto:
Noto con un certo sollievo che la critica di Marina, molto più ferrata di me sulle letture per ragazzi


Si sa... Marina è ferrata perché matta come un cavallo! Laughing
Ciao Marina Wink
Marina
Bracchetto del Cheshire
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MessaggioInviato: Ven 15 Giu 2007 19:35 pm    Oggetto:   

metalupo ha scritto:
Negróre ha scritto:
Noto con un certo sollievo che la critica di Marina, molto più ferrata di me sulle letture per ragazzi


Si sa... Marina è ferrata perché matta come un cavallo! Laughing
Ciao Marina Wink


esatto! Laughing iiiiihhhh Cool

Tornando al discorso su pareri sinceri, il mio lo è assolutamente nel bene e nel 'male'. Però resta cmq UN parere fra tanti, visto che non sono un guru dell'editoria e non ho scoperto io Harry Potter piuttosto che Peter Pan Cool
E che non ho la ricetta per il capolavoro, altrimenti ora me ne starei su qualche panfilo in crociera... Cool
Kiraliel Hydara
Custode delle Antiche Ere
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MessaggioInviato: Sab 14 Lug 2007 20:16 pm    Oggetto:   

Ecco la mia modestissima rece Embarassed :
http://www.anobii.com/people/pagemistress/
Kiraliel Hydara
Custode delle Antiche Ere
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MessaggioInviato: Sab 14 Lug 2007 21:00 pm    Oggetto:   

Chiedo venia, nella fretta avevo dimenticato una cosa, ho modificato il commento Wink .
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Dom 15 Lug 2007 1:55 am    Oggetto:   

Grazie Kiraliel per la recensione, spero Estasia 2 non deluda le tue aspettative, visto che è un po' diverso dal primo.

Una simpatica postilla, sul tema delle "citazioni". La scacchiera mutante è nata nel 1990, quindi circa 7 anni prima (ahi, sulle date Marina mi bacchetterà Cool ) che scaturisse dalla penna della Rowling. Allora era una scacchiera semplice, l'ho resa "mutante" nella forma circolare e sferica con l'aggiunta delle caselle solo nel 2005, proprio perchè era stata sfruttata HP.
Ho pensato anche di eliminarla del tutto, poi ho cambiato idea decidendo di rispettare lo scheletro della trama originaria.

Buon week end,
Francesco
Kiraliel Hydara
Custode delle Antiche Ere
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MessaggioInviato: Dom 15 Lug 2007 20:19 pm    Oggetto:   

Prego Bolak Razz e scusa per la scacchiera Embarassed .
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Lun 16 Lug 2007 11:18 am    Oggetto:   

Kiraliel Hydara ha scritto:
Prego Bolak Razz e scusa per la scacchiera Embarassed .


Figurati Kiraliel, le tue osservazioni sono più che legittime. Era per portare un esempio che spesso nel fantasy si ripetono dei topos senza che ciò significhi a ogni costo prendere spunto da libri già esistenti.

Un abbraccio,
Fra
Marina
Bracchetto del Cheshire
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MessaggioInviato: Lun 16 Lug 2007 11:44 am    Oggetto:   

Bolak ha scritto:
Una simpatica postilla, sul tema delle "citazioni". La scacchiera mutante è nata nel 1990, quindi circa 7 anni prima (ahi, sulle date Marina mi bacchetterà Cool ) che scaturisse dalla penna della Rowling.


ma come, nell'altro canale mi sono appena dichiarata babbana purosangue e tu adesso mi attribuisci una bacchetta? Laughing
Cmq la scacchiera è piaciuta anche a me e l'ho trovata originale. Anche perché la Row avrà inventato tante cose, ma mica possiamo attribuirle l'invenzione della scacchiera, della magia, degli elfi e di tutte quelle cose lì...
JIMMYRADIO
Hobbit
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MessaggioInviato: Mar 14 Ago 2007 11:42 am    Oggetto: ESTASIA   

Un libro che ha risvegliato in me diverse sensazioni. Premettendo il fatto che alcuni riferimenti sono palesi, ma questo è stato dichiarato dallo stesso autore. Mettendo da parte questo, la seconda parte del romanzo l'ho trovata molto più avvincente, senza tuttavia trascurare che la prima deve sempre fungere da apripista.
Ho trovato esilarante la presenza del lucertoloide Bolak e particolarmente intriganti le parole del cattivo, che pur se considerato come il maligno in realtà afferma diverse verità che secondo me non andrebbero trascurate. Il dubbio nella testa: chi ci può dare la certezza che i buoni siano dalla parte giusta e i cattivi da quella errata?
Per quanto riguarda la storia ho trovato geniali alcune idee, come il capitolo della SCACCHIERA MUTANTE e IL PALAZZO DELL'INVERSO....ma credo di aver spoilerato abbastanza!
Il romanzo è senza dubbio rivolto ad un pubblico di più giovani, ma è un crescendo...non credo che i giovani si soffermino molto sulla discussione tra Disperio e il protagonista in conclusione. CIò lascia presagire il fatto che il seguito non sarà rivolto ad un pubblico di più giovani. Tuttavia io non sono giovanissimo e ho letto con molto piacere il romanzo. A questo punto si tratta di gusti. Un po' come succede per Harry Potter...lo leggono i dodicenni ma anche i quarantenni...

Lo stile narrativo si fa man mano più particolare rispetto alle prime pagine. Unica pecca: l'approssimazione di alcuni capitoli. Alcune descrizioni son troppo veloci e non si ha nemmeno il tempo di addentrarsi nella storia per poter immaginare in pieno la scena. Ma ciò sarà dovuto al fatto che il romanzo è stato ripescato da un passato adolescenziale...la mia curiosità adesso è indirizzata al secondo volume..
Ho trovato interessante l'idea di aver inserito illustrazioni riguardanti i personaggi del libro...e devo dire che Mario Labieni è davvero un ottimo artista in questo senso.
Sono convinto però che questo romanzo di Francesco Falconi non ha niente da invidiare ai romanzi stranieri, perché lui è riuscito a mescolare diverse situazioni e diverse idee... e poi diciamocelo il romanzo è andato bene anche a livello di vendite e sappiamo tutti benissimo quanto sia difficile il mercato italiano, per questo ritrovare spesso e volentieri Falconi in classifica è stata una bella soddisfazione patriottica.
Ho avuto modo di conoscere Francesco perché l'ho intervistato per la mia trasmissione e sono sicuro che l'entusiasmo e l'energia che ci sta mettendo nel suo progetto lo porteranno molto lontano in questo ambito... Continua così Francesco...puoi solo andare in salita.
Voto complessivo ad ESTASIA: 7 1/2 Cool

Il libro ha una piccola magia in sé: involontariamente ti riporta indietro...a sensazioni passate... Per sapere di cosa parlo dovete solo leggerlo... Wink

JIMMY
gmgraj
Hobbit
Messaggi: 1
MessaggioInviato: Mer 29 Ago 2007 18:12 pm    Oggetto: RECENSIONE ESTASIA   

Ringrazio Francesco Falconi per avermi invitato a pubblicare la recensione del suo libro sul forum. La riporto in forma integrale così come l'ho postata sul mio blog (http://readmymind.splinder.com/).

Non mi è facile scrivere questa recensione (parola grossa) perché la mia parte di lettore critico cozza con la parte di Gio frequentatore del blog dell’autore e simpatizzante dello stesso.
Cominciamo col dire che avevo iniziato a leggere il libro alla fine di giugno, poi svariati impegni lavorativi mi hanno costretto a sospenderne la lettura. Durante queste vacanze l’ho ripreso in mano ricominciandolo daccapo per assaporarlo fino in fondo.
Voglio solo dare la mia opinione sul libro quindi cercherò di non dire nulla sulla trama (tanto di spoiler in rete se ne trovano a iosa...).
Partiamo col dire che l’inizio del libro è un chiaro omaggio a La storia infinita di M. Ende che però si perde dopo pochi capitoli quando l’autore inizia a narrare le avventure di Danny e dei suoi amici. Forse sono proprio i primi capitoli quelli che meno mi sono piaciuti, la facilità con cui il protagonista accetta ogni decisione del sacerdote, il suo non mettere mai in dubbio il proprio ruolo... non so, mi sembra che manchino un po’ di riflessioni. Considerazioni queste che si perdono nella seconda parte del libro dove la narrazione e l’avventura si fanno molto più concitate e complete. In particolare dal capitolo “Il dubbio” in poi trovo che la storia sia più fluida e che Danny mostri tutti i pregi/difetti e le contrapposizioni di ogni persona (specialmente di un ragazzino).
Escludendo la già citata prima parte, nel resto del libro la fantasia e alcune scelte narrative dell’autore mi hanno letteralmente conquistato obbligandomi a leggere il libro tutto d’un fiato.
Il finale è la parte che più mi ha colpito. Molto bella la caratterizzazione di Danny e di Disperio ed il loro “dialogo”, molto bella anche l’idea e la realizzazione del palazzo dell’inverso con i suoi nove piani (numerosi omaggi a Dante?).
Un piccolo riferimento anche ai temi trattati dal libro. Questo è considerato uno scritto per ragazzi anche se gli argomenti trattati dall’autore sono molto diversi e di grande spessore. Se solo il lettore si sforzasse di leggere tra le righe (ma neanche troppo) troverebbe riferimenti a tutte le debolezze e problematicità che colpiscono la società moderna e non solo alla solita contrapposizione tra bene e male. Il rapporto uomo/natura che tanti problemi sta creando nel nostro mondo, le incoerenze degli uomini stessi, impegnati ogni giorno a migliorare la propria vita peggiorando quella degli altri, ecc...
Altra bella scoperta sono i disegni di inizio capitolo (se non erro di Mario Labieni) che aiutano il lettore ad immergersi nel mondo di Estasia e a toccare con mano i personaggi che si susseguono nel libro.
Alcune pecche... bhè... oltre alle già citate poche riflessioni di Danny (nella prima parte), alcuni personaggi, a mio modo di vedere, sono poco caratterizzati, inoltre mi sembra che i dialoghi siano un po’ troppo semplificati, anche se penso che quest’ultimo difetto sia dovuto al fatto che il romanzo sia stato scritto dall’autore quando aveva solo quattordici anni (infondo io a quell’età pensavo solo alle macchinine...).
In definitiva un libro che consiglio a tutti, senza limiti d’età, un’opera prima che mi ha stupito in positivo visto che i difetti che ho elencato non pesano sulla godibilità dell’opera.
Cos’altro dire... il decimo cancello ci aspetta...
Gio

PS.
Personaggio preferito: Zifio.
Bolak mi scuserà ma le sue paranoie mi hanno veramente conquistato... ci vuole accortezza!

PPS.
Ultimissima annotazione... non potete sapere quanto ho faticato per trovare questo libro, neppure a Milano avevano la più pallida idea di che libro fosse; come fa un autore ad emergere se le sue opere sono introvabili?
FrancescoFalconi
Gollum
Messaggi: 791
Località: Roma
MessaggioInviato: Mer 29 Ago 2007 18:16 pm    Oggetto:   

Beh, credo FM sia il luogo migliore dove possa stare una recensione Smile

Ciao,
Francesco

PS: e benvenuto su FM Smile
Luca Di Gialleonardo
Hobbit
Messaggi: 45
MessaggioInviato: Mer 05 Set 2007 9:54 am    Oggetto:   

Ciao a tutti.
Non sono un assiduo frequentatore di questo forum, ma lo leggo spesso.

Ho appena terminato la lettura di Estasia e ho scritto un mio commento sul sito che gestisco con un amico www.operanarrativa.com.

Ne riporto un estratto, per non appesantire il forum.

Citazione:
Cos’è Estasia? Estasia ricorda (ricorda, ma non ricalca, ci tengo a dirlo) abbastanza la Fantàsia de La Storia Infinita e anche l’inizio delle avventure di Danny e la sua investitura a Bianco Prescelto ha analogie con la storia di Atreiu e quella di Bastian, così come Darmha non può non rimandare all’Infanta Imperatrice.
Ma le similitudini con l’opera di Ende finiscono qui. Falconi parte sì da un’infrastruttura di base non originalissima, ma riesce poi a produrre una storia e una trama che de La Storia Infinita ha solo l’atmosfera di fondo, mantenendo una sua identità.
Estasia è un romanzo per ragazzi che affronta tuttavia temi importanti attraverso metafore azzeccate e particolari. Come non avere un tremolio nel leggere della Nebbia Frenesia? E anche gli effetti del Panico, se da un lato strappano un sorriso, dall’altro sono al livello del surreale.
Il libro presenta un continuo cambio di ambientazione e comprimari, man mano che Danny, Bolak (troppo simpatico questo personaggio) e Coran visitano le diverse regioni di Estasia. Falconi ha saputo utilizzare una grande dose di fantasia e abilità nelle descrizioni che, unite alle ottime illustrazioni di Mario Labieni, riescono a far vivere il lettore nella scenografia ideata dall’autore.
Le avventure finali nel Palazzo dell’Inverso restano impresse, forse per l’aura di inferno dantesco che accompagna il lettore nella discesa.

Il finale, che può sembrare forse troppo smielato, viene poi ribaltato da un nuovo principio. Che vi fossero ancora troppi misteri insoluti alla partenza di Danny da Estasia era evidente, ma l’autore conclude la storia inserendone altri, come la malattia di Beltane che sembra essere una maledizione, aprendo la strada per l’imminente seguito di questa saga.

Questi gli aspetti positivi di Estasia. Purtroppo il libro non è esente da alcuni problemi che stonano un po’. Per stessa ammissione dell’autore, Estasia è stato scritto da due persone con lo stesso nome, ma con circa quindici anni di differenza. La mano del Falconi quattordicenne ogni tanto si fa sentire, specialmente nella prima parte del romanzo, a tratti stilisticamente inferiore alla seconda dove le capacità narrative del Falconi adulto sono più presenti. Sono, questi, problemi che conosco bene, avendo anche io avuto modo di rimettere mano a storie scritte molto tempo fa. A meno di nascondere quelle pagine e riscrivere tutto da zero, il rischio di “litigare” con il se stesso con meno esperienza esiste.


Rimando al sito per altri dettagli.
Rinnovo i complimenti all'autore. Malgrado qualche imprecisione il libro mi è piaciuto parecchio.

Ciao, Luca
Palin
Re sotto la montagna
Messaggi: 15146
Località: Solace
MessaggioInviato: Mer 19 Set 2007 20:51 pm    Oggetto:   

Inserisco due parole, che sono meno di una recensione, sul libro.


Cominciamo con le note dolenti, la trama estremamente lineare e le situazioni spessissimo risolte con un deus ex machina in certi momenti decisamente fastidioso (su tutti il palazzo dell'Inverso) non fanno che distaccare il lettore dalla sospensione dell'incredulità che già mantiene a fatica per tutto il libro.

Continuamo con lo stile, in questo caso è volutamente semplicistico, ma di questo non si può far colpa a Francesco quanto all'editor che in certi casi avrebbe dovuto quanto meno storcere il naso di fronte a certe scelte linguistiche e narrative, invece pare che le abbia in qualche modo avallate tutte.

È un peccato perché in molte parti, grazie a descrizioni adeguate e non pesanti, Estasia rievoca atmosfere da sogno e fantastiche che però scoppiano come bolle di sapone a causa dei difetti precedenti.

Complimenti per la parte tecnica alla grafica sia per quanto riguarda le illustrazioni che l'impaginazione.

Decisamente non all'altezza degli autori italiani che ho letto finora
TK7 should, of course, be named Neville – Neville and Luna, a match made in heaven.
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