Luca Azzolini racconta il suo Fuoco della Fenice


Autore Messaggio
FantasyMagazine
«Balrog»
Messaggi: 4381
MessaggioInviato: Gio 26 Feb 2009 17:15 pm    Oggetto: Luca Azzolini racconta il suo Fuoco della Fenice   

Luca Azzolini racconta il suo Fuoco della Fenice

Alla sua seconda esperienza libraria, l'autore racconta i dietro le quinte del proprio lavoro

Leggi l'articolo.
(barbara righini)
«Ospite»

MessaggioInviato: Gio 26 Feb 2009 17:15 pm    Oggetto: Re: Luca Azzolini racconta il suo Fuoco della Fenice   

Devo dire che Luca dimostra sulla carta (almeno quella dell'intervista) un'esperienza che va ben oltre i 25 anni di età. Sicuramente leggerò il suo romanzo. E' sempre bello vedere che un altro esordiente c'è riuscito e glielo auguro lla grande.
Devo ammettere che, da quanto emerge dall'intervista, il suo trascorso è stato idilliaco, anche trovare un editore è stato semplice. Non si è parlato della fatica di scrivere, delle notti passate a cercare tra le parole e del tuo mondo di carta che si materializza e improvvisamente diventa una seconda vita: precedente, parallela e futura a quella reale, ma credo che anche per Luca sia stato così. Io, che di anni ne ho appena fatti 43 (ebbene si), sono riuscita finalmente a pubblicare un libro fantasy per tutti i ragazzi (giovani e vecchi) che ancora apprezzano l'evasione nel mondo magico della fantasia, ma devo dire la verità: sono rimasta piuttosto delusa e l'ottimismo di Luca mi rasserena. Delusa dalla fatica di trovare un editore che speri nel tuo lavoro tanto da volerlo publicare; dal fatto di non riuscire ancora a trovare il mio libro in libreria, malgrado siano passati ormai 5 mesi da quando è stato pubblicato. Scrivere per il piacere di farlo e poi accorgersi che c'è di più, che si vuole di più. Dopo lo scoglio della stesura c'è quello dell'accettazione dell'opera da parte di un editore, ma la pubblicazione è solo un passaggio importante e non basta più. Il libro deve piacere a più gente possibile e il modo migliore è quello di proporglielo. Ovviamente, non trovandolo nei cataloghi delle grandi librerie e sperando solo nella vendita su internet, il sogno sembra proprio svanire qui, cosa che spero non accada a nessuno scrittore emergente. Non si diventa qualcuno se si è già qualcuno.
In bocca al lupo.
Barbara Righini
Negróre
«dannatamente umano»
Messaggi: 2562
MessaggioInviato: Gio 26 Feb 2009 17:59 pm    Oggetto:   

Be', Luca, con due simili genitori letterari, sono proprio curioso di vedere cosa ne è uscito. Se Martin è padre di molti, ormai - tecnicamente può ben essere considerato un maestro -, Marion Zimmer Bradley raramente si sposa con un simile gusto per un tale padre. Insomma, una famiglia strana, che dovrebbe generare risultati quanto meno "diversi".

Ti leggerò, prima o poi. Intanto considera acquistata la mia copia.

Per Barbara: ma hai chiesto spiegazioni direttamente all'editore (Altromondo), circa la distribuzione? Ho visto che nella collana "Acciaio", comunque, hanno pubblicato davvero molti autori. Tutti a spese loro o richiedono un pagamento? (Scusa le domande personali, libera di non rispondermi.)
Un sorriso, Andrea
Edwin di Wytryn
«Eldar»
Messaggi: 361
Località: Al margine del foglio, tra le parole non scritte...
MessaggioInviato: Gio 26 Feb 2009 21:07 pm    Oggetto:   

Citazione:
Devo dire che Luca dimostra sulla carta (almeno quella dell'intervista) un'esperienza che va ben oltre i 25 anni di età. Sicuramente leggerò il suo romanzo. E' sempre bello vedere che un altro esordiente c'è riuscito e glielo auguro lla grande.


Grazie Barbara, e crepi il lupo. Capisco bene cosa intendi: ridendo e scherzando è da quando avevo 17 anni che sono in cerca di un editore, e di anni ne sono passati già 8. Capisco bene il tuo punto di vista, e ti posso assicurare che il sogno è sfumato spesso nelle tinte dell'incubo. Nell'intervista però traspare quello che sono, una particolare forma mentis che mi porta sempre a vedere il lato positivo della cosa, e a dimenticare rapidamente tutto ciò che di negativo c'è stato. Avrei potuto raccontare di quante volte, con tanti e vari editori (di ogni tipo), sono andato vicino a un sì; alle tante idee ferme in un cassetto; alle ore (tante, le più improponibili) spese davanti al Pc; agli innumerevoli capitoli 1 di mondi che non sono mai stati creati... alla fine però, e di questo sono contento, tendo a guardare solo ai risultati, piccoli, ma ci sono. Il Fuoco della Fenice è il primo passo, Sanctuary sarà il secondo. Poi, spero di poterne fare tanti altri. La strada è lunga, mi auguro, e piena di sorprese; come lo auguro a te. Very Happy

Citazione:
Be', Luca, con due simili genitori letterari, sono proprio curioso di vedere cosa ne è uscito. Se Martin è padre di molti, ormai - tecnicamente può ben essere considerato un maestro -, Marion Zimmer Bradley raramente si sposa con un simile gusto per un tale padre. Insomma, una famiglia strana, che dovrebbe generare risultati quanto meno "diversi".

Ti leggerò, prima o poi. Intanto considera acquistata la mia copia.


Ciao Andrea, grazie mille anche a te!

In effetti sono due genitori difficili, non lo nego. E sicuramente ho preso più da "mamma" che da "babbo" (ok, usciamo subito dalla metafora, l'idea di una Zimmer Bradley e di un Martin che si riproducono assieme è davvero tremenda!). Resta che, chi per un motivo chi per l'altro, entrambi mi hanno regalato una diversa definizione di fantasy, e non limitata alla pura scrittura.

Grazie a tutti,
Luca
Mostra prima i messaggi di:   
   Torna a Indice principale :: Torna a Commenti sulle rubriche Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore

Vai a:  
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum
Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum