Neil Gaiman vince il Premio Hugo


Vai a pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
Autore Messaggio
Melian
Balrog
Messaggi: 1211
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 17:04 pm    Oggetto:   

metalupo ha scritto:
Sfido qualcuno a riassumermi la trama di una qualsiasi sua opera in poche frasi di senso compiuto e che presentino una successioni di eventi logici e consequenziali. E sto parlando di eventi (trama)... non di "tema" (per quanto anche là capirci qualcosa è impresa disperata).

Beh...c'erano dei famosi approfondimenti su Gaiman ma che ormai sono finiti nel dimenticatoio...come coloro che li hanno scritti ormai Crying or Very sad
Ora metalupo può sfogarsi liberamente Wink

Al secondo posto è comunque arrivato Anathem di Neal Stephenson, romanzo di fantascienza che ha già macinato diversi premi, ma ancora non tradotto in italiano...e se mai avverrà, date le dimensioni, verrà brutalmente diviso in minimo due parti.

Ritorno nel mio dorato esilio, ma prima

GRANDISSIMO GAIMAN!!!!

Applausi
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 17:09 pm    Oggetto:   

Melian ha scritto:

Al secondo posto è comunque arrivato Anathem di Neal Stephenson,


http://borislimpopo.wordpress.com/2008/10/19/neal-stephenson-%E2%80%93-anathem/

Una roba che già a leggere una recensione si capisce che Gaiman a Stephenson gli fa una ... Mr. Green

(Ribadisco... il premio Hugo non vale nulla da troppi anni, ormai)
Garrett
Alto inquisitore Alto inquisitore
Messaggi: 6120
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 18:01 pm    Oggetto:   

OT-

Bentornata Melian! Smile

Fine OT-
Die
Elfo
Messaggi: 219
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 19:27 pm    Oggetto:   

metalupo ha scritto:

Sfido qualcuno a riassumermi la trama di una qualsiasi sua opera in poche frasi di senso compiuto e che presentino una successioni di eventi logici e consequenziali. E sto parlando di eventi (trama)... non di "tema" (per quanto anche là capirci qualcosa è impresa disperata).


'Il figlio del cimitero' ha una storia molto semplice e lineare. Anche 'Nessundove', sebbene più complesso, ha una trama comunque lineare: il protagonista finisce di là, deve portare a termine una 'missione' per tornare di qua. Fine.
'Stardust' e 'I ragazzi di Anansi' seguono abbastanza il tuo ragionamento, è vero.
'Coraline' è troppo corto, credo, per poterlo giudicare con questo metro.

Su AG invece sono d'accordo con te: anche io ho sempre avuto la sensazione che procedesse a braccio, ed è quello che mi ha infastidito del libro. E' anche il motivo per cui mi sono scornato più volte con i suoi fan, che lo considerano il capolavoro assoluto. Resto della mia idea che la sua prosa renda al meglio con le storie brevi, dove per forza di cose quel genere di divagazioni di cui parli tendono allo zero. In effetti 'Il cimitero senza lapidi' l'ho trovato una gran bella antologia.
Comunque Gaiman ha una prosa che trovo sempre eccellente, per quello resta uno dei miei autori preferiti.
Elyria
Anjin
Messaggi: 4837
Località: fra la terra e il mare
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 19:55 pm    Oggetto:   

OT/

CIAO MELIAN!

fine OT/

Gaiman mi piace tantissimo per come si approccia al fantastico, anche se alcune sue cose non le ho gradite. Non ha regole, è puramente istintivo. Le sue trame sono estremamente semplici, perchè sono solo uno strumento per dire altro, non necessariamente logico o serio.
Riesce a dire qualsiasi atrocità facendo sorridere.

E i riferimenti chiari ci sono, a volerli cogliere, ma non è necessario capirli tutti imho. Secondo voi, perchè la divinità Thor di AG si definisce Mercoledì?
http://novatlantide.wordpress.com/

Caoticista nell'animo.
Die
Elfo
Messaggi: 219
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 20:04 pm    Oggetto:   

Kinzica ha scritto:

Riesce a dire qualsiasi atrocità facendo sorridere.


Quoto.
L'umorismo di alcuni personaggi/situazioni/battute di dialogo è una di quelle cose che mi piacciono un sacco, in Gaiman.
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 20:12 pm    Oggetto:   

Die ha scritto:

Anche 'Nessundove', sebbene più complesso, ha una trama comunque lineare: il protagonista finisce di là, deve portare a termine una 'missione' per tornare di qua. Fine.


L'ho letto. Lo trovo abbastanza inconsistente comunque. Del resto io trovo gli stessi difetti persino nelle sceneggiature di fumetti di Gaiman.

Certo in American Gods questi problemi sono più evidenti, data la lunghezza e dato anche che era il suo primo romanzo di quella lunghezza.

Il resto sono favole per bambini. Grosso modo. Ora... non le ho lette e diamo loro il massimo del beneficio del dubbio. Supponiamo siano letture piacevoli (ho i miei dubbi che le troverei tali, ormai). Cosa ha scritto mai questo tipo per guadagnarsi due premi Hugo? Gaiman ormai è solo un effetto valanga. Se ne parla perché qualcun'altro ne ha parlato. Lo si legge perché qualcun altro lo ha letto.

Kinzica ha scritto:

E i riferimenti chiari ci sono, a volerli cogliere, ma non è necessario capirli tutti imho. Secondo voi, perchè la divinità Thor di AG si definisce Mercoledì?


Quindi "trama niente", "riferimenti non necessari".
Che cavolo c'è in American Gods? Vorrei che qualcuno mi spiegasse una volta per tutte cosa ci trova.


Ultima modifica di metalupo il Mar 11 Ago 2009 20:38 pm, modificato 1 volta in totale
Die
Elfo
Messaggi: 219
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 20:32 pm    Oggetto:   

metalupo ha scritto:
Cosa ha scritto mai questo tipo per guadagnarsi due premi Hugo? Gaiman ormai è solo un effetto valanga. Se ne parla perché qualcun'altro ne ha parlato. Lo si legge perché qualcun altro lo ha letto.


Riguardo la prima domanda non entro nel merito perché non me ne intendo abbastanza. Può anche darsi che i premi gli siano stati regalati, fatto sta che in carriera ne ha vinti veramente a pacchi, e fin dai primi anni '90.
Dai un'occhiata in fondo a questa pagina

http://www.neilgaimania.it/biografia.php

Oltre agli Hugo ci sono anche Nebula, Bram Stoker Award, World Fantasy Award e quintalate di altri.

Invece che la sua notorietà sia solo un effetto valanga dovuto ai media, ai film, ai cartoni o ai fumetti, non sono così sicuro. Avranno contribuito senza dubbio, ma resto dell'opinione che sotto tutto questo ci sia un ottimo scrittore. Che poi possa non piacere non lo metto in discussione, ci mancherebbe.
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 20:56 pm    Oggetto:   

Die ha scritto:

ci sono anche Nebula


Questo è un ottimo argomento. Very Happy
Ovviamente si sono sbagliati anche loro Mr. Green
Melian
Balrog
Messaggi: 1211
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 21:12 pm    Oggetto:   

Ciao Kinzica, ciao Garrett.
No non sono tornata è che con Gaiman non resisto (e nemmeno con il Meta Mr. Green )

Gaiman merita o non merita questo è il dilemma.

Dunque, prendendo la lista completa dei candidati all’Hugo negli anni in cui ha vinto Gaiman

2009
The Graveyard Book by Neil Gaiman
Little Brother by Cory Doctorow
Anathem by Neal Stephenson
Saturn's Children by Charles Stross
Zoe's Tale by John Scalzi

2002
American Gods by Neil Gaiman
The Curse of Chalion by Lois McMaster Bujold
Passage by Connie Willis
Perdido Street Station by China Miéville
The Chronoliths by Robert Charles Wilson
Cosmonaut Keep by Ken MacLeod

chiedo ma qualcuno qui proprio qui su FM ha letto gli altri romanzi, non tutti eh, giusto uno o due, per potere affermare, motivando, che il premio non sia stato meritato?
Una domanda provocatoria? Maddai! Razz

Per quanto riguarda il 2009 ho letto solo The Graveyard Book, e mi è piaciuto, quindi boh…
Per quanto riguarda il 2002 avevo letto Perdido Street Station di Miéville, secondo me più meritevole di American Gods, e avevo iniziato The Curse of Chalion poi abbandonato. Beh dai non sono così di parte alla fine.angel
Anche nel 2005, quando vinse la Clarke, secondo me avrebbe dovuto vincere Iron Council, sempre di Mièville, oppure, meglio ancora, River of Gods di McDonalds, sulla fiducia non avendolo ancora letto, ma adoro questo scrittore. Consigliatissimo.
Non ho motivato perchè preferisco Mièville? Vero, ma da qualche parte qui in giro ci deve essere ancora un 3d che avevo aperto, le motivazioni sono lì Razz

Ovviamente sono d’accordo sulla bizzarria del fatto che un premio che è sempre stato dedicato alla fantascienza ultimamente premi autori fantasy quando c’è già il World Fantasy Award e il Bram Stoker (se non sbaglio anch'esso dedicato al fantasy)
L’Hugo è espressione proprio del gusto dei lettori sia nel presentare i candidati sia nel voto finale e in questo periodo il fantasy tira.
Tanta grazia che non ci sia stato Twilight ko nella lista dei candidati

Ps: Intanto nei racconti brevi ha vinto, ancora e meritatamente Ted Chiang con un racconto, Exhalation, che racconta di un mondo di metallo, abitato da “persone” che una volta al giorno si ritrovano a socializzare al self-service dei “polmoni”.
Ovviamente consiglio anche Chiang, lo trovate anche italiano.

Ps2:
Citazione:
Che cavolo c'è in American Gods?

Troppa carne al fuoco.
Il romanzo secondo me meno riuscito di Gaiman che, al di là di tutto, per me rende sempre meglio nei racconti brevi.
G.C.
Apprendista Mago
Messaggi: 3692
Località: Rivendell
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 21:28 pm    Oggetto:   

Melian ha scritto:

non sono tornata


Peccato, Crying or Very sad dovremmo criticare Gaiman più spesso, almeno ti rivediamo. Very Happy Mr. Green
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 21:36 pm    Oggetto:   

Melian ha scritto:
chiedo ma qualcuno qui proprio qui su FM ha letto gli altri romanzi, non tutti eh, giusto uno o due, per potere affermare, motivando, che il premio non sia stato meritato?


M'è un po' difficile su due piedi dire se ho letto i romanzi del 2002 (quelli del 2009 sicuramente no) sulla base dei titoli originali. Ovviamente conosco più di qualche opera di Willis, Bujold, R.C. Wilson, MacLeod, Stross, Stephenson... per ognuno di loro il confronto con Gaiman è schiacciante (per quest'ultimo)! Tutta gente che racconta qualcosa.

Melian ha scritto:
Ovviamente sono d’accordo sulla bizzarria del fatto che un premio che è sempre stato dedicato alla fantascienza ultimamente premi autori fantasy quando c’è già il World Fantasy Award e il Bram Stoker (se non sbaglio anch'esso dedicato al fantasy)


A conferma dell'imbastardimento di genere per l'Hugo c'è il fatto che ne ha vinto uno anche uno dei romanzi di Harry Potter.

Bene... almeno concordiamo che American Gods è un guscio vuoto! Finalmente.
Elyria
Anjin
Messaggi: 4837
Località: fra la terra e il mare
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 21:49 pm    Oggetto:   

metalupo ha scritto:


Quindi "trama niente", "riferimenti non necessari".
Che cavolo c'è in American Gods? Vorrei che qualcuno mi spiegasse una volta per tutte cosa ci trova.


Non ho detto che non c'è trama, ma che è semplice: gli dei muoiono, se nessuno li adora. Cosa succede quando uno di loro decide di sopravvivere a qualunque costo?
Anche i riferimenti ci sono, magari nascosti.
Per quanto mi riguarda la comunicazione con i libri di Gaiman è puramente emotiva, almeno all'inizio.

Per il premio Hugo, devo fare mente locale sui libri del 2002 che ho letto.
N.B. Gaiman è ganzo, Chiang è un Grande.
http://novatlantide.wordpress.com/

Caoticista nell'animo.
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 22:04 pm    Oggetto:   

Kinzica ha scritto:

Non ho detto che non c'è trama, ma che è semplice: gli dei muoiono, se nessuno li adora. Cosa succede quando uno di loro decide di sopravvivere a qualunque costo?


E questo è il tema... o la trama... o entrambi.
Bè... sai che non si capisce mica? Che la sento per la prima volta?
Jaime Lannister
Il Predicatore
Messaggi: 1455
Località: Casterly Rock
MessaggioInviato: Mar 11 Ago 2009 22:20 pm    Oggetto:   

Non è da agosto 2009 che i "premi" letterari sono fatti per premiare, ma per vendere dei prodotti... in Itaglia come all' estero...
Essere a favore o contro Gaiman, quindi, è puramente opinione... a maggior ragione in quanto lo stile e la scrittura non ha termini di paragone omogenei con i granitici, pesantissimi "classici" dagli schemi immutabili, scritti da gente con le arterie ormai irrigidite.

Di sicuro, a contenuti, quello che si legge in Gaiman è più che mai il riflesso del lettore... uno legge e si confronta con uno specchio, riferimenti inclusi. Se si ha la presenza emotiva e la coscienza per cogliere, si coglie... altrimenti si rimane imprigionati nella propria gabbia di pregiudizi da laudatores temporis acti.

Del resto Hulk è più forte della Cosa.
Hear me *meeeow*
Mostra prima i messaggi di:   
   Torna a Indice principale :: Torna a Commenti sulle notizie Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo

Vai a:  
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum
Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum