Arrivo molto in ritardo anche qui, chiedo perdono. Sono un pò incasinato ma pian piano mi riprendo, ecco il mio commento
Stile adeguato alla narrazione: 3
Il racconto è ben scritto, lo stile mi è sembrato buono. E' abbastanza veloce, scorrevole e pulito, peccato per alcuni scivoloni in certi punti. In ogni caso la narrazione non ne risente particolarmente, si è fatto leggere bene e senza interruzioni per tornare alla riga precedente.
Trama: 2
Sinceramente non mi ha colpito più di tanto. L'interesse, seppur non esaltante, creato nella prima parte è andato scemando piano piano. Un peccato vista la buona qualità della narrazione. Forse sono un pelo esagerato, ma comincio ad avere un'avversione quasi esagerata per gli elfi sbucati in ogni dove. Mi spiace perchè, ovviamente, non è colpa tua, e il mio voto non è intaccato da questo "pregiudizio", anche se l'ho trovato un poco banale.
Efficacia della comunicazione: 3
Bè, il racconto è chiaro e semplice, ma non mi ha trasmesso niente di particolare. Menzione d'onore per i personaggi (i ragazzi) ben creati e simpatici, mi sono immedesimato facilmente e questo, a livello di comunicazione del racconto, è importante.
Adeguatezza del registro: 4
Qui siamo quasi perfetti: ho quasi adorato i dialoghi. Anche io, come gli altri, ho trovato una vena di ironia ben introdotta proprio da questi ultimi. Meno "interessanti" quelli delle elfe.
Equilibrio della struttura narrativa: 3
La storia inizia, continua e finisce senza particolari sbavature e non è difficile starle dietro. Solo due passaggi sono troppo veloci e meno chiari: dalla radura dell'incontro con le elfe si passa di colpo alla caverna e poi al momento più intimo fra i personaggi. Nessuna descrizione della grotta, niente sui pensieri dei personaggi. E' vero che hai dovuto ridurre il numero di caratteri, ma qui avrei letto volentieri qualcosa in più su quanto scritto sopra. Secondo: le armi delle tre fanciulle sono state inserite quasi a sproposito nel racconto. Non vengono usate (nemmeno quando le tre donzelle ne avrebbero bisogno) e rubano "spazio" a descrizioni più importanti.