Eragon (Christopher Paolini)


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Autore Messaggio
Leida80
«Stregona di Angmar»
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 14:21 pm    Oggetto:   

credo che questo post che mi precede necessiti della scritta SPOILER in testa....
Io Eragon non l'ho ancora letto (mi cimenterò non appena avrò finito Il Grande Inverno di Martin), però se la storia è quella narrata in questa recensione allora metà della narrativa fantastica è copiata da Star Wars. Le storie fantasy che girano sono quelle, poi la differenza sta in chi le scrive e in come le scrive. Non mi sono mai preoccupata molto dell'originalità a tutti i costi (a parte casi di palese plagio); l'importante, a mio parare, è la capacità dello scrittore di dominare la materia che ha per le mani.
Palin
«Re sotto la montagna»
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 21:23 pm    Oggetto:   

La Verità è che Star Wars non è science fiction ma heroic fantasy. Quindi è copiato da Tolkien. Ma siccome l'heroic fantasy è epica, è merito di Omero. Devo proseguire in queste banalità o avete capito? Wink
TK7 should, of course, be named Neville – Neville and Luna, a match made in heaven.
Leida80
«Stregona di Angmar»
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 21:28 pm    Oggetto:   

concordissimo!
mikimago
«Bombadil»
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 22:00 pm    Oggetto:   

Leida80 ha scritto:
Le storie fantasy che girano sono quelle, poi la differenza sta in chi le scrive e in come le scrive. Non mi sono mai preoccupata molto dell'originalità a tutti i costi (a parte casi di palese plagio); l'importante, a mio parare, è la capacità dello scrittore di dominare la materia che ha per le mani.


Ben detto. Parafrasando Lavoisier, nel fantasy nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto (o quasi tutto) si rielabora.
Segui la strada per tornare a Krune:


http://www.darioflaccovio.it/scheda/?codice=DF8722
Miralys
«Hobbit»
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 22:51 pm    Oggetto: io...   

ho appena finito Eragon...non pretendo di essere un esperta in materia fantasy ma ho letto parecchio, e devo dire che Eragon mi è piaciuto.
Non per un particolare stile di scrittura, o altro...semplicemente mentre lo leggevo mi ha catturato...penso sia tutta questione di gusti alla fin fine Very Happy comunque se vogliamo parlare di plagi e roba simile allora Brooks (che per altro mi è piaciuto veramente molto quando l'ho letto) è una scopiazzatura del Signore degli Anelli...stessa compagnia, stesso pericolo, stesse ricerche...ma i sentimenti che evoca sono, a mio parere, molto diversi, e questo fa di Eragon, come della saga di Shannara, come del SdA libri diversi...come al solito non sono riuscita a spiegarmi ma ci ho provato lostesso Mr. Green
Messer Forestiero
«Nazgul»
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 23:13 pm    Oggetto:   

No, mi spiace. Non sono d'accordo con quel che dite perché non mi torna.

Come ho detto altrove (in quell'altra discussione su Eragon o quella sui cliché) i problemi dello stereotipo esistono eccome. Se già da tempo in questo stesso forum, come nel mondo della critica, se ne è parlato ci sarà un fondamento di verità, no?
Certamente la condanna senza appello di tutto ciò che col passare del tempo è divenuto stereotipo equivarrebbe a una bocciatura quasi completa dell'intero genere fantasy.
Ma dire che la materia è sempre la medesima e sta all'ingegno plastico dell'autore darle una forma personale è troppo semplicistico. Se poi si intende dribblare certe pecche innegabili vuol dire fare come il padrone d'un ristorante che cerca di glissare sulla mosca nell'insalata di una cliente, dicendo "Tutto bene, va tutto bene".

Non è affatto tutto lì quel che si può trattare: non ci sono solo contadini che scoprono di essere i salvatori del mondo, né stregoni che la sanno lunga puntualmente reticenti e la gente non deve per forza alloggiare nella locanda "Oggetto/animale colorato"!

Si può variare, si può inventare. Non mi aspetto che tutti abbiano la trovata assolutamente geniale. Ma che sappiano attingere bene dal passato (scrittori di qualunque genere ed epoca), e riprorre qualcosa di diverso (nella materia, nella trama, nello stile,...).
Miralys
«Hobbit»
Messaggi: 30
Località: Bologna
MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 23:22 pm    Oggetto:   

da un punto di vista puramente critico sono d'accordo con te...l'originalità è possibile e va ricercata sempre...
ma personalmente non ho mai ricercato l'originalità, o la perfezione stilistica in quello che leggo...semplicemente giudico in base alle emozioni che un libro/disegno/canzone/ecc mi suscita se una determinata produzione artistica sia di mio gradimento...e da questo punto di vista persino una cosa al 99% simile ad una già vista mi può piacere in modo inedito e inaspettato Very Happy
Leida80
«Stregona di Angmar»
Messaggi: 4986
Località: Roma
MessaggioInviato: Gio 10 Giu 2004 8:22 am    Oggetto:   

Messer Forestiero ha scritto:
No, mi spiace. Non sono d'accordo con quel che dite perché non mi torna.

Come ho detto altrove (in quell'altra discussione su Eragon o quella sui cliché) i problemi dello stereotipo esistono eccome. Se già da tempo in questo stesso forum, come nel mondo della critica, se ne è parlato ci sarà un fondamento di verità, no?
Certamente la condanna senza appello di tutto ciò che col passare del tempo è divenuto stereotipo equivarrebbe a una bocciatura quasi completa dell'intero genere fantasy.
Ma dire che la materia è sempre la medesima e sta all'ingegno plastico dell'autore darle una forma personale è troppo semplicistico. Se poi si intende dribblare certe pecche innegabili vuol dire fare come il padrone d'un ristorante che cerca di glissare sulla mosca nell'insalata di una cliente, dicendo "Tutto bene, va tutto bene".

Non è affatto tutto lì quel che si può trattare: non ci sono solo contadini che scoprono di essere i salvatori del mondo, né stregoni che la sanno lunga puntualmente reticenti e la gente non deve per forza alloggiare nella locanda "Oggetto/animale colorato"!

Si può variare, si può inventare. Non mi aspetto che tutti abbiano la trovata assolutamente geniale. Ma che sappiano attingere bene dal passato (scrittori di qualunque genere ed epoca), e riprorre qualcosa di diverso (nella materia, nella trama, nello stile,...).


ok, mi sono espressa male. Non tutti dicono le stesse quattro cose, nel fantasy, ma ho l'impressione che in questo genere la ripetizione di certi topos sia più frequente che in altri generi. C'è chi si cristallizza sullo stereotipo e chi riesce invece ad andare oltre, riuscendo o a inventrasi idee del tutto nuove o rivitalizzando certe figure stantie.
Resta il fatto che molto storie, se ridotte all'osso (quindi spolpate di sottotrame etc etc) si riducono o al tema della quest o alla storia del giovane eroe. Il problema per me rimane come la storia viene narrata, quali termini di originalità vengono innestati sul tema fritto e rifritto. Se ci si ferma all'idea di base bisognerebbe catalogare come immani idiozie il 90% dei libri.
Non sto facendo il panegirico della minestra riscaldata, ben venga l'originalità quando c'è, però l'originalità non è tutto.
MagicamenteMe
«PrimaNonna» PrimaNonna
Messaggi: 11760
MessaggioInviato: Gio 10 Giu 2004 11:33 am    Oggetto: chiedo scusa   

Leida80 ha scritto:
credo che questo post che mi precede necessiti della scritta SPOILER in testa....
Io Eragon non l'ho ancora letto (mi cimenterò non appena avrò finito Il Grande Inverno di Martin), però se la storia è quella narrata in questa recensione allora metà della narrativa fantastica è copiata da Star Wars. Le storie fantasy che girano sono quelle, poi la differenza sta in chi le scrive e in come le scrive. Non mi sono mai preoccupata molto dell'originalità a tutti i costi (a parte casi di palese plagio); l'importante, a mio parare, è la capacità dello scrittore di dominare la materia che ha per le mani.


Chiedo scusa. La prossima volta ci starò più attenta.
Sono ancora in rodaggio.
Belial, the MadHatter
«Gollum»
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MessaggioInviato: Mar 17 Ago 2004 14:03 pm    Oggetto:   

Finalmente, dopo 3 o 4 mesi che prendeva la polvere sotto al mio letto, sono riuscita a trovare il tempo per leggere Eragon. Che dire? Una lettura abbastanza piacevole e scorrevole.
Devo ammettere che non è il protagonista il mio personaggio preferito, preferisco di gran lunga Saphira (anche Brom non era male...).
Sono curiosa di leggere i seguiti anche se molte cose della trama si riescono già ad intuire.
Ciao,
Belial, the MadHatter


Cosa succederà o si saprà in futuro...
Spoiler




















Spoiler

Naturalmente Arya è la figlia o nipote della regina degli elfi.
Murtagh è fratello o fratellastro (da parte di madre) di Eragon. Quasi certamente sarà lui il traditore della "profezia".
Selena (la madre di Eragon) aveva attirato le attenzioni sia di Brom che di Morzan, ma quest'ultimo riuscì a farla innamorare o la attirò a sè facendole credere che poteva cambiarlo...
I Ra’zac non possiedo creature volanti, ma lo sono.
I Gemelli sono i traditori che forniscono le informazioni all'Impero.
Solo nel silenzio la parola,
solo nelle tenebre la luce,
solo nella morte è la vita;
fulgido è il volo del falco nel cielo deserto.
Belial, the MadHatter
«Gollum»
Messaggi: 777
Località: Inferno
MessaggioInviato: Mar 17 Ago 2004 15:51 pm    Oggetto:   

Dimenticavo una critica alla Fabbri: non mi piace proprio com'è stata inserita la mappa all'inizio e alla fine del libro! Potevano fare un lavoro migliore.
Ciao,
Belial, the MadHatter
Solo nel silenzio la parola,
solo nelle tenebre la luce,
solo nella morte è la vita;
fulgido è il volo del falco nel cielo deserto.
Glorelen
«Vala»
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Località: Caras Galadhon
MessaggioInviato: Gio 19 Ago 2004 21:34 pm    Oggetto:   

Brava Belial, hai colto lo spirito del romanzo! Al botteghino queste anticipazioni non varrebbero neanche 2 a 1 nel senso che concordo pienamente con quello che hai profetizzato sul seguito di Eragon!

Comunque il romanzo l'ho letto, é carino, é scorrevole ma é di un'ingenuità veramente disarmante! Spero che Paolini si lasci indietro in fretta la pubertà e ci scriva qualcosa di un po' meno elementare! I presupposti per future letture interessanti ci sono e le mie speranze pure, visto che aspetto il secondo libro con una certa curiosità.
Come ho già detto in un altro post una delle cose che mi sono piaciute di meno del libro sono i nomi dei luoghi geografici, dei personaggi e più in generale di tutto ciò che ha un nome inventato:
- i ra'zac sono parenti della spada za'roc? Rolling Eyes
- Galbatorix é un re dell'antica Gallia di Asterix?
-come diavolo si pronuncia il genweyyyyy ignassiazce ( Wink ) o come si scrive il segno sulla mano di Eragon?

devo ammettere di aver sghignazzato più di una volta!
Belial, the MadHatter
«Gollum»
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Località: Inferno
MessaggioInviato: Ven 20 Ago 2004 12:57 pm    Oggetto:   

Nel libro in lingua originale è presente, alla fine, la pronuncia di alcuni nomi. Eccoli:
Ajihad — AH-zhi-hod
Alagaësia — al-uh-GAY-zee-uh
Arya — AR-ee-uh
Carvahall — CAR-vuh-hall
Dras-Leona — DRAHS-lee-OH-nuh
Du Weldenvarden — doo WELL-den-VAR-den
Eragon — EHR-uh-gahn
Farthen Dûr — FAR-then DURE (durerhymes withlure )
Galbatorix — gal-buh-TOR-icks
Gil’ead — GILL-ee-id
Jeod — JODE (rhymes withload )
Murtagh — MUR-tag (murrhymes withpurr )
Ra’zac — RAA-zack
Saphira — suh-FEAR-uh
Shruikan — SHREW-kin
Teirm — TEERM
Tronjheim — TRONJ-heem
Vrael — VRAIL
Yazuac — YA-zoo-ack
Zar’roc — ZAR-rock

Ciao,
Belial, the MadHatter
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solo nella morte è la vita;
fulgido è il volo del falco nel cielo deserto.
Belial, the MadHatter
«Gollum»
Messaggi: 777
Località: Inferno
MessaggioInviato: Mar 21 Set 2004 11:01 am    Oggetto:   

Riflettendo su Eragon mi e' sorta spontanea una domanda sul finale.

SPOILER







SPOILER

Durante il combattimento con lo spettro, il nostro eroe viene ferito alla schiena dalla spada di quest'ultimo. Si sveglia e trova Angela che cerca di spiegargli che le facolta' guaritive non sono come quelle di Eragon,... Per questo gli rimarra' la cicatrice.
Domanda: perche' non sono Saphira e l'efa a guarirlo tramite la magia? Erano presenti alla fase finale del combattimento ed in questo modo non gli sarebbe rimasta alcuna cicatrice. Forse erano troppo stanche per tentare una magia del genere? Allora perche' non provarla dopo essersi riposate? In fondo Eragon si sveglia dopo 3 giorni dalla battaglia, quindi avrebbero avuto tutto il tempo per tentare.
Qualcuno mi sa dare una risposta che regga?


Ciao,
Belial, the MadHatter
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solo nelle tenebre la luce,
solo nella morte è la vita;
fulgido è il volo del falco nel cielo deserto.
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