No, non amen, o cambi modo di relazionarti rispettando il prossimo oppure prenderemo le debite contromisure.

Allora, sto leggendo l'articolo indicato da Palin, e un paio di cose non mi tornano, ad es il Sievert va indicato in funzione del tempo d'esposizione altrimenti non ha senso, ma questa può essere una svista. Altre ancora mi sembrano un po' troppo ottimiste, ma prima vado a ricercarmi le mie fonti e poi mi esprimo... Basta che Palin e Argosy non si mettano a mazzolarmi insieme!!!

Cercavo di evitarti un'altra figuraccia, ma se rincarare la dose ti fa piacere allora lasciamo a tuo diletto, e dimostrazione altrui, il post.

Comunque, in generale, sono un po' perplessa (tenete conto che sono laureata in lettere e per me tutto questo è difficile da comprendere): la nube radioattiva è pericolosa e in particolare per la tiroide, giusto? Può provocare tumori, malformazioni genetiche (ma non sono preoccupata per Camilla...insomma, qui in Italia siamo sopravvissuti a Chernobyl!), etc. Ma questo non vale anche per le nubi tossiche? Con tutte le industrie che ci sono qui in Palude, che trattano materiali pericolosi (petrolio e derivati, per non parlare di industrie chimiche, etc.), non siamo normalmente "in pericolo"?
PS: magari è una domanda molto stupida, se è così mi spiace!

Si pregano gli illuminati moderatori di cancellare il mio account.

Perché invece rimanere a dire come la pensi nel rispetto delle opinioni altrui e senza offendere sarebbe troppo compromettente, o da persona civile, eh?

Chi vuol esser lieto, sia.