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Manex
«Apprendista Stregone»
Messaggi: 1309 Località : Milano
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Inviato: Mar 04 Ott 2011 10:39 am Oggetto: |
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Alcuni lettori hanno sottoposto le domande qui, nel canale notizie.
Volevo chiedere a Maurizio: c'è una motivazione particolare per aver creato un personaggio femminile che racconta in prima persona la sua storia o è stata semplice ispirazione? Considerando la tua giovane età è un aspetto che si fa notare, a mia memoria non sono tantissimi gli scrittori che utilizzano la stessa tecnica narrativa. Pertanto, riesci a essere solidale con lei o c'è un altro personaggio (o più) a cui ti senti più legato?
Ultima modifica di CDuMbledore il Mer 05 Ott 2011 19:33 pm, modificato 1 volta in totale |
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Inviato: Mar 04 Ott 2011 11:21 am Oggetto: l'inizio dell'avventura |
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Ciao! Vorrei postare l'incipit del primo libro della saga di Temporin. Come ben saprete, l'incipit è fondamentale per attirare l'attezione del possibile lettore. Io mi ricordo di essere andata in libreria, aver letto queste righe, e aver capito che il romanzo era ben scritto e intrigante. Voi cosa ne pensate?
Camminava a piedi nudi e il fuoco avanzava al suo fianco.
Fu mia madre la prima a incontrarlo. Diciassette anni fa.
In quel preciso momento era sdraiata sui sedili posteriori dell'auto con le mani sulla pancia e la bocca contratta in un grido. Io ero la causa del suo dolore. Stavo per nascere.
Mio padre batteva un pugno sul clacson, quasi che il suono potesse far scomparire le macchine davanti a lui. Sfrecciava sulla strada come non aveva mai fatto. Con la sua voce gentile cercava di calmarla, le diceva che presto sarebbero arrivati all'ospedale. Le parlava di quanto sarebbe stato bello il momento in cui mi avrebbe tenuta tra le braccia per la prima volta.
E poi successe.
Papà stava svoltando verso il parco, quando un'esplosione fece slittare l'auto su un lato. Un fungo incandescente di fiamme e fumo si gonfiò nel cielo.
Le gente in preda al panico correva fuori dalla fabbrica che stava bruciando.
Apparve per il tempo di un respiro.
Attraversò la parete di fuoco come se fosse stata una tenda. Si guardò intorno, scostando i lunghi capelli dal volto, e gridò. Gridò inferocito, con la violenza di una bestia che non mangia da anni.
(da Iris - Fiori di Cenere, Maurizio Temporin, Giunti Editore) |
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Inviato: Ven 07 Ott 2011 11:24 am Oggetto: |
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Ciao
volevo rinnovare il mio apprezzamento al primo volume. Sicuramente leggerò il secondo.
Ti volevo chiedere
1) se avevi intenzione di proseguire con questa ambientazione per prossime trilogie
2) secondo me il romanzo è perfetto per un manga, ci hai pensato?
3) era tua intenzione sin dall'inizio realizzare una trilogia o ti è stato suggerito dalla casa editrice?
grazie
Enrico |
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Inviato: Ven 07 Ott 2011 11:34 am Oggetto: |
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Ciao Maurizio, vorrei sapere quali sono state le tue fonti di ispirazione per le illustrazioni che si trovano nel Manoscritto e se la scelta della Biblioteca di Alessandria è stata dettata da qualche motivazione particolare.
Poi volevo chiederti se ci sono già anticipazioni sull'uscita del terzo libro.
Grazie! |
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