Salve ragazzi,
rispondendo a Rakanius posso dirti che molti si spaventano quando vedono le 380 pagine ma, come è spiegato nel sito, il motivo di tale numero è semplice:
200 pagine sono occupate dalle schede lavorative!
Non è importante leggere le schede lavorative, è sufficiente analizzare solo quella necessaria al lavoro del momento, e questo compito lo può fare anche il giocatore. Le regole del gioco occupano appena
20 pagine!
Inoltre per chi non ha interesse verso la produzione di prodotti tradizionali, Gleba offre ogni tipo di possibilità: Alcuni trovano certamente più divertente dedicarsi alle attività
criminali, come il furto, l’assassinio o la produzione di droge che, sebbene illegale, fornisce guadagni decisamente migliori. Altri si dedicano alle carriere
militari, partecipando a guerre e combattimenti, oppure semplicemente rintracciando i fuorilegge del proprio villaggio. Altri ancora si dedicano ai mestieri più diversi come quello dell’alchimista, del mercante o del
cercatore d’oro, che dispone di una scheda estremamente dettagliata e divertente (alcuni non volevano fare altro ritenendolo un gioco a sè). I più scaltri preferiscono il
Tombarolo andando qua e la a depredare tombe e antiche rovine stando attenti a non farsi pizzicare dalla chiesa per non finire scorticati vivi; altri si fanno chiamare
veggenti e predicono il futuro ingannando gli ignoranti contadini; altri ancora fanno del
gioco d’azzardo la loro professione cercando il pollo di turno, ma vi è anche chi riesce ad entrare nella casta
ecclesiastica o nella nobiltà e godere degli invidiabili privilegi che queste forniscono. Ma ce tanto altro che spetta a te scoprire.
Quindi mi aspetto che darai un'altra occhiata al gioco!
Rispondendo a Palin, Gleba Vita nel Medioevo non è nemmeno lontanamente paragonabile a Dungeon World o Apocalypse World. Questo gioco è unico nel suo genere ed è per questo che piace ai giocatori:
non hanno mai provato nulla di simile e non si aspettavano di divertirsi a patire la fame e sopravvivere all’inverno!
La pubblicazione di Gleba (dopo 6 anni di lavoro) è stata motivata dall’incredibile successo che ha riscosso il gioco fin dalle sue prime forme, (siamo arrivati a 20 giocatori contemporaneamente), per questo ho deciso di raccogliere tutto il materiale realizzato per elaborare un manuale organico che potesse essere utilizzato da altri gruppi di giocatori.
In questo gioco avverti veramente il valore delle cose, anche una semplice sedia infestata alle termiti diventa qualcosa di prezioso quando è l’unica all’interno della famiglia; anche un pasto a base di avena bollita diventa una delizia! Le soddisfazioni migliori sono quando i giocatori cominciano a trovare le strategie per migliorare la propria condizione di vita e, dopo anni di umiliazioni, emergere dalla miseria