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Slurpolo
«Elfo»
Messaggi: 278 Località : Un po' più in là .
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 0:03 am Oggetto: Fantasy e Violenza |
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Leggendo la bella recensione che Negróre ha scritto dei Draghi di Earthsea mi è venuta in mente una domanda: come mai praticamente tutti i libri fantasy esistenti contengono scene di guerra e/o di combattimento? I libri della Le Guin in questo momento sono gli unici a venirmi in mente che si sottraggono a questa regola (ma neanche del tutto).
Forse che nella fantasy (o meglio nel lettore di fantasy) è intrinseca la sete di violenza? Io credo che sognare sia importante
anche se non tutti quanti i sogni si possono realizzare. |
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-Kruppe-
«IppoPato»
Messaggi: 14989 Località : Darujhistan
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 0:37 am Oggetto: |
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Penso che la risposta la trovi facilmente nel periodo storico/fantastico che ritraggono, il medioevo, dove guerre/combattimenti erano alquanto diffusi. Non che gli altri periodi storici ne siano privi però. Anzi ora che mi ci fai pensare anche oggi giorno esistono guerre e combattimenti.
Vuoi vedere che non è tanto il periodo storico quanto la mera essenza di noi uomini combattere per un qualcosa. |
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Slurpolo
«Elfo»
Messaggi: 278 Località : Un po' più in là .
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 0:59 am Oggetto: |
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Con questa risposta però mi provochi un'altra domanda: la fantasy ha necessariamente qualcosa a che fare con il medioevo? Io credo che sognare sia importante
anche se non tutti quanti i sogni si possono realizzare. |
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Leida80
«Stregona di Angmar»
Messaggi: 4986 Località : Roma
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 9:51 am Oggetto: |
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Sapete (credo) come la pensoi io su combattimenti e guerre nel fantasy: sono un modo utile per parlare di determinate tematiche (affermazione dell'io, ricerca di se stessi, etc etc). Il fantasy ha generalmente qualcosa a che fare col medioevo; l'ispirazione storica è quella, almeno in generale. Perchè sia così, poi, mi sfugge... |
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-Kruppe-
«IppoPato»
Messaggi: 14989 Località : Darujhistan
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 10:05 am Oggetto: |
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Slurpolo ha scritto: | Con questa risposta però mi provochi un'altra domanda: la fantasy ha necessariamente qualcosa a che fare con il medioevo? |
Ti rispondo con l'ultima parte del mio post precedente, scusate l'autocitazione.
Vuoi vedere che non è tanto il periodo storico quanto la mera essenza di noi uomini combattere per un qualcosa.
D'altra parte nessuno vieta di fare un romanzo fantasy ambientato successivamente (o precedentemente) al medioevo
Ultima modifica di -Kruppe- il Ven 17 Dic 2004 10:07 am, modificato 1 volta in totale |
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 10:06 am Oggetto: |
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Slurpolo ha scritto: | Con questa risposta però mi provochi un'altra domanda: la fantasy ha necessariamente qualcosa a che fare con il medioevo? |
E se invece la domanda fosse: "Non sarà che la fantasy ha a che fare con la realtà ?"
I conflitti esistenti, al giorno d'oggi, sono ben oltre i 50. La guerra fa parte del nostro quotidiano e magari esistessero soltanto l'Iraq e Palestina/Israele. Del resto non si parla... anzi, non ne parlano.
Secondo me, nei romanzi fantasy vi sono spesso scene di guerra, non perché amiamo la guerra, ma perché la temiamo e tentiamo di esorcizzarla o di affrontarla ponderandola, per capire e per esprimere il nostro disgusto.
Ed è una ricerca infinita, perché o la subisci sulla tua pelle o la guerra, mi sa, non ti sconvolgerà mai con tutto il suo orrore. |
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 10:21 am Oggetto: Re: Fantasy e Violenza |
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Slurpolo ha scritto: | come mai praticamente tutti i libri fantasy esistenti contengono scene di guerra e/o di combattimento?
Forse che nella fantasy (o meglio nel lettore di fantasy) è intrinseca la sete di violenza? |
Veramente non ci ho mai pensato [del resto come ha notato il mago pensare non è il mio forte].
Comunque credo che tutto si basi sul conflitto tra bene e male. Chiaramente questo conflitto non è una mera contrapposizione filosofica, ma si estrinseca in guerre, combattimenti ecc ecc
c'è da dire poi che la violenza è connaturata nell'uomo quale animale sociale. Nella società [Reminescenze del corso di sociologia in pillole] la convinvenza genera naturalmente conflitti, che in quanto tali sono violenti.
Slurpolo ha scritto: | la fantasy ha necessariamente qualcosa a che fare con il medioevo? |
Non necessariamente.
Ci sono anche "fantasy" ambientati nella modernità [HP per esempio e i suoi "figliocci"]. Poi dipende dai gusti. Ambientazioni "diverse" possono anche non piacere. Citazione: | Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare: Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, Palin che ha usato Vista |
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virae
«Waylander»
Messaggi: 2952 Località : Dros Delnoch
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 10:42 am Oggetto: |
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Sono d'accordo con Gwen e Negrore: nella fantasy, spesso, il ruolo dominate è la contrapposizione bene/male e da lì, per forza di cose, deriva uno scontro.
Inoltre, volendo essere uno specchio per affrontare i tempi della realtà , è naturale che ci siano delle guerre/battaglie/ecc perchè non credo che l'umanità sia in grado di vivere in pace. C'è sempre qualcuno che, indipendentemente dal periodo storico, vuole sopraffare gli altri e prevalere.
""The earl and the legend will be together at the wall. And the men shall dream, and the men shall die, but shall the fortress fall?"
[Legend- Gemmell]
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melusina
«Sorella Bene Gesserit»
Messaggi: 1528 Località : Amburgo
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 10:43 am Oggetto: |
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Nella mia personalissima visione il fantasy è un po' una metafora per parlare dell'uomo. È invitante l'uso di battaglie, vendette, magia, creature diverse per descrivere e ragionare un po' sulle passioni che animano l'uomo. In questo senso la guerra è fondamentale per poter spiegare la parte che - a causa della moralità e/o della religione - meno ci piace e meno accettiamo di noi stessi, quella violenta, irragionevole e sanguinaria; quella che più ci allontana dal Paradiso, ma che nel contempo più ci rende consapevolmente "uomini". Melusina
Che nessuno mi guardi quando nel buio della mia dimora dismetterò le vesti e parlerò coi pesci e coi serpenti. [by Anna Maria Bonfiglio] |
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Darkelf
«Balrog»
Messaggi: 1042 Località : Cerco di tornare a Valinor...
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 11:27 am Oggetto: Re: Fantasy e Violenza |
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Slurpolo ha scritto: | Forse che nella fantasy (o meglio nel lettore di fantasy) è intrinseca la sete di violenza? |
Mi sono chiesta molte volte la stessa cosa anch'io, e sono giunta a diverse fasi di una conclusione (forse definitiva, dopo averne parlato anche col mio saggio compagno):
-E' perché la fantasy ricalca un mondo storico, antico, e quindi pregno di battaglie per l'affermarsi della supremazia di questo o quel regno o personaggio di stampo monarchico, o per odio verso altre razze, o per religione, o altro... ma stringi stringi, il movente è sempre il potere (che "io" che mi sento più forte voglio per me tentando di schiacciare "te");
-E' perché chi scrive fantasy sente di poter aprire gli interruttori del cervello e sfoga così l'intrinseca sete di violenza insita nel genere umano, e tutto sommato è quello che vogliono leggere i lettori. In effetti ad avallare questo pensiero ci sono gli infiniti casi in cui ho sentito dire a dei giovani (e dei meno giovani...): "Che figo, si ammazzano, si prendono a spadate. Che figo fare il cattivo, spaccare il mondo!" e roba simile. Anche detto in termini più raffinati, il concetto è lo stesso.
-E' perché l'umanità è fatta così, e non c'è niente da fare. Guardando il TG e sentendo per l'ennesima volta parlare di guerra e sangue ho detto: "Ma allora non siamo noi lettori/scrittori di fantasy o di fantascienza, è così e basta... non si parla d'altro... mi fa ribrezzo, ma ne parlo sempre anch'io, solo che sostituisco le spade ai fucili..."
-Nell'ipotesi più positiva, questo accade perché vogliamo in effetti "esorcizzare" la paura della guerra e dei suoi effetti. Per questo ne parliamo in un mondo che non esiste. Un mondo dentro di noi, nel nostro intimo.
Risultato? Sono giunta a questo: caro Slurpolo e tutti gli altri, siamo IMMERSI nella violenza fino al collo. Gurdatevi intorno, osservate la realtà ... forse non ce ne accorgiamo perché ci siamo abituati e, ironia della sorte! andiamo a cercarci questa violenza che non vediamo proprio nell'immaginario... forse per noia, quando basterebbe vivere ad occhi un po' più aperti.
La violenza c'è ovunque. La fiction, TUTTA, ne è intrisa. Ci sono pochi film, di qualsiasi genere, dove non ci sia uno scontro. C'è sempre una lotta, sempre.
Io ho concluso il mio ragionamento amaramente: è così perché è nella natura umana. La violenza ce l'abbiamo nel DNA.
Per quanto riguarda la letteratura fantasy, ho delle teorie mie che sarei lieta di esporre. Una di queste dovrebbe essere tema di un topic che ho intenzione d aprire."Power is no match for true strength, Illidan. That is why I chose your brother over you." Tyrande Whisperwind |
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Storm
«Thor»
Messaggi: 3895 Località : Torino
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pep
«Animula vagula, blandula»
Messaggi: 6879 Località : Parthenope
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 15:32 pm Oggetto: |
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Ave,
La violenza è parte della vita, come l'amicizia, l'amore, l'odio o la vendetta.
E' ovvio che un autore che si proponga di rappresentare una vita debba avere a che fare anche con la violenza.
Certo, va anche detto che ormai la violenza stessa è un tema che è entrato a far parte del fantasy, che pare non poterne fare a meno. La dicotomia bene/male è stata sempre affrontata in quel modo, da tolkien in poi. L'importante è, come si è detto per il sesso in un'altra discussione, che non sia fine a se stessa, che sia un mezzo e non un fine, cioè uno 'strumento' per indagare le umane passioni, e che venga trattata e utilizzata con arte, ratio e buon gusto.
Ave. *The User Formerly Known As Caesar |
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Inviato: Ven 17 Dic 2004 16:02 pm Oggetto: |
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Mi permetto soltanto di far notare al nostro Slurpolo che esiste moltissima Fantasy che con il "medioevo" non ha niente a che fare. Magari ha ambientazioni "posteriori" o "alternative".
Sul perchè il Fantasy contenga "violenza" direi che è come chiedersi perchè la contenga la "vita dell'uomo".
Il punto è che tipo di violenza. Quella del Fantasy o del Fantastico in genere è una "violenza" SANA, pulita, catartica. |
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melusina
«Sorella Bene Gesserit»
Messaggi: 1528 Località : Amburgo
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