Drachen...

Sono andato là dove mi hai detto... beh, qui non c'è un bel niente!
Sei sicuro di quello che dici??

Forse dovresti rileggere prima di postare...

Le cose in cui credi mi sembrano un tantino immature, già vissute, già viste, già sentite... quanti anni mentali ti daresti, visto che ritieni di saperla così lunga...

tanto da mandarmi là...

Comunque il gusto dell'orrido non l'ho mai capito/condiviso...
e...penso che siano dei malati quelli che adorano quel tipo di film.

Uh, ma voi due mica vi stareste scaldando per questo thread, vero?

Perchè censuri la parte in cui si capiva perchè ... ti dicevo quella frase!!

Mi sa che sei tu che ti senti nei guai.. mmm?

L'eterna lotta tra BENE vs MALE ha fatto il suo tempo?
Alla luce degli ultimi post direi di no...ognuno scelga da che parte stare.
Vi va se torniamo a parlare del Bene vs Male nel fantasy?

Sarebbe meglio in effetti!!

Drachen... rimandiamo il duello a un'altra sede...

Ave,

L'amore, la morte, la sofferenza, l'amicizia, la speranza, il benessere, la miseria, l'intrigo, la fortuna, la malasorte, le avventure, la crescita interiore, quella fisica, il potere, la povertà, la rettitudine, la corruzione, i costumi, gli sguardi, le riflessioni, le piccole azioni quotidiane e le grandi imprese, l'odio, il rispetto, la comprensione, l'accanimento, l'equivoco, il sangue, il sorriso, la gioia, il divertimento, la sensibilità, la paura, lo smarrimento, la sorpresa, la curiosità....tutte queste azioni o emozioni sono comunque permeate dalla personalità di chi le compie o di chi le prova, o di chi le subisce; ognuno può essere buono o cattivo, o quasi buono, o quasi cattivo, o metà o metà....tutto questo per dire che, inevitabilmente, la vita è fatta di una dicotomia di base, la dicotomia Bene/Male. Non è riduttivo, è solamente la semplificazione, certamente estrema, di una qualsiasi vita. Parlare della dicotomia bene/male non esclude di ampliare lo sguardo, di prenderne in considerazione sfaccettature e aspetti, in qualsivoglia forma.
Se non è necessario avere per forza un avversario in carne e ossa, è certamente inevitabile avere tanti ostacoli, nel corso di una vita. E una vita non è facile, perchè vivere non è facile, e volendo semplificare, alla base di tutto c'è quella dicotomia, sfumata o meno, arrichita o impoverita da ulteriori elementi, casuali o determinati da noi o da qualcun altro.

Slurpolo ha scritto:

Nel Signore degli Anelli "l'eterna lotta tra il Bene e il Male" non c'è.

Per i motivi esposti sopra, non sono ovviamente d'accordo. Nè trovo riduttivo riportare un'immensa opera a una definizione così 'piccola'. E' una semplificazione, e non esclude che dentro al SdA Tolkien abbia voluto metterci una vita intera, o tante vite. E vivere significa avere degli antagonisti, non necessariamente 'concreti'.

P.S. Qualcuno disquisiva di storia. Vorrei ricordare che la storia è fatta di indagini serie, compiute da studiosi che sanno quello che stanno facendo, e che soprattutto conoscono la differenza di giudizio che emerge quando si analizza un evento a distanza di molto tempo. Il che è inevitabilmente l'unico modo di avere un punto di vista sereno e il più possibile oggettivo. Discutere oggi se gli americani sono i buoni e i russi cattivi non è la stessa cosa rispetto a quanto se ne potesse dire negli anni '60, e il giudizo potrebbe cambiare nel 2030; discutere oggi sul valore delle crociate, sul loro significato e sul loro effetto, da entrambe le parti, non è la stessa cosa che farlo nel '500 o nel 1789.
Ergo, prima di dare giudizi assoluti, vi invito a mettervi a una certa distanza. Quello che sembra giusto ora, potrà apparire abominevole domani mattina, o fra 20 anni, oppure ancora essere rivalutato fra una settimana o fra un secolo esatto.
La storia, come la vita, è un continuo divenire, non un fatto statico, granitico e determinato.

Ave.

Ave Cesare

morituri te salutant

Io .. me inchino..

Hai ragione grande Cesare, sbagliavo. Grazie per la scuzza amorevole!

Ave