riporto una discussione che ho fatto sul forum ufficiale di Brooks:
"Riporto come esempio la copertina del libro di Stephen King, I Lupi del Calla, anche se è uno sfogo contro la Mondadori (ma và ?un'altro?)
Il seguente messaggio nn contiene spoiler che nn siano deducibili dalla copertina del libro in questione, comunque sia, se nn avete letto il libro avete ancora tempo per chiudere la finestra e tornare indietro.
allora...innanzitutto vi mostro la copertina..
Come potete vedere se aguzzate la vista, la figura mostra una donna su una sedia a rotelle con le braccia spalancate ed in sottofondo una sagoma di un uomo che fa da bersaglio..se avete letto i libri precedenti, ci metterete poco a capire chi è il soggetto in primo piano, anche se di spalle.
Forse se nn avete mai letto King la copertina nn vi indurrebbe mai a comprare il libro..ma per ki ha letto i libri precedenti penso che abbia fatto quello che ho fatto io quando ho intravisto la copertina in una vetrina...ci si e fiondato vicino a carpire ogni singolo particolare..
leggendo il libro poi, ha sicuramente individuato il punto in cui lo scrittore descrive la scena di copertina..ed è qui che mi voglio soffermare..
il copertinista, prima di noi, avrà letto il libro ed avrà ritenuto talmente importante o emozionante quella precisa scena tanto da ritrarla in un suo disegno e presentarla come copertina...quindi il lettore sarà attentissimo a carpire in modo molto acuto ogni singolo particolare che descrive l'autore, in modo tale da verificare se la copertina si avvicini o meno alla scena descritta...
questo modo di leggere, molto più attento, rende secondo me la scena più emozionante...infondo,la copertina è uno Spoiler...perkè tu lettore sai cosa succede alla fine della scena...lo hai visto in copertina...quindi nn vuoi perterdi praticamenteuna sola parola per goderti appieno il momento ed arrivare poi in fine all'apoteosi...la scena di copertina...e magari poi pensare cn sensenso critico..."quell'oggetto nn era proprio li..ma un po più a sinistra..."
Questa è la sensazione che provo (spero la proviate anche voi) quando leggo un libro e cerco di individuare la scena di copertina..una sensazione che mi ha accompagnato durante la lettura di tutti i libri di Shannara...di Landover e del Verbo e Vuoto...
Questa sensazione...questa "empozione"...è scopmarsa con "La Strega di Ilse"
Sappiamo tutti cosa fece (e fa) la Mondadori...spiaccica copertine inutili su libri che parlano di tutt'altre cose...abbiamo visto uno spiraglio di luce con la copertina di "Antrax" (scusate...nn ce la faccio a chiamarlo "Il Labiinto" -_-)..
La sua copertina era "inerente" al libro...ma nn è la stesa cosa...perkè l'autore nn descrive quella scena...non nel secondo libro almeno...quindi...la magia di cercare quel determinato momento ..semplicemente...scompare...
Questa emozione è poi stata eliminata totalmente tramite le copertine successive...pessima cosa...certo...magari io, lettore inesperto, compro Tanequil perkè mi piacciono i draghi...e scopro che nel libro draghi nn ce ne sono...questa nn è una semplice presa in giro...questa è una truffa...mi privi dell'emozione di scoprire cosa descrive la copertina...e mi derubi dei soldi..perkè io nn trovo quel che cerco...
Ecco perchè la copertina è importante...nn basta essere lontanamente attinente...deve ritrarre un momento del libro stesso..altrimenti nn c'è gusto nel leggere il libro...
---Messaggio modificato dopo una veloce rilettura---
Arieccomi a scrivere messaggi lunghi tre kilometri...spero che nn me ne vogliate male:)"