Visto. Spoiler a seguire
Una delusione cocente questo 30 giorni di buio, personalmente la delusione più grande dell'ultimo anno.
Partendo da un'idea di base interessantissima, unita ad una ambientazione affascinante e riuscita, il film poteva essere qualcosa di davvero speciale. Cosa che, IMHO, non è accaduta affatto.
Per tutta la durata del film, la tensione è inesistente. Non c'è ritmo, non c'è emozione, non c'è atmosfera se non quella puramente scenica della suggestiva location artica. Insomma, è un film freddo e distaccatissimo, oserei dire quasi annoiato. la regia di david Slade è piatta e monocorde, abusa di luoghi comuni e insopportabili BU' tanto amati da chi non è in grado di creare tensione vera, e si affida così solo ai bassi dei multisala di città per spaventare il pubblico. Il bello è che 30 giorni è talmente fiacco di tensione che non c'è un mezzo momento che faccia sobbalzare, nemmeno con l'ausilio del BUM! più potente a disposizione, perchè è tutto talmente prevedibile che è possibile addirittura prevedere l'esatto momento durante il quale il dolby del cinema tenterà , invano, di spaventarti.
Lo scenario del film, la cittadina di Barrow, è volutamente resa con tonalità di colori grigio seppia, unite al candore quasi abbagliante della neve, e si crea un'atmosfera decisamente opprimente. ottima cosa, se solo il film fosse stato in grado di sfruttare tale senso di opprimenza: il fatto è che per come è realizzato il film, la pesantezza delle scenografie contribuisce a rendere il film ulteriormente monocorde, tanto che in più momenti mi sono scoperto talmente annoiato da focalizzare la mia attenzione sul biglietto del cinema mezzo accartocciato tra le mani! Giuro, una cosa del genere non mi succedeva dai tempi delle superiori. Roba da non credere.
Tornando al film, al di là della piattezza registica, anche la sceneggiatura presenta dei buchi imperdonabili:
1-Ok, lo straniero è entrato in città e ha ucciso tutti i cani da slitta, e manomesso l'elicottero. di soprannome farà solid snake, ma pazienza , questa gliela concedo. Ma spiegatemi come diavolo ha fatto a rubare tutti i cellulari del paese!! Cioè come diavolo ha fatto, li ha borseggiati uno a uno a tutti gli abitanti? è andato casa per casa, a tentoni, affidandosi alla buona sorte? tra l'altro mentre tutto il paese era in attività febbrile per via del fuggi fuggi generale in vista dell'inverno artico. Ridicolo.
2-Allora, come si fa a resistere per 7 giorni in una mansarda? Il cibo? io non ho visto cartacce o lattine di cibi in scatola sul pavimento, quindi non ditemi che si sono sfamati durante il lasso di tempo. Ad un certo punto vanno a prendere vettovaglie, ma mi ha dato l'idea che ci siano andati solo perchè era venuto il momento di far proseguire il film e spostare la macchina da presa fuori da quella fottuta mansardina del cavolo che a quanto pare è stato anche la loro latrina.
3-Dove sta tutto questo pericolo mortale se poi in più occasioni i protagonisti riescono a zompettare allegramente in mezzo alle strade deserte di barrow senza essere scoperti, correndo lentamente e tenendosi abbracciati l'un l'altro? I vampiri sono una dozzina, ma stanno tutti sempre nello stesso punto a quanto pare, non si distribuiscono in maniera un pò omogenea. delle vere volpi.
Inoltre lasciatemi elencare una serie di clichè che trovo insopportabili:
-Lo straniero che blatera in continuazione "stanno arrivando, morirete tutti... Non c'è più scampo ormai, morirete tutti..." è ridicolo, oserei dire parodistico. Degno di mel brooks.
-C'è il vecchio che è una palla al piede sin da subito e che causerà la morte inevitabile di un suo caro fin troppo desideroso di stare al suo fianco
- c'è il tizio che perde subito le staffe e che farà la fine che si merita
-c'è il burbero simpatico che sembra un balordo ma che si rivela uno tosto e che sceglie di sacrificarsi con una morte "spettacolosa".
-C'è la bambina vampiro che non può stare zitta, digrignare i dentacci e basta che sarebbe stato una figata... Noooo quando vede il protagonista deve prima dire la solita frase da bambina capricciosa e maligna e invasata tipo "mi sono stancata di giocare con lui (riferendosi a quello che stava mordendo fino a quel momento), ora voglio
giocare con TE! Gne gne gne gne, aggiungo io.
-Dulcis in fundo, c'è il trio di persone, due uomini e una donna, che essendo ubriache e lanciate in discorsi lascivi sul sesso, ovviamente avranno l'onore di essere i primi ad essere aggrediti dai vampiri! Standing ovation per il clichè, pensavo fosse talmente abusato che nemmeno Uwe Boll avrebbe deciso di utilizzarlo.
Insomma, la caratterizzazione dei personaggi è da "fiera dei luoghi comuni del genere horror"
E poi, perchè ambientare un film durante una notte di 30 giorni se poi la sensazione del trascorrere del tempo ( o meglio, dei giorni veri e propri) non è resa in nessun modo?!?!
Non è sufficiente schiaffare un'orrendo sottotitolone bianco con scritto GIORNO 7 e poi GIORNO 18 e poi GIORNO 28!
Ma che razza progressione temporale è, me lo spiegate?????
Per come è reso il trascorrere del tempo nel film, la notte poteva anche essere durata 4 orette.
Nota di demerito anche per le poche scene d'azione presenti, girate in maniera confusa e dilettantesche. Perchè dare a tutto il film uno stile sobrio per poi esplodere nel
videoclipparo ultra mosso appena c'è una scena d'azione?
La tanto decantata panoramica del massacro sulla città ? lenta, traballante, fiacca e confusa. gente che corre, si rincorre, sangue per terra e due colpi di pistola qua e la... Chissà mai che pathos.
I vampiri che guardano la città bruciare? perfino mia nonna ormai sa che mettere delle persone vestite di nero davanti a delle fiamme e poi riprenderle da dietro, con il dolly, diventa automaticamente "una scena figa". Ma anche no, IMHO
Il capo vampiro non mi è piaciuto neanche un pò. Ben interpretato, ma perchè ogni volta che apre bocca deve dire una "massima" ad effetto rivolta contro noi poveri miseri esseri umani? Forzatamente cool.
Il duello finale? due cazzotti, e una delle morti meno comprensibili che abbia mai visto.
La "commovente" scena finale all'alba. Semplicemente, plagiata da Balde 2.
Note di merito? il make up dei vampiri, gli effetti splatter notevolissimi e ripresi in tutta la loro sanguinolenza, senza rimorsi. Le scenografie.
voto 4. E io che mi ero illuso...