Faccio una domanda un tantinello malvagia: ma le regole, ormai, servono a qualcosa?

Tutte le volte che leggo qualcosa alla fine si giunge al fatidico: sì vabbè, ma in fondo se un gdr è bello se hai un master bravo e giocatori bravi. La profondità dei pg e della storia la fanno i pg e non le regole. Abbiamo semplificato le regole tirando un solo dado ogni 15.
Tutte frasi sacrosante e della cui validità sono il primo difensore, ma allora, quel dannato libro brossurato che della gente ci ha perso tempo per scriverlo (e qualcuno soldi per comprarlo), che senso ha? Mah, ormai starò invecchiando, ma sto diventando sempre più scettico su cosa siano i gdr e da cosa siano definiti.

Storia già sentita.

Le regole servono se non hai un master iperbravo e se non hai giocatori iperbravi. Spesso coloro che non tirano i dadi lo fanno perché non possono lasciare la storia a un tiro di dado, ma la riuscita o meno dell'azione è comunque determinata dalle regole

Le regole, comunque sono anche quelle della scheda, non solo le meccaniche di gioco. Difficile farne senza, persino nel diceless