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Arwan
«Hobbit»
Messaggi: 38 Località : Venezia
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Zio Zofu
«Vala»
Messaggi: 966 Località : Roma
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Inviato: Mer 22 Ott 2003 23:11 pm Oggetto: |
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No, è più probabile che sia rimba io!
E comunque porc.... Mi serve un'altra vita per leggere tutto quello che voglio leggere! |
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Arwan
«Hobbit»
Messaggi: 38 Località : Venezia
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Inviato: Gio 06 Nov 2003 15:19 pm Oggetto: Una piccola segnalazione di refuso |
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Buongiorno a tutti,
mi chiamo Andrea.
Ho scoperto da poco questo sito e mi sto divertendo molto con i racconti che leggo qui. Vorrei segnalare un piccolo refuso che ho trovato in questo: a pagina 3 un soldato grida "Ci stanno andando al macello", anzichè "mandando". E nella riga immediatamente successiva mi pare che manchi una virgola: "Mi passo per un attimo la mano sugli occhi gonfi di sale e di sonno rivedo di nuovo mia madre che rovescia i corn flakes": forse dopo "sonno" andava una virgola o un punto e virgola?
Ottimo racconto davvero, comunque. Sarà perchè ho visto da poco "salvate il soldato Ryan" con la sua sequenza atroce dello sbarco, ma mi è sembrato di vederlo! |
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Antonio1
«Hobbit»
Messaggi: 35 Località : Dalle montagne alla pianura
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Inviato: Gio 06 Nov 2003 15:29 pm Oggetto: Refusi |
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Grazie per la segnalazione, Andrea. Aggiustato. "Il Folle e il Saggio succhiano latte dallo stesso seno" (dal romanzo "Triguna"). |
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Dehro
«Hobbit»
Messaggi: 29 Località : milano (dintorni)
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Inviato: Dom 16 Nov 2003 1:28 am Oggetto: bello bello |
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ottimo... non spreco altre parole...ottimo davvero
Alessandro |
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 9:09 am Oggetto: Ma come si chiamava quel film? |
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Cavoli gente, ma quel film l'ho visto solo io?
Si, si... quello che parla di quell'astronave, la Event Horizon, proprio lei, si... quella che sperimenta un nuovo tipo di propulsione, un motore quantistico che permette di aprirle un buco nero sul muso e di farcela tuffare dentro... quella nave spaziale che parte per il suo viaggio verso le frontiere di Giove e sparisce per decenni!
Quando il suo segnale giunge alla Terra da un luogo completamente diverso dalla sua destinaione, viene inviata una squadra di soccorso e i poveri malcapitati si trovano dinnanzi uno spettacolo raccapricciante (del tipo "ragazzi mutilati su un divanetto in via delle Aquile") e un diario di bordo registrato in cui fra un flash splatter e l'altro si sentono voci che urlano "Siamo tutti all'inferno" e simili... non vi dico come va a finire xchè dopo il "Sesto senso" e "Signs" è stato l'unico film che non mi ha fatto dormire sonni tranquilli x un po' (nonostante la mia veneranda età e le abbuffate di film horror di cui ho goduto).
Non me ne voglia l'autore del racconto, ma è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando l'ho letto e che mi ha spinto a dargli "solo" un buono! Il ritmo mi piace proprio e la storie fila via che è un piacere... l'ho letto una sola volta e l'ho capito al volo... complici le reminiscenze che vanto? |
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Leida80
«Stregona di Angmar»
Messaggi: 4986 Località : Roma
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 13:24 pm Oggetto: |
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adesso sembrerà che tutto mi piacce sempre da morire, ma anche questo racconto mi è piaciuto da matti. Molto bella la capacità di caratterizzare e diversificare le due voci narranti, quelle del guerriero medievale e del soldato della Seconda Guerra Mondiale. Gli stili sono diversi, il lessico è coerente al periodo storico, e immagino che questa sia stata una bella fatica per l'autrice, forzarsi a scrivere in un modo che forse non è quello che le è più congeniale. Al solito, bello l'intrecciarsi delle due vicende fino allo sciogliento finale dell'azione, ottime le descrizioni, con immagini vere e mai banali.
Che invidia.... |
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 13:28 pm Oggetto: |
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Leida80 ha scritto: | Molto bella la capacità di caratterizzare e diversificare le due voci narranti, quelle del guerriero medievale e del soldato della Seconda Guerra Mondiale. |
Ups... ma sono io che ho sbagliato racconto o qui si parla di berserk? |
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Leida80
«Stregona di Angmar»
Messaggi: 4986 Località : Roma
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 13:48 pm Oggetto: |
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sono io che ho fatto un casino...come al solito... |
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 14:19 pm Oggetto: |
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Leida80 ha scritto: | sono io che ho fatto un casino...come al solito... |
No, bella mia, il casino lo ha fatto pure Andrea (l'ospite) che segnala refusi da berserk in una discussione su un racconto diverso (evvai col verdone... ma quanto mi piace!) |
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 17:32 pm Oggetto: Re: Ma come si chiamava quel film? |
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OdhenMaul ha scritto: | Cavoli gente, ma quel film l'ho visto solo io?...Non me ne voglia l'autore del racconto, ma è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando l'ho letto e che mi ha spinto a dargli "solo" un buono! |
Mah, intervengo.
Che ti devo dire? Ti posso raccontare un'esperienza recente. Ho letto da poco la recensione di un'antologia horror (Ai confini del buio) in cui è incluso un mio racconto che reputo veramente brutto. Lo scrissi nel 1999, in un turno di notte, uno dei primi racconti che si scrivono, ecc. Ho fatto l'errore di spedirlo, solo perchè è l'unico horror che ho scritto. Il recensore è stato abbastanza cattivo con tutta l'antologia (a ragione, a mio avviso, e spero di imparare da questo errore) e quando è giunto a commentare il mio racconto non è che l'abbia stroncato, ma ha lamentato mancanza di originalità perchè gli ricordava un racconto di Hodgson (?) che io non ho mai sentito nominare, nè tantomeno letto, e un film di qualcun'altro che io non ho mai visto.
Questo per dire che le note sono sette, le idee originali anche meno, e anche senza volere a volte è inevitabile richiamare altre opere.
Per esempio, io non ho mai letto 2Hell 'n Back, ma stando ai commenti inizio a preoccuparmi seriamente per l'originalità del mio ultimo romanzo "Painlog". Preciso che ho iniziato a scriverlo all'inizio del 2001! "Esistono tre regole per scrivere un grande romanzo. Sfortunatamente, nessuno sa quali siano."
(S.Maugham) |
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Inviato: Ven 05 Dic 2003 23:48 pm Oggetto: Re: Ma come si chiamava quel film? |
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OdhenMaul ha scritto: | Non me ne voglia l'autore del racconto, ma è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando l'ho letto e che mi ha spinto a dargli "solo" un buono! Il ritmo mi piace proprio e la storie fila via che è un piacere... l'ho letto una sola volta e l'ho capito al volo... complici le reminiscenze che vanto? |
La mia non voleva essere una critica al lavoro di Guerra che reputo un buon racconto, volevo solo ribadire che il tema trattato è stato usato e abusato ultimamente +e+ volte... ciò non vuol dire che Guerra abbia scopiazzato, lungi da me tale affermazione!
Per citare un'altra "assonanza": il pessimo "La città dei vampiri" si apre con un espediente dell'autore in tutto e per tutto simile a quello usato da Guerra (la fotocamera che riprende scene dal contesto poco chiaro che si sveleranno + avanti nella narrazione)... quello citato è un titolo piuttosto nuovo, non ho controllato l'anno della pubblicazione in madepatria, ma Clark potrebbe aver copiaro da Guerra ... e con esiti per altro non molto fortunati.
P.S. mi sa che mando alla redazioneuna recensione del libro in esame... e lo sfascio una volta x tutte! |
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Inviato: Lun 08 Dic 2003 18:52 pm Oggetto: Re: Ma come si chiamava quel film? |
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OdhenMaul ha scritto: | Cavoli gente, ma quel film l'ho visto solo io?
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Ma vaaaaiiiiii! L'ho trovato! Il titolo è "Punto di non ritorno" sia ringraziato 35mm.it |
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Inviato: Mer 14 Gen 2004 12:32 pm Oggetto: Commento al racconto. |
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Mi aggiungo alla schiera di complimenti per l'autore.
Il racconto lo definirei "Magnetico", nel senso che il ritmo è talmente alto da non potersi staccare a riflettere nemmeno un secondo. Bene o male?
Potrebbero essere entrambi in quanto si è "costretti" a rileggere determinate parti senza riuscire a soffermarsi a riflettere.
E' ovviamente un opinione del tutto personale.
Reputo però fondamentale il ritmo, che è l'essenza di una narrazione ed in special modo di un racconto breve e l'autore dimostra di possedere grande talento da questo punto di vista.
Bravi si diventa ma il talento è innato. |
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