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Inviato: Lun 15 Dic 2008 1:47 am Oggetto: New Weird, nascita di un nuovo genere |
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New Weird, nascita di un nuovo genere
Un nuovo sottogenere del fantastico, non semplicissimo da definire. Tra gli autori di riferimento China Miéville e Jeff VanderMeer.
Leggi l'articolo. |
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Okamis
«Rufus in tabula»
Messaggi: 2902 Località : Lago Maggiore; ma la sponda giusta, eh!
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 1:47 am Oggetto: Re: New Weird, nascita di un nuovo genere |
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Articolo interessante, soprattutto visto il mio personale apprezzamento di questo genere. Segnalo solo un paio di cose:
1) "Ambientazioni rEListiche"
2) Il libro in copertina, mi spiace dirlo, ma non c'entra niente con il New Weird XD Un Lun Dun, reso in Italia con il pessimo titolo "Il libro magico" (con tanto di copertina inguardabile, ma Fanucci ci ha abituato ormai a questo e altro), è infatti un libro di genere fantastico per bembini (più vicino alla tipologia di fantastico della Rowling che a quello del Bas Lag).
3) Dalla penultima frase sembrerebbe che i romanzi di Mieville siano facili da reperire in Italia. Purtroppo non è cosi visto che la Fanucci non li ha mai ristampati, nonostante Mieville sia sulla bocca di tutti (a conferma che l'ufficio marketing è composto da un branco di scimmie urlatrici).
A parte questo, gli autori citati sono tutti di ottima qualità  (anche se la Sedia non l'avevo mai nemmeno sentita nominare XD) "Gli uomini veri non ballano. Stanno seduti, sudano e imprecano." (Bill Hicks)
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 1:56 am Oggetto: |
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Ummm...purtroppo, di questi autori non ne conosco nemmeno uno (ok ok, fustigatemi pe questo  ) e per inquadrare meglio il genere devo per forza chiedere se Gaiman rientrebbe in questa categoria o se invece lui non sia 'urban'.
Che poi, lo dico onestamente, tutte queste categorie e sottocategorie mi danno fastidio perchè complicano inutilmente il panorama letterario. (Un po' come quei matti dei cladisti, per fare un paragone con un altro ambiente  ) Quando qualcuno dice 'io non credo nelle fate' da qualche parte una fata si segna nome, cognome e indirizzo.
Trolls? Io odio i trolls! - Willow |
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Rakanius
«Drago»
Messaggi: 540 Località : Milano
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 2:08 am Oggetto: |
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Qualche rapidissima nota:
Gaiman appartiene in effetti all'urban fantasy che comunque è un'altro genere (era citato nell'articolo solo come esempio).
Quanto al fastidio che possono dare le categorie e i sottogeneri, lo condivido, soprattutto quando si sfocia in diatribe pazzesche sulla catalogazione. Ma una nuova tendenza bisogna identificarla in qualche modo.
La copertina del libro è lì soprattutto perché mi piace  No, scherzo. Lo so che è un libro per bembini ma le tematiche, per quello che leggo dalle recensioni, (il libro non l'ho letto), sono assai "alla Miéville". |
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Elyria
«Anjin»
Messaggi: 4837 Località : fra la terra e il mare
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 13:26 pm Oggetto: |
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Ho letto Unlundun, e la caratteristica che mi ha colpito di più è la sua presa in giro dei racconti classici per ragazzi (pur essendo un libro per ragazzi, ben scritto e divertente):
SPOILER:
La Predestinata che si becca subito all'inizio una botta in testa ed esce di scena, il Libro di Profezie tutte sbagliate, etc
/FINE SPOILER
E' lodevole inoltre il contenuto ecologista: non se ne parla mai abbastanza ^__^. |
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 14:17 pm Oggetto: Re: New Weird, nascita di un nuovo genere |
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Beh, se presi da frenesia catalogatrice accettiamo l'idea di New weird, Gaiman non può essere ignorato. A meno di non portare la tendenza all'estremo e considerare ogni libro un genere a sè!  |
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Elyria
«Anjin»
Messaggi: 4837 Località : fra la terra e il mare
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 14:31 pm Oggetto: |
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Rakanius ha scritto: |
Quanto al fastidio che possono dare le categorie e i sottogeneri, lo condivido, soprattutto quando si sfocia in diatribe pazzesche sulla catalogazione. Ma una nuova tendenza bisogna identificarla in qualche modo.
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Sono assolutamente daccordo. Il fantasy è il genere che meno si adatta alle definizioni e, come dice lo stesso Mièville "travalica continuamente i suoi stessi confini", ma le caratteristiche di base delle varie ramificazioni esistono, e occorre tenerne conto. Almeno per riuscire a impostare un discorso.
Articolo interessante, Rakanius!  |
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 14:34 pm Oggetto: |
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Articolo interessantissimo, faccio solo notare un'altra cosuccia.
Citazione: | Fuori dal mondo anglosassone, la scrittrice russa Ekaterina Sedia segue le tracce di Miéville... |
La Sedia non è fuori dal mondo anglosassone, visto che scrive in inglese, pur essendo di origine russa.
 E io, che sono Tenebra, altro non posso vedere se non la Luce, e perciò sono la Luce.
Quando qualcuno dice 'io non credo nelle fate' da qualche parte una fata ride e prepara il suo fucile. |
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 15:28 pm Oggetto: Re: New Weird, nascita di un nuovo genere |
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Molto interessante questo nuovo genere il New Weird. Non ne ero a conoscenza è la prima volta che ne sento parlare. Mi piacerebbe davvero leggere un libro che si rifà a questo nuovo genere letterario. |
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 18:16 pm Oggetto: Re: New Weird, nascita di un nuovo genere |
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neanche a me piaciono quegli scadenti imitatori di tolkien!! |
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Rakanius
«Drago»
Messaggi: 540 Località : Milano
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 18:50 pm Oggetto: |
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uljanka ha scritto: |
La Sedia non è fuori dal mondo anglosassone, visto che scrive in inglese, pur essendo di origine russa.
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... vive in occidente ma è russa e parla di una città di Mosca fantastica nelle sue storie.
Per chi volesse approfondire
(Bisogna sapere l'inglese però)
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Rakanius
«Drago»
Messaggi: 540 Località : Milano
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 18:51 pm Oggetto: |
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Kinzica ha scritto: |
Articolo interessante, Rakanius!  |
Grazie  |
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Elyria
«Anjin»
Messaggi: 4837 Località : fra la terra e il mare
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Inviato: Lun 15 Dic 2008 22:19 pm Oggetto: |
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Davos Seaworth ha scritto: | Soffro: voglio leggere Mieville!  |
Non trovi i libri? Puoi provare a ordinarli in libreria, oppure su internet. Comincia con Perdido Street, ma tienti forte!  |
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