sono solo a metà , preferirei non dare giudizi definitivi ancora.
A grandi linee raffazzonate qualche considerazione sui due piedi:
1) l'edizione è semplicemente *fantastica*, se mai lo tradurranno in italiano spero vivamente che mantengano tutte le scelte (per ora presenti sia nell'edizione americana che in quella inglese) - vedi sul sito della tor, ci sono svariati capitoli a disposizione -.
So che per molti l'estetica in un libro non conta nulla, ma per me è determinante, fa parte del package e del libro in toto. Quindi, edizione: voto 9
2) personaggi: fino ad ora i POV sono parecchi (una decina?), ma quelli particolarmente sviluppati e utilizzati sono tre: Kaladin, Dalinar e Shallan.
Tutti e tre i personaggi sono riccamente definiti, realistici, coinvolgenti.
Personalmente il mio preferito è senz'altro Kaladin, che a mio parere è anche quello meglio caratterizzato. Voto: 8,5 (10 a Kaladin, 8 a Dalinar, 7 a Shallan, mi sta antipatica
)
3) magia: ci credi che dopo 500 pagine in cui la presenza della magia pervade ogni avvenimento, anche il più semplice (le stesse sfere, moneta locale, sono espressione della magia di quel mondo), ancora nessuno ha ancora spiegato come e perchè funziona? è un mondo dove la magia è qualcosa che si respira nella vita quotidiana ma al contempo nessuno la conosce davvero. Niente mago che spiega all'apprendista come funzionano le cose, niente magical quest. Il nemico ancora non si sa chi è, e i "buoni" nemmeno sanno di dover combattere e con quali armi (sicuramente le Shardblades avranno un ruolo importantissimo, ma per ora non si può dire)! Tutto si è perso nei millenni e nel mito, ogni conoscenza è svanita!
Tutto questo è semplicemente *magnifico*! finalmente un mondo dove gli eroi si fanno da soli, dove tutto deve essere scoperto passo passo e non c'è lo stregone onnisciente del caso che dice cosa deve essere fatto per salvare il mondo! Io amo Sanderson, mi fa rimanere col fiato in gola. Voto: 10
4) mondo: come per la magia, si scoprono le cose per accenni qua e là , non perchè il mondo non sia ben definito o caratterizzato ma perchè, per una intelligentissima ricerca di realismo, ogni descrizione viene eseguita da personaggi che quel mondo lo vivono davvero e quindi non hanno alcuna necessità di segnalare a noi lettori cose che per loro sono assolutamente normali!
Comunque: a metà libro ho capito che le stagioni durano poche settimane, che sulla maggior parte del mondo conosciuto, periodicamente infuriano tempeste di forza devastante (highstorms) che provengono sempre dalla stessa direzione (chiamata The Origin), che nei tre quarti del continente non vi è terra da cui spunta erba, ma esiste solo suolo roccioso (!!!) dal quale l'erba si ritrae completamente se qualcuno vi cammina o se si scatena una tempesta (unica via di sopravvivenza nell'ecosistema!), che esistono animali strani, con corazze e carapaci e che al loro interno nascondono pietre di grande potere, che strani personaggi (non ancora presentati direttamente nel libro) utilizzano per trasformare la materia.
Le highstorms sono la chiave di tutto: della distruzione come della vita del mondo, tant'è che le sfere (la moneta locale) sono repository della strana forza delle tempeste.... troppa roba, non posso continuare! Voto: 10.
5) trama: sono solo a metà , su questa mi riservo ogni considerazione
Beh insomma, devi proprio leggerlo, ribadisco, leggiti qualche capitolo sul sito della tor! A mio avviso questo libro surclassa tutti i precedenti di Sanderson