Curcio, Francesco Falconi risponde


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Marina
«Bracchetto del Cheshire»
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MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 12:10 pm    Oggetto:   

0111edizioni ha scritto:


Ecco, il punto è proprio questo! Non è illegale chiedere contributi per la pubblicazione, ma il WD lo fa apparire tale con modi che hanno davvero poco di legale.


sui modi non discuto perché non frequento il WD e quindi non conosco il tenore di tutte le discussioni, ma come non è reato avere una casa editrice a pagamento, nemmeno è reato avere un'opinione che si scaglia e sensibilizza contro questa pratica, basta che ovviamente non si indichino questi editori come truffatori (cosa che, do atto, spesso ingiustamente succede), visto che la legge gli dà facoltà di impiantare CE a pagamento.

Personalmente anch'io sono FEROCEMENTE contraria all'editoria a pagamento, A qualsiasi titolo - anche a doppio binario, binario incrociato con doppio carpiato e tutte le evoluzioni che questi editori riescono a studiare chiamando la 'rosa' con un altro nome - per il semplice motivo che ci sono editori piccolissimi che scelgono la strada free quindi ciò che sostengono alcune CE a pagamento sulla compagine del mercato non è vero, cioè che per un piccolo è impossibile fare editoria pura. Sicuramente restare free comporta più funambolismi, ma c'è chi accetta il rischio e, come ha dimostrato Asengard, lo percorre con coerenza ammirevole fino anche alle estreme conseguenze. A questi faccio tanto di cappello, agli editori a pagamento no.
Marina
«Bracchetto del Cheshire»
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MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 12:18 pm    Oggetto:   

0111edizioni ha scritto:

quindi scusate ma c'è ben poco da controbattere, negare o contestare.


Stefania, qui stiamo dibattendo dell'affaire Curcio, non di quello di 0111, è in questo caso personalmente ritengo ci sia molto da dibattere.

Se vogliamo aprlare di 0111, nel canale OT c'è un subject intitolato EDITORIA che ho aperto io stessa moto tempo fa. Resta il fatto però che nessuno avrà voglia di legger tutto il thread sul sito 0111 per discutere della faccenda. Se 0111 vuole portare la questione all'attenzione dei forumisti di FM deve anche prendersi l'onere di riassumere brevemente quanto è successo.
S*
«Stregone»
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MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 12:46 pm    Oggetto:   

0111edizioni ha scritto:
"Immagino peraltro che su questi aspetti voi di 0111 avrete ampia esperienza, sarebbe interessante conoscerla."

Ci sono 300 pagine di querela, più altrettante fornite con le integrazioni. Come potrei riassumerle qui?


Non pretendevo *tutta* la vostra esperienza, chiedevo solo riguardo al fatto di considerare l'essere accusati di pubblicare a pagamento infamazione o meno; avendo immagino avuto consulenze al riguardo mi chiedevo se ci sono o meno tali estremi.

Citazione:
Ecco, il punto è proprio questo! Non è illegale chiedere contributi per la pubblicazione, ma il WD lo fa apparire tale con modi che hanno davvero poco di legale.


Dobbiamo un po' chiarirci però. Falconi nel suo intervento non dice che Curcio truffa o fa atti osceni in luogo pubblico. Dice solo che è deluso perché risulta che propongano contratti di pubblicazione a pagamento. Se questo non è infamante di per sé, non vedo cosa possa pretendere Curcio da Falconi.

Il tizio su Writers Dream commenta il contratto dicendo che fa rabbrividire (è l'affermazione più "forte", mi pare) - e onestamente, se le condizioni riportate sono vere fa rabbrividire davvero, pur restando ovviamente nell'ambito del legale. Se il contratto è vero, diffamazione non ce n'è. Se non è vero qualcosa gli si può addebitare, ma non sono certo che si possa chiamare diffamazione.

S*
0111edizioni
«Hobbit»
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MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 12:55 pm    Oggetto:   

S* ha scritto:
0111edizioni ha scritto:
Marina ha scritto:
Veramente nel thread di WD su Curcio, da dove è partita la segnalazione, campeggia anche un post con la smentita di Curcio...

Sì, ma la notizia pre-smentita resta lì!
E questo non basta. Legalmente non basta.


Legalmente, finché un giudice non stabilisce che quel contenuto è illegale, non vedo assolutamente nessun obbligo per i gestori del forum.

S*


Infatti, è proprio se del contenuto che può essere diffamante resta lì dov'è che il responsabile dei contenuti è perseguibile, poi la decisione finale spetta al Giudice, è ovvio. Ma intanto così facendo ci si rende potenzialmente perseguibili. In particolare, se si pubblica la smentita, questa è sufficiente per ritenere tutto il resto, cioè quello che è stato scritto prima della smentita, come non vero, diffamatorio o qualunque altra cosa che sia poi diventata la causa della controversia e il motivo della smentita. Il resto viene da sè... Shocked
Manex
«Apprendista Stregone»
Messaggi: 1309
Località: Milano
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 13:06 pm    Oggetto:   

Faccio presente che interventi che non riguardino il caso trattato nell'articolo non sono pertinenti al tread.
Qualora lo riteneste necessario vi invito a discuterne in privato o in un canale diverso.
Ciao
Emanuele Manco
www.emanuelemanco.it
0111edizioni
«Hobbit»
Messaggi: 17
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 13:38 pm    Oggetto:   

S* ha scritto:
0111edizioni ha scritto:
"Immagino peraltro che su questi aspetti voi di 0111 avrete ampia esperienza, sarebbe interessante conoscerla."

Ci sono 300 pagine di querela, più altrettante fornite con le integrazioni. Come potrei riassumerle qui?


Non pretendevo *tutta* la vostra esperienza, chiedevo solo riguardo al fatto di considerare l'essere accusati di pubblicare a pagamento infamazione o meno; avendo immagino avuto consulenze al riguardo mi chiedevo se ci sono o meno tali estremi.

S*


Tutte le 600 pagine si basano proprio su questo, S*. E sono così tante perché, come ho già detto, il WD ha VOLUTAMENTE mantenuto la sua posizione, nonostante le numerose smentite sia mie, sia di parecchi nostri autori e la cosa si è protratta per un tempo estremamente lungo, accumulando appunto centinaia di pagine di documentazione. Vuoi sapere se ci sono gli estremi? Basta guardare adesso in che "lista" è la 0111, conseguenza dell'incontrovertibile risultato del confronto di cui ho accennato (e, nonostante ciò, la parte pregressa resta in bella vista sul WD...). Penso sia sufficiente. Se poi i più pignoli ne avranno voglia, possono sempre andarsi a leggere tutto quanto.
0111edizioni
«Hobbit»
Messaggi: 17
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 13:39 pm    Oggetto:   

Manex ha scritto:
Faccio presente che interventi che non riguardino il caso trattato nell'articolo non sono pertinenti al tread.
Qualora lo riteneste necessario vi invito a discuterne in privato o in un canale diverso.


Chiedo scusa, ho concluso rispondendo a S*, faccio più! Rolling Eyes
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 15:10 pm    Oggetto: Re: Curcio, Francesco Falconi risponde   

(Stefania Lovati) ha scritto:
"D'altro canto, in un paese dove ancora esiste la libertà di pensiero e di parola, mi sento libero di commentare il mio dissenso verso l'editoria a pagamento..."

Ho letto il suo articolo e devo constatare che anche lei è caduto nella trappola del WD, fidandosi ciecamente di ciò che in esso viene riportato e prendendolo come verità.
Nel suo articolo non c'è minima traccia del cosiddetto beneficio del dubbio, ma anzi descrive Curcio come già colpevole, senza aver appurato la veridicità della notizia che ha riportato.


Attenzione: nel post sul suo sito Francesco Falconi scrive "Non voglio perdermi nelle ipotesi per capire il motivo per cui l’Armando Curcio Editore chiederebbe contributi": mi sembra che indichino un'eventualità, non un dato di fatto, altrimenti avrebbe dovuto scrivere "chiede".
Francescco sente molto il discorso sull'editoria a pagamento e ha preso spunto per ribadire il suo concetto, un modo per mettere sull'avviso chi non è avvezzo al mondo dell'editoria e per ingenuità e buona fede cada in certe trappole.
Come dice S* fino a prova contraria, ovvero fino a quando le prove non saranno mostrate, entrambe le parti hanno il beneficio del dubbio: non perché una casa editrice afferma una cosa è verità sacrosanta. E come dice sempre S* "la "smentita" di Curcio pubblicata su FM in realtà non smentisce proprio niente. Dice che non hanno mai pubblicato autori a pagamento, poi minaccia chi pubblica notizie false in senso generico; non dice che loro non pubblicheranno autori a pagamento in futuro, non dice che non propongono contratti di questo tipo, non specifica quali siano le informazioni false e tendenziose contro cui si opporrebbero."
0111edizioni
«Hobbit»
Messaggi: 17
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 17:21 pm    Oggetto: Re: Curcio, Francesco Falconi risponde   

"Come dice S* fino a prova contraria, ovvero fino a quando le prove non saranno mostrate, entrambe le parti hanno il beneficio del dubbio: non perché una casa editrice afferma una cosa è verità sacrosanta. E come dice sempre S* "la "smentita" di Curcio pubblicata su FM in realtà non smentisce proprio niente. Dice che non hanno mai pubblicato autori a pagamento, poi minaccia chi pubblica notizie false in senso generico; non dice che loro non pubblicheranno autori a pagamento in futuro, non dice che non propongono contratti di questo tipo, non specifica quali siano le informazioni false e tendenziose contro cui si opporrebbero."

Oh no, non mi sembrano tanto generiche le affermazioni di Curcio, attenzione. Non appelliamoci troppo alla libera interpretazione:

"[..] La casa editrice continuerà pertanto a pubblicare i lavori nei quali crede diffidando chiunque a proseguire in tentativi diffamanti diffondendo informazioni false e tendenziose non supportate da prove concrete
Non mi pare che Curcio volesse intendere che diffida chiunque compia un atto di diffamazione in generale, contro chiccessia (credo che Curcio se ne freghi se qualcun altro viene diffamato). Non credo che questa frase possa essere fraintesa, significa che Curcio diffida chiunque a proseguire nell'azione diffamatoria nei suoi confronti,

Comunque è chiaro che se tali attacchi dovessero proseguire non esiteremo ad adire le giuste sedi.
E anche qui, non vi è alcun dubbio che si stiano riferendo a loro stessi. E a chi altri se no?

Si legge inoltre: "Nessuno dei titoli da noi pubblicati è stato mai oggetto di contributo economico da parte degli autori".

Se non è una smentita questa! E per quanto riguarda il fatto che Curcio non ha detto che anche in futuro continuerà a non richiedere contributi, mi sembra che sia una pretesa assurda. Non mi risulta infatti che editori o aziende si debbano sottoporre a giuramento prima di iniziare o per proseguire un'attività.

Perché si cerca sempre di leggere fra le righe quello che non esiste e non ci si concentra di più su quello che si legge?
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 17:37 pm    Oggetto:   

Se quanto riportato dall'utente risultasse vero, non si tratterebbe di diffamazione, ma riportare un dato di fatto: occorre riscontrare, quindi il beneficio del dubbio vale per entrambe le parti, non solo una.

"Nessuno dei titoli da noi pubblicati è stato mai oggetto di contributo economico da parte degli autori".

Finora è stato così. Ma se adesso avessero deciso di cambiare direzione?
Qui non si sta parlando del passato, ma del presente, che appunto deve essere verificato. La parola di uno contro quella dell'altro: fino a prova contraria nessuno dei due ha più ragione dell'altro. Non perché è una casa editrice,e quindi in una posizione di maggior forza, a dire una cosa, allora la ragione sta dalla sua parte.
Per affermare questo occorrono dei fatti che ancora non ci sono.
(Fabio )
«Ospite»

MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 19:04 pm    Oggetto: Re: Curcio, Francesco Falconi risponde   

Prima di commentare, questo autore dovrebbe appurarsi che le affermazioni di sconosciuti su vari blog siano veritiere al 100%, pertanto la casa editrice ha giustamente agito per evitare diffamazioni gratuite, soprattutto dagli autori che ha sostenuto.
Marina
«Bracchetto del Cheshire»
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MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 19:16 pm    Oggetto: Re: Curcio, Francesco Falconi risponde   

(Fabio ) ha scritto:
Prima di commentare, questo autore dovrebbe appurarsi che le affermazioni di sconosciuti su vari blog siano veritiere al 100%, pertanto la casa editrice ha giustamente agito per evitare diffamazioni gratuite, soprattutto dagli autori che ha sostenuto.


prima di commentare, Fabio dovrebbe leggersi i post precedenti e magari anche l'altro thread gemello, così eviteremmo ogni volta di dover ricominciare a spiegare tutto daccapo Rolling Eyes Altrimenti non si va più a casa...
0111edizioni
«Hobbit»
Messaggi: 17
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 20:00 pm    Oggetto:   

M.T. ha scritto:
Se quanto riportato dall'utente risultasse vero, non si tratterebbe di diffamazione, ma riportare un dato di fatto: occorre riscontrare, quindi il beneficio del dubbio vale per entrambe le parti, non solo una.



Eh no MT. In questa storia c'è chi accusa qualcuno di fare qualcosa, ma senza averne le prove tangibili. In questo caso sarebbe buona norma dare all'accusato almeno il beneficio del dubbio.

Dall'altra parte c'è l'accusato che controbatte dicendo che quanto l'accusatore dice è falso. Cos'è che si può mettere in dubbio di questa affermazione, ma soprattutto con quale autorità si può avere la presunzione di farlo, specie se non si hanno le prove del contrario?

Scusa, ma mi sembra che qui si stia tentando di arrampicarsi sui vetri per cosa, poi? Non siamo mica noi che possiamo sentenziare a favore o contro l'una o l'altra parte. Non credo che coprire o negare ogni possibilità a cui Curcio potrebbe appigliarsi serva ad aiutare Falconi. Ritengo anzi che in questo caso sia meglio che ognuno di noi faccia la parte del cosiddetto "avvocato del diavolo", in modo che Falconi possa ragionare (e agire di conseguenza) su qualunque, eventuale via di fuga (è una metafora!), in caso di necessità.

SECONDO ME, EH? (questo è per Marina... Very Happy )
Marina
«Bracchetto del Cheshire»
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MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 20:14 pm    Oggetto:   

0111edizioni ha scritto:
[
Eh no MT. In questa storia c'è chi accusa qualcuno di fare qualcosa,


in questa storia c'è un autore che riporta una testimonianza e ci commenta sopra. Le accuse le stanno lanciando altri, mi pare.
In ogni caso Falconi un avvocato ce l'ha, torno a dire che rifriggere su questo punto significa continuare a essere OT (e questo non secondo me, è un fatto).
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Ven 01 Lug 2011 20:30 pm    Oggetto:   

Non si sta sentenziando, si stanno facendo ipotesi, il che è lecito ed è nelle possibilità di tutti, anche se sono discorsi che possono non portare a nulla, dato che solo i fatti daranno riscontro della realtà.
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