La Bujold mi piace proprio per questa sua vena ironica, cosa rara nelle scrittrici. I suoi personaggi appaiono così più umani senza però essere mai ridicoli o senza che la serietà della storia venga meno.
Il suo pregio è anche quello di scrivere appunto romanzi autoconclusivi che si possono leggere in qualunque ordine e senza necessariamente conoscere gli antefatti.
Mi sa che appena emergo dal libro che sto leggendo ora, mi butterò sull'Ombra della Maledizione.
Ciao