romanzi fantasy


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Autore Messaggio
un muspeling
«apprendista incendiario»
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MessaggioInviato: Gio 19 Set 2013 18:47 pm    Oggetto:   

Beh, massì dai! Si deve leggere e approfondire la conoscenza del genere, ma pur sempre scrivere si deve! Se Geralt vuole scoprire quanto fa al caso suo inventare storie si deve cimentare nell'arte della scrittura, no? Basta che non sogni di fare chissà quali sfracelli con quel che uscirà dal suo lavoro di falangi!

Per alcuni, la migliore scuola di umiltà come autore consiste nel rileggersi il proprio primissimo manoscritto portato a termine (con tanto entusiasmo e con la sensazione di aver superato chissà quale traguardo per il solo fatto di aver lavorato per mesi e mesi su una prima stesura).

Perciò, carissimo, sappi che io pregio il tuo entusiasmo e ti esorto a farti sotto, dico solo "attento a dove metti i piedi che si sbatte facilmente il grugno" (sorride esponendo i pochi denti rimasti). Wink burning
Elyria
«Anjin»
Messaggi: 4837
Località: fra la terra e il mare
MessaggioInviato: Gio 19 Set 2013 20:53 pm    Oggetto:   

Geralt di Rivia ha scritto:
M.T. ha scritto:
D'accordo, ma prima di fare certe affermazioni è meglio sapere che cosa si sta dicendo, altrimenti non c'è da meravigliarsi se poi altri rispondono in una certa maniera, come succede in Consigli di Lettura.


Non voglio essere frainteso, mi interessava Malazan dei Caduti perché mi hanno detto che in quella storia si parla anche di divinità.



Laughing

Scusa Geralt... "..anche di divinità". Sì, si parla anche di divinità... Leggila perché merita davvero, elabora tutti gli autori che ti piacciono e poi scrivi quello che ti senti...

@ Reggie: "donnina"? Evil or Very Mad ok, mi vendicherò.
http://novatlantide.wordpress.com/

Caoticista nell'animo.
Reginald Graham
«Lo Stolto»
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MessaggioInviato: Gio 19 Set 2013 21:30 pm    Oggetto:   

Kinzica ha scritto:

@ Reggie: "donnina"? Evil or Very Mad ok, mi vendicherò.


Ma no, madonna, perché? Perché vendicarti sul tuo Reginaldo preferito?
Era per confonder le acque, capisci? Quando dietro qualcosa che sembra piccolo e inoffensivo si cela una mente finissima e una accetta affilata. Anzi, tu sei l`accetta del forum. Capito? Spietata ma equanime.
Mi perdoni, si? Mi son espresso male, acculturata rossa. Non ordir piani malvagi contro di me. Ti sono dannatamente simpatico, io, lo so...
Mi riservo, con fermezza, il diritto di contraddirmi.

Paul Claudel
M.T.
«Paladino Guardiano»
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MessaggioInviato: Gio 19 Set 2013 23:53 pm    Oggetto:   

Non ti preoccupare Reginald, avrai solo la casa piena di bhokarala Cool
Elyria
«Anjin»
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Località: fra la terra e il mare
MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 10:27 am    Oggetto:   

M.T. ha scritto:
Non ti preoccupare Reginald, avrai solo la casa piena di bhokarala Cool


LOL!

Reggie, ti sei salvato in corner, stavo attivando anche Megara... Laughing
http://novatlantide.wordpress.com/

Caoticista nell'animo.
G.C.
«Apprendista Mago»
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Località: Rivendell
MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 10:28 am    Oggetto:   

Facciamo arrabbiare la modessa...
Dove diavolo è il tastino, ah eccolo.

Musp per il tuo intervento.




Geralt hai approciato la cosa in maniera impulsiva e senza conoscere tutto quello che comporta la stesura, e conseguente ricerca di editore, di uno scritto.
Non perdere comunque l'entusiasmo che è fondamentale per sostituire i denti che innegabilmente si perdono contro i muri. Magari sei un formidabile talento emergente. Wink
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 12:17 pm    Oggetto:   

Come ispirazione si può prendere anche Il Conciliatore di Brandon Sanderson, magnifico nel parlare di divinità, soprattutto con il tocco d'ironia che usa nel descriverne uno Smile
Reginald Graham
«Lo Stolto»
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MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 12:38 pm    Oggetto:   

Un aiuto per la scrittura fantasy: A volte la magia funziona, di Terry Brooks. Un libricino utile
Mi riservo, con fermezza, il diritto di contraddirmi.

Paul Claudel
un muspeling
«apprendista incendiario»
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MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 18:22 pm    Oggetto:   

Reginald Graham ha scritto:
Un aiuto per la scrittura fantasy: A volte la magia funziona, di Terry Brooks. Un libricino utile


Confermo, ma poi bisogna anche leggersi On Writing di zio Stephen King Exclamation Wink
Reginald Graham
«Lo Stolto»
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MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 20:59 pm    Oggetto:   

Se poi ci aggiungiamo il prontuario... Very Happy
Mi riservo, con fermezza, il diritto di contraddirmi.

Paul Claudel
Palin
«Re sotto la montagna»
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Località: Solace
MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 21:32 pm    Oggetto:   

un muspeling ha scritto:
Reginald Graham ha scritto:
Un aiuto per la scrittura fantasy: A volte la magia funziona, di Terry Brooks. Un libricino utile


Confermo, ma poi bisogna anche leggersi On Writing di zio Stephen King Exclamation Wink


Eh ma allora si rischia di andare all'indietro sino a Lovecraft. Perché alla fine, se mancano le basi, mancano le basi (ed è volutamente una tautologia).
TK7 should, of course, be named Neville – Neville and Luna, a match made in heaven.
un muspeling
«apprendista incendiario»
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MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 21:48 pm    Oggetto:   

Ma la teoria da sola è nulla senza la pratica. Dopotutto, proprio King in On Writing afferma che la regola base è Leggere molto E scrivere molto. Wink
Reginald Graham
«Lo Stolto»
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MessaggioInviato: Ven 20 Set 2013 22:15 pm    Oggetto:   

Concordo con quel fustaccio di Musp (ora che ti ho visto in foto posso dirlo). Siete tutti belli cavoli, a parte qualche mummia riesumata per il decennale...
Ad ogni modo il desiderio, questi libri, e molta lettura sono i primi gradini, poi le critiche fanno il resto... E l`autocritica Wink
Mi riservo, con fermezza, il diritto di contraddirmi.

Paul Claudel
un muspeling
«apprendista incendiario»
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MessaggioInviato: Sab 21 Set 2013 10:58 am    Oggetto:   

L'autocritica e l'umiltà (oltre alla costanza, alla dedizione) è un elemento sine qua non per diventare un buon autore.

Alla fine dei conti quella della scrittura è una lunga (ma lunga lunga lunga) strada, con diverse strade e bivi, scelte da fare. Lo scrittore che ritiene il proprio scritto "sacro e inviolabile", che non accetta le critiche, che non sa tenere a bada la (ben conosciuta) foga di arrivare il prima possibile alla pubblicazione (pensando che poi si verrà sommersi dall'oro per i diritti d'autore), beh questo autore per come è oggi il panorama dell'editoria nazionale, andrà a ingrossare le fila dei pubblicati a pagamento se è pollo, se è un minimo accorto finirà nell'autopubblicazione e lì ristagnerà, fra milioni di trilioni di suoi pari, nell'anonimato che nessuno di noi - potenziali primedonne - desidera.
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Sab 21 Set 2013 12:14 pm    Oggetto:   

Per poter scrivere occorre, come già detto, leggere molto e poi scrivere con continuità, un allenamento costante. Ma c'è un altro elemento fondamentale, che non va dimenticato: scrivere perché fa piacere scrivere, perché si avverte la bellezza di dare vita a storie, vite, mondi. Si deve scrivere solo per questo, dimentichi di tutto il resto. Il resto, verrà solamente dopo, perché altrimenti si perderà il senso di quello che si fa e lo si rovinerà.
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