Orfani - Piccoli spaventati guerrieri



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Dovreste informarvi, però, prima di scrivere un articolo: è stato abbondantemente anticipato che la struttura degli albi (tutti) è divisa in due tronconi: la prima metà narra del passato, degli orfani e del loro addestramento; la seconda metà di ogni albo narrerà il presente (narrativo) con gli orfani adulti in battaglia.
Quindi è ovvio che l'addestramento dev'essere raccontato, anzi: a detta dell'autore, nell'ultimo numero di questa prima stagione (il n. 12), la parte iniziale (gli orfani "giovani") si ricongiungerà con la parte seconda (orfani "adulti" del n. 1.

Di ovvio non c'è nulla e neppure esistono obblighi su come deve essere realizzato un lavoro: si fanno delle scelte, che possono pagare o meno. Ma è l'attenzione dei dettagli, degli eventi, che possono essere piccoli, ma significativi per l'evoluzione di un personaggio, che fanno avvicinare il lettore alla storia e pertanto riuscire a coinvolgerlo.