Elantris


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FantasyMagazine
«Balrog»
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MessaggioInviato: Lun 23 Dic 2013 1:55 am    Oggetto: Elantris   

Elantris



Leggi la recensione.
M.T.
«Paladino Guardiano»
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MessaggioInviato: Lun 23 Dic 2013 1:55 am    Oggetto: Re: Elantris   

Sarebbe stato bello poter scrivere di Elantris, la città degli déi, la città abitata da creature di una bellezza splendente, luogo di fulgore e magia. Un luogo di una felicità eterna che però all’improvviso finisce, divenendo teatro di tetra disperazione, i cui abitanti, colpiti da un’orrenda maledizione, diventano misere creature i cui corpi hanno dimenticato di essere morti e la città diventa la loro tomba.
Sarebbe stato bello scrivere di Raoden, principe ereditario del regno di Arelon, che viene rinchiuso all’insaputa di tutti tra le mura di Elantris, dove sarà costretto a fare i conti con una civiltà imbarbarita; di Sarene, sua futura sposa, che dovrà affrontare da sola gli intrighi di corte di Arelon e una nuova minaccia rappresentata da Hrathen, un alto sacerdote giunto dal regno ostile di Fjorden.
Sarebbe stato bello scoprire i segreti che si nascondono dietro questa storia, i risvolti psicologici dei personaggi che ne fanno parte e gli danno vita.
Sarebbe stato bello parlare del romanzo.
Ma tutto ciò non è stato possibile.
Perché non ci si può far sfruttare per qualcosa che piace.
Perché pur di avere qualcosa che interessa non si può accondiscendere a tutto quello che gli altri vogliono.
Perché ogni cosa deve avere il suo giusto prezzo.
Questo Fanucci non ha fatto con Elantris di Brandon Sanderson, il romanzo che è stato il suo esordio nel mondo dell’editoria, solo adesso tradotto in Italia, proponendolo al prezzo spropositato e ingiustificato di 30 E per un volume che arriva appena alle 700 pagine, presenta copertina morbida e non ha nessuna immagine al suo interno.
Il motivo per cui si sottolineano questi punti è presto spiegato: già La Via dei Re fu contestato quando uscì per lo stesso prezzo, ma si cercò di trovare giustificazione nel fatto che aveva mantenuto la copertina originale, aveva le mappe a colori e disegni al suo interno, senza contare la lunghezza di 1152 pagine, a cui andavano aggiunti i costi di traduzione che potevano renderlo più caro rispetto all’America (venduto a 20 $), ma non da far arrivare a una cifra del genere. Ragionamenti e giustificazioni che però sono crollati quando Fanucci ha proposto l’edizione economica di La Via dei Re, che, salvo un paio di mappe da colori passate in bianco e nero e della copertina passata da rigida a morbida, è praticamente uguale a quella più costosa, solo che viene proposta a 14.90 E.
Dopo queste premesse si capisce del motivo dell’indignazione, perché non si può far pagare allo stesso prezzo un romanzo che ha quasi 500 pagine di meno, è privo delle stesse caratteristiche e che in lingua originale supera appena i 20 $ nella versione rilegata con copertina rigida. Una tale politica dei prezzi significa solo una cosa: speculare. E in un periodo di crisi, dove sempre più si avvertono le contrazioni del mercato e del calo di denaro nelle tasche delle persone, questo significa o cercare d’affossare il prodotto o ritenere chi apprezza e segue lo scrittore statunitense un individuo inintelligente, disposto a pagare qualsiasi cifra pur di poter leggere le storie che gli piacciono tanto.
Si sarebbe preferito scrivere di avventure e misteri e invece ci si ritrova a dover riflettere su un modo di fare che è stato perpetrato più volte con Brandon Sanderson dalla casa editrice romana.
È troppo pagare 25 E per Presagi di Tempesta, Le torri di Mezzanotte e Memoria di Luce, tutti pubblicati in brossura, quando lo stesso formato in lingua originale costa meno di 10 $ e la versione rilegata non arriva a 24 $.
Se si riteneva 22 E un prezzo che poteva essere appropriato per ogni volume della trilogia Mistborn (sempre in brossura) per la sua prima edizione, esso appare senza ragione dopo l’uscita di quella economica a 16.90 E, che è praticamente la stessa salvo il cambio dell’immagine di copertina: una semplice immagine non può costare più di 5 E. O si cambia tutto il formato oppure si tratta sempre di voler approfittare e guadagnare più del dovuto.
La Legge delle Lande ha presentato un prezzo di 14.90 E, ma si deve considerare che rispetto agli altri volumi della saga Mistborn è appena la metà (340 pagine contro volumi che sono tra le 700 e 800 passa pagine) ed è già nella versione economica.
Il Conciliatore, rilegato con copertina rigida e dello spessore di Elantris invece è stato venduto a 16.90 E: rapportato con gli altri, un buon prezzo.
La cosa fa pensare, ma forse c'è una spiegazione.
Prima del restyling del sito di Brandon Sanderson, era possibile scaricare gratuitamente il file pdf di Warbreaker Il Conciliatore, appunto): si trattava di una delle prime stesure, con diversi refusi e pure sviste grosse. Fanucci potrebbe aver usato quella per tradurre il romanzo: per questo si può spiegare il prezzo così basso.
Cosa fa pensare tutto ciò?
Questo punto.
Nella versione cartacea italiana a pag 579, alla riga 31 c'è un grosso errore.
La scena è incentrata su Vasher e Vivenna, ci sono solo questi due personaggi e la frase "Dai loro dèi" pronunciata da Vasher viene attribuita a Lievecanto che non compare minimamente nel paragrafo.
Stessa cosa accade a pag 501 del file pdf di Warbreaker. Difficile pensare a una semplice coincidenza: il resto viene da sé.
A fronte di tutto ciò, occorre ricordare un’altra cosa: Elantris non è un libro appena uscito, ma risale al 2005 e per quanto le capacità di Sanderson non possono essere negate, rimane il fatto che si tratta del suo romanzo d’esordio e lo scrittore allora non aveva la maturità stilistica e di sviluppo di trama che è venuta con l'esperienza acquisita negli anni successivi ed è lontano dal livello che gli ha permesso di realizzare un’opera del calibro di La Via dei Re.
In definitiva, il gioco non vale la candela e viene sconsigliato l’acquisto del romanzo a tali condizioni. Specialmente e soprattutto di fronte all’atteggiamento tenuto dalla casa editrice che ha chiuso gli occhi e voluto ignorare deliberatamente le numerose proteste dei lettori, specie sulla sua pagina Facebook, oltre a non pubblicare commenti di critica sul suo blog com'è suo solito fare:
Fanucci ha trovato il coraggio di asserire che, "come molti di voi (i lettori), hanno notato, le nostre scelte editoriali hanno sempre avuto una coerenza" (certamente per il loro interesse da editore), nonostante decine degli utenti criticassero la notizia dell’uscita di Elantris a tale prezzo e solo una manciata ne era felice.
Ora, Fanucci può obiettare che c’è sempre la versione e-book (prezzo 9.99 E) se si vuol leggere Elantris, ma fare un’affermazione del genere sarebbe un’ulteriore presa in giro e mancanza di rispetto vero i lettori, perché sarebbe un voler distogliere l’attenzione da una politica e un atteggiamento sbagliati e ingiustificabili.
smallville87
«Hobbit»
Messaggi: 28
MessaggioInviato: Lun 23 Dic 2013 15:27 pm    Oggetto: Re: Elantris   

Ma per favore, non fate i perbenisti e i secchioni. "Quello che dovrebbe essere importante è il suo contenuto, il fatto che la storia sia scritta bene o meno, o come siano caratterizzati i personaggi". Sì certo, quando non si verifica tutto quello che qualcuno molto più realistico e pragmatico ha già scritto nel commento sopra. Per piacere...
Martina
«Nazgul»
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MessaggioInviato: Mer 25 Dic 2013 12:33 pm    Oggetto:   

Citazione:
a cui andavano aggiunti i costi di traduzione che potevano renderlo più caro rispetto all’America (venduto a 20 $), ma non da far arrivare a una cifra del genere


Forse faremmo meglio a evitare di fare i paragoni con gli Stati Uniti, perché non hanno alcun senso. Parlando di un'altra saga, non per sviare ma perché di quella conosco le cifre, un paio di anni fa avevo letto che Bantam aveva venduto 7 milioni di copie dei cinque volumi delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin. Nello stesso periodo Mondadori aveva venduto circa 500.000 copie, ma con 12 volumi. Se anche Mondadori pubblicasse ogni singolo volume facendolo pagare cinque volte tanto quanto costano i libri negli Stati Uniti non arriverebbe a guadagnare quanto Bantam, perciò come è possibile paragonare i prezzi per dire che gli editori italiani stanno speculando sui lettori? Poi se volete potete continuare a fare confronti, ho notato che l'arte del lamento è molto diffusa, ma non venitemi a dire che sono discorsi seri.


Citazione:
Ragionamenti e giustificazioni che però sono crollati quando Fanucci ha proposto l’edizione economica di La Via dei Re, che, salvo un paio di mappe da colori passate in bianco e nero e della copertina passata da rigida a morbida, è praticamente uguale a quella più costosa, solo che viene proposta a 14.90 E.


Citazione:
Se si riteneva 22 E un prezzo che poteva essere appropriato per ogni volume della trilogia Mistborn (sempre in brossura) per la sua prima edizione, esso appare senza ragione dopo l’uscita di quella economica a 16.90 E, che è praticamente la stessa salvo il cambio dell’immagine di copertina: una semplice immagine non può costare più di 5 E. O si cambia tutto il formato oppure si tratta sempre di voler approfittare e guadagnare più del dovuto.


Se provi un attimo a pensare al mercato editoriale nel suo complesso ti accorgi che funziona così. Tutti gli editori più grandi - Adelphi, Bompiani, Einaudi, Feltrinelli, Longanesi, Mondadori, Piemme, Rizzoli e via dicendo - pubblicano la quasi totalità delle novità di narrativa o saggistica contemporanea in edizione rilegata e poi, dopo circa un anno, le ripubblicano in edizione tascabile. Nel passaggio l'unica cosa e cambia è la copertina. Il prezzo di solito diventa circa la metà di quello dell'edizione rilegata.
O accusi tutti gli editori di voler speculare o non lo fai, prendertela con un singolo editore per i libri di un singolo autore mi sembra una vsione molto parziale. Fanucci in questo non ha fatto nulla che non facciano la maggior parte degli editori italiani e stranieri.
Non ti piace come funziona il mercato editoriale? Lamentati del mercato, lamentati del fatto che esistono edizioni economiche o rilegate, ma non lamentarti del singolo caso come se fosse uno scandalo quando invece non è minimamente diverso dalla prassi comune.
Al di là di questo, una persona abituata a comprare libri sa che in genere dopo l'edizione rilegata viene pubblicata quella tascabile. Non hai voglia di spendere i soldi richiesti dall'editore per l'edizione rilegata? Aspetti, e compri quella tascabile quando viene pubblicata. In alternativa esistono le biblioteche che ti consentono di leggere tutto quello che ti pare senza spendere un centesimo. E se la tua biblioteca non ha il libro che vuoi molte biblioteche fanno pure il prestito interbibliotecario. Io non so più quante volte ne ho usufruito.
30,00 euro per l'edizione rilegata della Via dei re a me non sembrano tanti, sia per la lunghezza del testo che per la presenza di tutte le illustrazioni interne. 30,00 per Elantris sì, infatti ho scritto che questo libro ha un prezzo elevato.

Citazione:
E in un periodo di crisi, dove sempre più si avvertono le contrazioni del mercato e del calo di denaro nelle tasche delle persone, questo significa o cercare d’affossare il prodotto o ritenere chi apprezza e segue lo scrittore statunitense un individuo inintelligente, disposto a pagare qualsiasi cifra pur di poter leggere le storie che gli piacciono tanto.


La crisi c'è, vero. Però io non mi sento di tirare addosso la croce a qualcuno se non conosco davvero la sua situazione.
Lo scorso giugno un editore storico come Baldini Castoldi Dalai è andato in concordato preventivo, che è l'anticamera del fallimento. Dopo mesi di lotta per venirne fuori sembra che si stia assestando, ridimensionandosi di molto. L'altro giorno ho letto che Charta, editore attivo dal 1992, è stato messo in liquidazione. Gli editori chiudono. La crisi non c'è solo per i lettori, c'è anche per gli editori. In assenza di informazioni certe, cosa ne sappiamo noi di quel che serve agli editori per stare in piedi?
E poi ci possono essere altre situazioni ancora che non conosciamo. So con certezza di un editore che ha rinunciato a pubblicare dei libri che avrebbe invece voluto pubblicare perché dagli Stati Uniti gli hanno chiesto un anticipo troppo alto. Se avesse dato quell'anticipo poi avrebbe dovuto mettere i libri in vendita a 30,00 euro. In questo caso la sua scelta è stata di rinunciare alla pubblicazione.
Non ho idea se con Elantris possa essere accaduta una cosa del genere, ma non sapendolo non posso neppure escluderlo. Ripeto, in assenza di informazioni segnalo il prezzo eccessivamente alto ma non sparo a zero sull'editore.



Citazione:
Ma per favore, non fate i perbenisti e i secchioni. "Quello che dovrebbe essere importante è il suo contenuto, il fatto che la storia sia scritta bene o meno, o come siano caratterizzati i personaggi". Sì certo, quando non si verifica tutto quello che qualcuno molto più realistico e pragmatico ha già scritto nel commento sopra. Per piacere...


L'articolo ha la mia firma. Gli altri membri della redazione non hanno nulla a che vedere con questa recensione, con l'esclusione del direttore della testata che ha dato l'ok per la pubblicazione a qualcosa comunque scritto da me, quindi per cortesia rivolgiti a me direttamente e non al mondo intero.

Perbenista e secchiona? Ma tu hai letto la recensione o hai ritenuto che fosse una cosa superflua? Perché quello che io ho scritto è che di un libro bisognerebbe valutare il contenuto, ma poi ne ho tracciato rapidamente la storia editoriale perché l'ho ritenuto indispensabile. Non ho nascosto nulla, anche se per un lettore che ha appena scoperto Sanderson e che quindi non ha atteso la pubblicazione di Elantris e che lo ha preso in biblioteca e perciò non è stato toccato dal prezzo, queste sono cose poco significative.
Una recensione dovrebbe valutare il testo, altre considerazioni sarebbero campo di un eventuale approfondimento. Io ho scelto di parlarne comunque e tu mi dici che faccio la perbenista? Complimenti per la capacità di capire quanto viene scritto.
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Mer 25 Dic 2013 13:34 pm    Oggetto:   

I paragoni servono per comprendere come è trattato uno stesso prodotto. Da questo si denota la preparazione, il modo di fare e il modo di trattare i lettori: in altri paesi si sa esseri veri imprenditori, c'è programmazione, si sanno fare le cose; in Italia questo non succede e si vedono i risultati.
Ho parlato nello specifico per restare it (e si prega di fare altrettanto) e non divagare con autori ed editori che non c'entrano nulla con l'argomento: per altri esempi e allargare la discussione ci saranno altri sedi, non questa, dato che è stato realizzato un articolo su tale questione che è in attesa di pubblicazione.
Non è l'arte del lamento, è osservare e far notare ciò che non va, perché non si può difendere ciò che è sbagliato, non si può accettare ciò che non va, anche se c'è chi questo non vuole e tenta e ha tentato di far tacere chi lo fa notare, facendo pesare la sua posizione.
30 E per un libro in edizione economica come Elantris è un prezzo inammissibile, era troppo anche per La Via dei Re che era rilegato; stessa cosa per il 25 E per i volumi della Ruota del Tempo, che sono sempre in formato economico. Se a questo ci si aggiunge la qualità dei volumi realizzati, carta non delle migliori, inchiostro sbiadito, pagine stampate storte e refusi che sono nell'ordine delle decine, si capisce che i prezzi fatti da Fanucci sono eccessivi per la qualità del prodotto dato.
A fronte di tutto ciò, l'unica recensione che merita un prodotto come Elantris è quanto ho scritto. E' diversa dalle consuete, ma non si può fare sempre allo stesso modo perché si è sempre fatto così: ci sono casi che richiedono di fare diversamente e questo è uno di quei casi, perché non si può lasciare correre quando ci sono cose palesemente sbagliate. A lasciar sempre andare, prima nel piccolo, poi nel grande, ci si ritrova con situazioni critiche e disastrose come quella che si sta vivendo. Succede questo quando si scrolla le spalle di fronte a quanto esiste di sbagliato, proprio come fa chi di fronte al problema in questione suggerisce aspettare altre edizioni o altro, non volendo vedere, anzi difendendo un modo di fare più che criticabile. E' la stessa cosa nella situazione globale italiana dove a chi, cercando di mostrare i mali che hanno causato la rovina e dalla cui denuncia possono essere poste le basi per migliorare, viene intimato di tacere e che se non accetta le cose come stanno se ne deve andare dal paese.
Martina
«Nazgul»
Messaggi: 400
MessaggioInviato: Mer 25 Dic 2013 20:51 pm    Oggetto:   

Citazione:
anche se c'è chi questo non vuole e tenta e ha tentato di far tacere chi lo fa notare, facendo pesare la sua posizione


Visto che sono stata l'unica che ti ha contraddetto non puoi che riferirti a me, e vorrei che mi spiegassi dove ho fatto pesare la mia posizione.
Quanto al resto non commento, tanto tu riesci sempre a fraintendere ogni mia parola e a trincerarti nelle tue posizioni di dignità offesa. Pensi che sono io a essere chiusa? Opinione tua, e visti i precedenti non ho intenzione di sprecare il mio tempo con discussioni sterili.
smallville87
«Hobbit»
Messaggi: 28
MessaggioInviato: Gio 26 Dic 2013 1:00 am    Oggetto:   

Per quanto riguarda il bersaglio del mio commento era tanto per dire, non ne avevo uno preciso in mente. Per quello che ho scritto dopo hai ragione. Ti chiedo scusa. Però non è vero che non ho capito quello che hai scritto, è solo che ci sono rimasto malissimo quando ho letto quel prezzo e vedere quel "A volte capita che si parli di un libro per i motivi sbagliati. Quello che dovrebbe essere importante è il suo contenuto etc etc..." mi ha fatto subito partire in quarta. Ti chiedo di nuovo scusa.
Martina
«Nazgul»
Messaggi: 400
MessaggioInviato: Gio 26 Dic 2013 1:03 am    Oggetto:   

Citazione:
Per quanto riguarda il bersaglio del mio commento era tanto per dire, non ne avevo uno preciso in mente. Per quello che ho scritto dopo hai ragione. Ti chiedo scusa. Però non è vero che non ho capito quello che hai scritto, è solo che ci sono rimasto malissimo quando ho letto quel prezzo e vedere quel "A volte capita che si parli di un libro per i motivi sbagliati. Quello che dovrebbe essere importante è il suo contenuto etc etc..." mi ha fatto subito partire in quarta. Ti chiedo di nuovo scusa.


Ok, tutto a posto. A volte ci sono anche per noi storie pregresse di scontri con qualcuno che ci portano a interpretare male le intenzioni degli altri, o a scrivere frasi che possono essere interpretate nel modo sbagliato. Chiarita la cosa direi che non c'è nessun bisogno di scuse.
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Gio 26 Dic 2013 1:17 am    Oggetto:   

Martina ha scritto:
Citazione:
anche se c'è chi questo non vuole e tenta e ha tentato di far tacere chi lo fa notare, facendo pesare la sua posizione


Visto che sono stata l'unica che ti ha contraddetto non puoi che riferirti a me, e vorrei che mi spiegassi dove ho fatto pesare la mia posizione.


Il riferimento era rivolto a Fanucci che sul suo blog cancella qualsiasi commento non sia adulazione ed esaltazione del suo operato: qualsiasi critica viene cancellata. Lì, possono far pesare la loro posizione. Cosa che non possono però fare in altri luoghi, come questo dove le persone possono esprimere le proprie opinioni, purché lo facciano con rispetto ed educazione. E visto che linkano sulla loro pagina facebook le recensioni positive che vengono fatte sui loro libri, cosa che è molto probabile facciano anche in questo caso, questo è il modo per rendere noto il loro modo di fare.


Martina ha scritto:
Quanto al resto non commento, tanto tu riesci sempre a fraintendere ogni mia parola e a trincerarti nelle tue posizioni di dignità offesa. Pensi che sono io a essere chiusa? Opinione tua, e visti i precedenti non ho intenzione di sprecare il mio tempo con discussioni sterili.


Non ho frainteso le tue parole. Tu hai espresso la tua opinione, io ho espresso la mia che ha un altro punto di vista. Come ho già detto, sul forum mantenendo toni di rispetto ed educazione, ognuno può esprimere liberamente la propria opinione, senza censure, senza essere messi fuori.
In quanto ai precedenti che tu menzioni, non accetti che qualcuno abbia un punto di vista differente. In questo caso io non ho esposto nessuna critica al tuo lavoro, alla tua recensione: ho espresso un parere pertinente al romanzo in questione e a quello che non va. Parere che non può essere messo a tacere come può accadere se si inviano recensioni da pubblicare e che vengono censurate a discernimento di chi decide senza avere alcuna ragione valida. Parere per il quale si è stati insultati più volte, andando poi sul personale. Ma qui non siamo in privato e non verrà tollerato. In nessuna maniera. Perché non si può fare come si vuole, chiunque esso sia.
frankifol
«Balrog»
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Località: roma
MessaggioInviato: Ven 27 Dic 2013 12:43 pm    Oggetto:   

Io di base sono un simpatizzante di fanucci, e non posso non esserlo dopo aver subito nei primi anni novanta il trattamento che mondadori ha riservato a jordan. E', vero, grazie a mondadori ed al suo stop alla ruota ho cominciato a leggere in inglese, ma visto che non sono comunque madre lingua non posso non apprezzare fanucci e quello che ha fatto con Rand & Co. E' certo vero che 30 euro per elantris non sono pochi, specie nel formato in cui il romanzo è stato proposto (tralasciando comunque il fatto che si tratta di un'opera in tono minore per sanderson ma di livello medio alto in assoluto) ma siamo in una economia di mercato per cui se 30 euro ti paiono troppi, non lo compri. Punto. Il resto sono parole.
A margine, criticare un casa editrice che ha il coraggio di portare sui nostri scaffali vere scommesse (mieville, la hobb, tanto per citarne un paio) quando tutti gli altri stanno lì a pubblicare ragazze drago e fantasy giovanilistico mi pare eccessivo. Altri come Armenia, a fronte di un prodotto dai contenuti eccelsi ed una forma tendenzialmente migliore di fanucci (penso ad erikson, con le sue edizioni rilegate con copertine purtroppo riciclate) rischiano di chiudere. Quindi, ci si accontenti.
Settima proposizione - Il resto è conseguenza
M.T.
«Paladino Guardiano»
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MessaggioInviato: Ven 27 Dic 2013 13:14 pm    Oggetto:   

30 E per questo libro non solo sono troppi, sono ingiustificabili per quella che è un'edizione economica.
Fanucci punta su autori validi, ma occorre anche considerare come ha trattato i loro libri, con pessime traduzioni, refusi numerosi. Ha un modo di lavorare che non è buono e va criticato perché è la dimostrazione che in Italia non si sa fare imprenditoria, non si sa lavorare e i risultati si vedono.
Fanucci ha deciso di fare con Elantris una certa politica: il mercato darà risposta se ha fatto bene (e allora guadagnerà) o se ha fatto male (e sarà bastonata). Da quello che leggo, è più la seconda.
Senza considerare che delle tre copie che ho trovato in libreria, una aveva la copertina mezza scollata, una aveva l'inchiostro sbiadito, a malapena leggibile nelle pagine centrali, e una nelle ultime righe delle prime pagine aveva frasi troncate a metà perché metà non erano state stampate: sul forum altri hanno riscontrato problemi del genere in altre librerie.
Questo a dimostrazione della pessima qualità del lavoro svolto: sarebbe stato criticabile per un volume da 10 E, figurarsi per uno che viene fatto passare per un top al prezzo di 30 E.
frankifol
«Balrog»
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Località: roma
MessaggioInviato: Ven 27 Dic 2013 22:54 pm    Oggetto:   

Ribadisco, puoi non comprarlo. Io l'ho letto in inglese e l'ho pagato compresa spedizione meno di 7 Euro.
Come dici giustamente, sarà il mercato che giudicherà Fanucci
Settima proposizione - Il resto è conseguenza
l'assassino
«Gran cavaliere del riposo»
Messaggi: 2137
Località: Sparta vicino al pozzo
MessaggioInviato: Ven 27 Dic 2013 23:31 pm    Oggetto:   

frankifol ha scritto:
Ribadisco, puoi non comprarlo.
Assolutamente si. Aspetterò l'eventuale uscita economica e nel caso non ci sia pazienza, sopravviverò senza Elantris. Comunque consiglio caldamente di non comprare il libro a 30€
2 rette parallele non si incontrano mai e se si incontrano non si salutano
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Sab 28 Dic 2013 0:41 am    Oggetto:   

frankifol ha scritto:
Ribadisco, puoi non comprarlo. Io l'ho letto in inglese e l'ho pagato compresa spedizione meno di 7 Euro.
Come dici giustamente, sarà il mercato che giudicherà Fanucci


E' quello che ho fatto. Ed è quello che consiglio di fare; poi ognuno è libero di fare quello che vuole, anche pagare 50 E un libro e aggiungerci qualcos'altro se vuole.
La soluzione migliore è imparare bene l'inglese e leggere in lingua originale: meno spese e niente errori di traduzione. (il mio piccolo grande neo: non ho una conoscenza tale da riuscire a leggere in modo totalmente comprensibile i libri di Erikson... ma sto andando ot).
Reginald Graham
«Lo Stolto»
Messaggi: 1105
MessaggioInviato: Sab 28 Dic 2013 2:07 am    Oggetto:   

M.T. ha scritto:
ognuno è libero di fare quello che vuole, anche pagare 50 E un libro e aggiungerci qualcos'altro se vuole.


Risata Tipo mancia alla libreria e invio di un bonifico alla Fanucci? Laughing
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