Dal disastro in dormitorio la Signora Grassa mi guarda malissimo. Ha sempre uno sguardo di rimprovero o sospettoso, "la ragazzina col drago", ormai, sono diventata.
Non che la cosa mi dispiaccia più di tanto,
Coso è sempre molto contento di vedermi, cresce lentamente ma si comincia a vedere la corporatura robusta. Ha sempre disperatamente fame, eppure ho visto come Hagrid lo nutre a dovere. Sospetto sia un bel po' furbetto, ma mi piace tantissimo e quando, seppur legati a una corda, voliamo intorno alla capanna di Hagrid mi passano tutti i malumori.
Al rientro dalle ore che ho il permesso di passare con Hagrid e
Coso, trovo una bella sorpresa fuori dal dormitorio. La Signora Grassa, a braccia conserte, scuote il capo.
"No, signorina, mi spiace. La parola d'ordine è cambiata. Hai con te la nuova?"
"Veramente io..."
"Figurarsi, sarai stata come al solito distratta a pensare al tuo drago..."
"Sì, Signora, effettivamente ero con Hagrid e il furia buia".
Sento ridacchiare alle mie spalle... Pix. Figurarsi, quando succede qualcosa (in genere) c'è lui di mezzo.
"Ah ah ah, la Fenice Scolorita è rimasta chiusa fuori! Ah ah ah!"
I miei occhi sono due fessure, odio questo nomignolo che mi ha affibbiato da quando mi ha visto cambiare colore di capelli, anche perché non sono affatto scoloriti!
"Vorresti entrare in cameretta, Phiccolina Multicolor?"
"Posso sempre andare a fare due chiacchiere con la Preside Emerita, Pix. Sai, è molto interessata ai miei progressi con il furia buia. Solo che è molto tardi, e potrei inavvertitamente fare menzione della tua presenza davanti al dormitorio..." rispondo serafica, lisciandomi l'uniforme e sbattendo le ciglia. So che giocare la carta della McGranitt non è una strategia matura, ma devo correre a fare i compiti, so che il Prof. Astro mi interrogherà a breve.
"E va bene, Fenicina, però tu rispondi al mio indovinello:
Nella foresta proibita trovi tante creature,
di certo non le xxxxx, ma senz'altro magici animali!
Seppure Hagrid vi si aggiri coi yyyy,
se cercasse le loro monete, non troverebbe mai i xxxxxyyyy.
Una magia di Xxxxx porta in vantaggio il Barcellona
Esulto mentre in lontananza sento abbaiare dei yyyy
Tacos, tortillas, fajitas, guardando la partita mi piace mangiare cibi xxxxxyyyy".
Ovviamente dove vedete un insieme di xxx e yyy il poltergeist imita il rumore di una musicassetta incastrata nel mangianastri. Fastidioso quasi quanto un'unghia sulla lavagna.
"E tu che ne sai del Barcellona?" provo a ironizzare, ma lui volteggia e fa capriole, non ci pensa per niente a raccogliere le mie provocazioni.
La Signora Grassa si è messa comoda. Sa che con l'enigmistica non sono per niente brava.
Penso e ripenso, poi mi si accende una lampadina.
Lepricani... borbotto.
Lepricani... lepricani... fajitas??? Cosa sono le fajitas?! E la partita di che. Di Quidditch sicuramente no. Sarà quel gioco noioso in cui tutti corrono calciando il pallone?
Non era la pallavolo. No, lì non si tirano calci.... calcio! Ok.
Partita, Barcellona, l'abbaiare... Ok. Ci sono.
Si aprirà? Spero proprio di sì.