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Messaggio |
Zio Zofu
«Vala»
Messaggi: 966 Località : Roma
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Inviato: Mer 03 Mar 2004 9:56 am Oggetto: |
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Boh, d'accordo l'inquietudine può essere presente più in certi romanzi che in altri, forse bisognerebbe distinguere. A me per esempio mi fulminò l'inizio di "Cherudek", non so se ricordate... le persone che si muovevano in modo così strano, quasi fossero formiche, i preti anomali, la geografia misteriosa della città ... però io in generale trovo tutta l'atmosfera dei suoi romanzi "inquietante". Pantera è un discorso completamente diverso, lì l'accento è su altre cose (e sinceramente non mi ha preso molto, il pistolero stregone). Ma probabilmente è un discorso soggettivo. Ciò che per me è inquietante può non esserlo per altri e viceversa. |
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Drachen
«Grande Dragone di Yamato»
Messaggi: 1686 Località : reggio emilia
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Inviato: Mer 03 Mar 2004 11:01 am Oggetto: |
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forse il prb è che sono abituato al cinema giapponese d'avanguardia (registi come Miike e Tsukamoto o film come Battle Royal) ed ormai mi inquieto molto meno con certe cose.... Orgoglioso membro del comitato "Felliniani..ci avete rotto" |
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Inviato: Ven 28 Mag 2004 22:47 pm Oggetto: |
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Tzukamoto? Quello di Tetsuo? Lo hai visto? Fossero stati anche in venti, se non l' avessi voluto, non mi avrebbero trattenuto.
(G.B.N.) |
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