O che bello, due giochi della mia epoca.
Pendragon: Conta che io giocavo alla vecchia edizione della Chaosium, non conosco la nuova di casa Arthaus (però la mano è sempre del vecchio Greg Stafford, ergo non dovrebbe cambiare molto). Se sei un fan di Geoffrey di Monmouth o di Nennio, è il gioco che fa per te, perchè molto del fascino del gioco era dato dal "feeling" che si creava attorno al tavolo più che dal sistema in sé. Ricostruisce molto bene l'ambiente, e anche la presenza di figure "storiche" non appesantisce il gioco, anche perchè possono essere allegramente bypassate. Il problema, di contro, è dato dai paletti stessi dell'ambientazione; si possono fare solo 3 tipi di personaggio (o almeno così era per la versione dell'epoca): il cavaliere, la donna (proprio così, donna!) e il mago. Il mago a ben vedere si suddivideva in varie "sottoclassi", come il monaco cristiano, il druido, et cetera...quindi forse meglio dire l'usufruitore di magia.
Il gioco, però, tendeva a essere basato principalmente sui cavalieri, e, essendo i vari personaggi del genere differenziati solo dalle caratteristiche di provenienza, tendeva a scricchiolare sulla lunga distanza.
IMHO un altro difetto (ma qui si va a gusti) era il doversi portare appresso una masnada di scudieri, apprendisti, servetti vari, che, pur rispecchiando perfettamente il genere di figure che si va a ricreare, tendevano a rendere dispersivo e caotico il combattimento (in epoca senza miniature, poi...). 5 giocatori significava tra i 10 e i 15 pg+png nelle mani dei giocatori, più i vari ed eventuali nemici. Bello, perfetto anche per il boss di fine livello...ma non per ogni minimo combattimento!
La gestione del feudo, inoltre, era istituzionalizzata. Le avventure stile cerca, che poi sono la spina dorsale, dovevano obbligatoriamente avvenire nella stagione estiva. L'inverno (sempre per il pedissequo seguire la fonte) è per regola dedicato all'apprendimento, all'economia, e a tutte le varie attività da fare al chiuso, nel calduccio del maniero, mentre le strade coperte di fango e neve bloccano ogni velleità di movimento.
Concludendo: adatto forse più per campagne brevi...certo però che per un fan era una goduria pazzesca.
Su CoC, nulla da dire. La versione d100 si adora senza se e senza ma. Quella d20 per quanto mi riguarda non esiste.