Orpo, mi ero dimenticato di dire che l'avevo finito e che mi era piaciuto, concordo con magicamente lei, c'è molta carne al fuoco e la cosa si fa interessante per i libri successivi, soprattutto gli ashaman

Non ci credo... Ho letto sette libri della straordinaria saga di Jordan litigando quotidianamente con l'orribile mappa proposta da mamma fanucci e alla fine scopro che bastava così poco per trovarne una migliore... Mi viene quasi da piangere... e mi viene quasi voglia di ricominciare a leggere i libri da capo solo per capire bene in che direzione si muovono i personaggi

Ho finito di leggere "Il sentiero dei pugnali", e l'ho trovato incredibilmente migliore del precedente, che mi aveva fatto in parte disamorare de "La ruota del tempo".
Intendiamoci, non che la trama paia avviarsi verso una conclusione. Jordan si è anzi divertito, come sempre, a ingarbugliare ancora di più la già intricata vicenda.
A differenza però del volume precedente, "Il sentiero dei pugnali" non annoia per nulla... sarà merito del ruolo piuttosto marginale di quella insopportabile bisbetica di Ninaeve?

Ora aspetto con impazienza il prossimo volume (tra l'altro, si ha un'idea della data di pubblicazione?).

Com'è l'ingelse di R. Jordan? Fattibile?
Su altri forum ho letto che è molto più difficile di Martin.
Io ho letto poco in inglese, giusto l'ultimo HP (che ho trovato abbastanza semplice) e poco altro (Hornby).

Non ti so dire se sia più o meno difficile di Martin, non avendo mai letto quest'ultimo in lingua originale, però ti assicuro che un dizionario a portata di male ti servirà XD La costruzione delle frasi non mi ha messo particolarmente in difficoltà (ah, per la cronaca, in lingua originale ho letto solo L'occhio del mondo), tuttavia il lessico in molti punti (leggasi descrizioni) mi ha messo un po' in difficoltà. Va anche detto che verso la fine cominci a farci il callo, e si procede più speditamente

Volevo solo far presente a tutti gli appssionati del caro Zio Bob che è uscito, in anticipo rispetto alla data prevista, il nono libro di WOT, titolo "Il Cuore dell'Inverno".

l'inglese di jordan è accessibilissimo. Dopo essersi abituati al gergo medievaleggiante non ci sono problemi. gira che ti rigira sono sempre le stesse parole

Allora sono pure dei copioni....