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Inviato: Mer 28 Lug 2004 16:18 pm Oggetto: |
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[quote="olly"]L'intreccio accennato mi ricorda un po' la trama del ciclo di DarkSword, ma è talmente accennato che si potrebbero trovare anche altre analogie (per esempio la saga dei maestri del sapere della Furey).
Scusa, ma per me è arabo, e chi mi conosce sa il perché.
L'atmosfera è decisamente intrigante: è piaciuto molto anche a me
Ne sono felice. Grazie. |
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Inviato: Mer 28 Lug 2004 16:29 pm Oggetto: Re: Alice |
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Metalupo:
Se hai 'pubblicato' qualche romanzo segnalamelo, per favore,
Devi solo andare su Delos Store. |
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Inviato: Gio 29 Lug 2004 10:15 am Oggetto: Re: Alice |
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Alco ha scritto: | se proprio ci tiene a saperlo, data la mia pratica con cose informatiche, ho impiegato "solo" 30 minuti per capire come rispondere. Mi accontento. |
Mmm... d'accordo, allora dovrò essere più tollerante: diciamo che ti torco un polso e basta, dai.
Ma uno scrittore di fantascienza, non dovrebbe avere un po' più di dimestichezza con i PC? Capisco Lovecraft, che si rifiutava di utilizzare la "tecnologicamente avanzata" macchina da scrivere, ma tu...
In ogni caso, benvenuto nel forum! |
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melusina
«Sorella Bene Gesserit»
Messaggi: 1528 Località : Amburgo
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Inviato: Ven 17 Set 2004 8:59 am Oggetto: |
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Complimenti anche da parte mia, Alberto.
Il racconto è orchestrato molto abilmente, senza indugi, paticolari inutili o utili solo ai passi successivi della storia. L'atmosfera decadente insieme a una favola cosà famosa e reiterata dà luogo a immagini suggestive che non possono non lasciare il segno (un po' un incubo, è vero ). Melusina
Che nessuno mi guardi quando nel buio della mia dimora dismetterò le vesti e parlerò coi pesci e coi serpenti. [by Anna Maria Bonfiglio] |
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Mja Dell
«Signore dei draghi»
Messaggi: 1616 Località : Montalbano sono!
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Inviato: Mar 05 Ott 2004 10:27 am Oggetto: |
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Ho trovato il racconto molto interessante, anche se, a mio modesto avviso, risente un bel pò della mancanza di un intreccio e il finale l' ho trovato, come dire, incompleto. Peccato perchè solo l' idea varebbe un bel dieci con lode Il sonno della ragione genera mostri.Goya.
non è morto ciò che in eterno può attendere. lovecraft
Io non condivido la tua opinione, ma sono pronto a dare la vita perchè tu possa esprimerla
Voltaire |
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Melpomele
«Ispiratrice di tragedie»
Messaggi: 2205 Località : Su un albero dolcemente illuminato dalla luna
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Inviato: Mer 17 Mag 2006 11:53 am Oggetto: |
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Ciao Alberto! Bel racconto, complimenti! Idea veramente geniale! Perverso e malinconico al tempo stesso. Spero di poter legger presto (magari in un'antologia) anche quello con cui hai vinto il Lovecraft. |
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Inviato: Lun 19 Giu 2006 16:31 pm Oggetto: |
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Ringrazio tutti per i commenti.
Irene Vanni ha scritto: | Spero di poter legger presto (magari in un'antologia) anche quello con cui hai vinto il Lovecraft. |
Ciao Irene.
Non so che dirti. I Grandi Capi decideranno se e cosa farne.
Comunque potrei chiedere umilmente ospitalità qui. Sempre che Franz accetti la presenza di un fantascientista
Alberto |
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Inviato: Mar 20 Giu 2006 16:00 pm Oggetto: |
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Nimrod_ ha scritto: |
invece la descrizione di Alice ridotta in quelle condizioni è veramente....direi più che agghiacciante, mi sono venuti i brividi...l'ho trovato disumano. |
Probabile sia frutto del mio amore per la bambina in questione
Citazione: | Spero proprio che tu ed i tuoi capi decidiate di farci conoscere il resto della storia (se c'è e se non se l'è inghiottita la barriera) |
Credo proprio la barriera abbia fatto il suo lavoro. Alice è nato per essere così, e mai mi ha sfiorato un'idea diversa. In altre occasioni ho avuto lo stimolo per tirare fuori da racconti storie più lunghe, o usare lo spunto per romanzi, come è capitato con "Goliath", ma il racconto in questione non rientra nella categoria. Credo ci siano racconti destinati a nascere e morire così come sono venuto fuori al primo colpo.
Alberto |
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Inviato: Mar 20 Giu 2006 16:12 pm Oggetto: |
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[quote="Alice è nato per essere così, e mai mi ha sfiorato un'idea diversa.
[/quote]
Bhè in questo caso allora mi pare più che giusto che la storia rimanga così
Comunque povera Alice |
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emjay
«Eldar»
Messaggi: 321 Località : l'isola che non c'è
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Inviato: Dom 06 Ago 2006 3:03 am Oggetto: |
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Il racconto è affascinante non ci piove, una delle tante chiavi d'interpretazione proposte al libro di Carroll, l'epilogo di una delle tante chiavi d'interpretazione proposte e, secondo il mio modesto parere, ben scritto, originale e accattivante. Quindi complimenti all'autore. Solo che quando dicono che la curiosità è donna, dicono qualcosa di sensato! Non mi riferisco solo alla curiosità che spinge Alice nel mondo delle meraviglie, ma soprattutto alla mia curiosità che chiede di essere soddisfatta e riguarda, appunto, la protagonista della storia.
Evito di lanciarmi in vedute ardite sui possibili risvolti reconditi e sui possibili simbolismi più o meno stilizzati che riguardano la figura di Alice. Il punto è che a me lei è sempre apparsa come l'incarnazione della ricerca e della fuga, della ribellione e dell'umiltà , della giovinezza psichica e della curiosità , mai l'avrei considerata un'approfittatrice avida e capro espiatorio della distruzione della fantasia e della libertà immaginativa che il non-sense carroliano ricrea. Perchè questa visione negativa di Alice? Solo in riferimento alle speculazioni su possibili tendenze pedofile di Carroll che pare si celino dietro le sue opere o c'è qualche connotato della storia e della figura della bambina che non ho colto?
Grazie in anticipo per un'aventuale risposta e ancora complimenti... |
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Inviato: Mar 29 Ago 2006 11:20 am Oggetto: |
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emjay ha scritto: | Quindi complimenti all'autore. |
Ti ringrazio. Felice ti sia piaciuto.
Citazione: | Perchè questa visione negativa di Alice? Solo in riferimento alle speculazioni su possibili tendenze pedofile di Carroll che pare si celino dietro le sue opere o c'è qualche connotato della storia e della figura della bambina che non ho colto?
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Nessun riferimento alla pedofilia di Carroll, e per quanto riguarda il resto, tutte le tue interpretazioni sono corrette. Probabilmente ti deluderò, ma non ho una spiegazione di matrice psicologica o di risvolti narrativi nascosti da fornirti. Di solito lascio libera l'istintività quando ho voglia di una storia, e nel caso specifico mi ha condotto verso un'antipatia appunto istintiva per il personaggio fin dalla prima lettura, e quel marchio iniziale ha finito per segnare lo sviluppo della storia e più che altro di Alice. E' difficile nelle mie storie trovare una traccia positiva; va' a capire il perché, è sempre l'aspetto negativo che prende il sopravvento. Non sono un tipo da happy-end.
Giusto per darti un altro esempio, se hai tempo e voglia:
http://www.fantascienza.com/magazine/racconti/6666/
http://www.fantascienza.com/magazine/racconti/6767/
Tutto questo discorso per dirti che non sei tu a non aver colto connotati particolari della storia, ma molto più semplicemente che io l'ho letta con i miei occhi, e il bello sta proprio in questo, non credi?
Alberto |
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Elyon
«Maia»
Messaggi: 615 Località : Esperia, Terra Occidentale
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Inviato: Gio 23 Nov 2006 12:08 pm Oggetto: |
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Perdonami, soltanto ora leggo il tuo messaggio.
Ovviamente, ti ringrazio per i complimenti.
Alberto |
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