Le Crociate


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Autore Messaggio
FantasyMagazine
«Balrog»
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MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 9:00 am    Oggetto: Le Crociate   

Le Crociate

Leggi la recensione.
Perrin Aybara
«Fratello dei Lupi»
Messaggi: 7104
Località: dreamland
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 9:00 am    Oggetto: ...   

Bel film.
Nonostante la durata di due ore e mezza (anche se io ne ho calcolate due e un quarto - ma forse i titoli di coda son durati 15 min?) non è per nulla noioso, anzi. L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è quel cliché tanto caro al genere fantasy: il maniscalco che viene strappato alla sua vita e diviene un combattente e un generale formidabile. Per carità, potrebbe starci. Però un maniscalco che sa usare quasi a perfezione la spada fa pensare. In quell'epoca mi immagino che la richiesta di ferrame (spade, armi in generale, ferri di cavallo ecc.) sia stata notevole, o comunque non di scarsa entità. Che un fabbro trovi anche il tempo di addestrarsi all'uso della spada... Rolling Eyes
Comunque, tranne questo, non ho nulla di cui lamentarmi e mi trovo d'accordo con il recensore. Il film è molto bello e, grazie al cielo, si discosta dalle recenti "reinterpretazioni" storiche quali Troy...
Concordo con il recensore anche per quanto riguarda il messaggio ironico che il titolo del film vuole dare. Si sa bene poi che la traduzione italiana tende sempre a farsi riconoscere. Vedi "La maledizione della prima luna"...

Un piccolo dejavù l'ho avuto vedendo gli eserciti di Saladino ammassati all'esterno di Gerusalemme e le immense torri d'assedio che si avvicinavano alle mura... per un attimo ho temuto che arrivassero i Nazgul. Wink
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Ultima modifica di Perrin Aybara il Lun 09 Mag 2005 12:23 pm, modificato 1 volta in totale
Drachen
«Grande Dragone di Yamato»
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Località: reggio emilia
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 9:32 am    Oggetto:   

non posso dare un giudizio sulla vericidità storica perchè non me la ricordo molto bene la successione degli eventi.
il film è bello seppur non un capolavoro, ho molto apprezzato il messaggio che traspare dal film: alcune battute sono davvero perfette.

Smile
Orgoglioso membro del comitato "Felliniani..ci avete rotto"
Leida80
«Stregona di Angmar»
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Località: Roma
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 9:56 am    Oggetto: concordo   

Concordo con la recensione, soprattutto circa la quasi perfezione stilistica. Vi copio incollo una recensione che ho fatto altrove, così, per dire la mia

Oggi sono tornata a cinema dopo una marea di tempo che non ci andavo. Saranno due mesi. Considerate che la mia frequenza media è una volta ogni due settimane...ero proprio in crisi d'astinenza. E sono andata a vedere il film di cui il titolo.
Prima di lasciare libero il Piccolo Recensore, due o tre considerazioni generali. Il mio ragazzo mi fa notare che la razza dei deficienti da cinema si sta espandendo. Uno, se ho ben capito, stava seduto al suo fianco. Il che significa che tra lui e la morte violenta c'era di mezzo Giuliano. Perchè io i deficienti da cinema li odio. Sono quelle bestie più odiose del gurzo che vengono a cinema per motivi imperscrutabili, credo per scassare le palle a me e al mio ragazzo, e passano tutto il tempo del film a fare commenti idioti. Io sono per l'eliminazione fisica, e voi? Secondo, non andrò mai più in un cinema in cui accendono le luci sui titoli di coda. Non esiste. È la negazione del cinema in quanto tale. Terzo, Orlando Bloom non mi piace. Non mi dice niente come presunto figaccione, non mi dice niente come attore. Però devo dire che la barba fa veramente miracoli.

Dunque, espletate le formalità del caso, passiamo al film. Ok, appartiene in linea teorica a quel novero di film che io evito il più possibile. Filmone epicone + attore che va di moda = andiamo a vedere qualche altra cosa. Quindi non vi so dire perchè ieri ho detto al Vermone che volevo andare a cinema a vederlo. Sarà che il fantasy scorre possente nelle mie vene, e quindi non posso più fare a meno di vedere qualche bella battagliona in 16:9, magari accompagnata da qualche bel duello all'arma bianca. Vabbè, facciamola breve, che da come ho iniziato immagino starete già sbadigliando. Oggi pomeriggio lo sono andato a vedere, e devo dire che m'è piaciuto. Sarà che mi aspettavo qualcosa di infinitamente peggio, sarà che il trailer mi aveva fatto sospettare che avrei assistito al Signore degli Anelli versione Guerra tra Civiltà, ma devo dire che è un bel film. Personalmente, non posso negarlo.
Nello specifico, visto che dulcis in fundo, vi enuncio prima quel che non mi è piaciuto. Guarda un po', Orlando Bloom. No, non lui, poverello, anche se la sceneggiatura gli richiedeva il broncio perenne, quindi non è che abbia dovuto dare chissà quale spettacolare prova d'attore. No, il protagonista. Il nostro fabbro sfigato che parte per la Terra Santa. È un personaggio con poco carisma, di cui allo spettatore frega poco o niente e che ha un'evoluzione minima nel corso del film. E queste non sono cose belle per uno che è protagonista. Per tacere poi di un paio di trovate di sceneggiatura che sono a dir poco infelici, e che lo riguardano. Per esempio, il suo viaggio verso Gerusalemme. Ci va in nave, ma la nave si sfracella durante una tempesta e arriva a terra smontata come i Lego. Si salva solo il nostro. E, guarda un po', un cavallo. E, tra tutti i posti dove poteva naufragare la nave, toh, siamo proprio sulle coste di fronte alla Palestina. Quando uno dice il culo. Si vede che Ridley Scott, dopo avergli fatti secchi, nell'ordine, il figlio, la moglie e il babbo, s'è sentito in colpa e ha voluto rimediare. In ogni caso, appena accennato il "dilemma morale" del nostro, e comunque poco convincente. Piuttosto inutile anche la figura di Sibilla, pare quasi che stia lì solo perchè una femmina, con storia d'amore annessa, ci doveva per forza stare, o, in alternativa, per farci vedere il petto villoso dell'eroe, che altrimenti non ha ragione di denudarsi. Continuando, non mi sento di definirlo un film storico. Il messaggio di cui è portatore, gran parte dei dialoghi e una serie di altre cosette che riguardano l'ambientazione sono decisamente fuori luogo nel 1100. Ma non mi sento di considearlo un vero difetto: non mi aspettavo certo un trattato di storia, andando a cinema, e in fin dei conti anche un film storico con tutte le cosine al posto giusto come Il Mestiere delle Armi (è il mio film preferito, ve l'ho mai detto? Prima o poi, giuro, o forse è una mianaccia, ne parlerò qui) è ben più che un film storico. Comunque, venendo all'ultima pecca, ok l'ideologia che ci sta dietro, ok quel che vuoi, ma davvero i crociati sono troppo stronzi e i musulmani troppo santi. Non voglio negare le colpe dei cristiani in tutta la faccenda, ma i bastardi guerrafondai esistono ovunque, non vedo perchè nel film stiano tutti dalla stessa parte. Una divisione un po' più equa di torti e ragioni avrebbe giovato di sicuro anche al messaggio del film. Dato però che io grazie a dio non soffro di islamofobia, ed in ogni caso m'avrebbe dato assai più sui nervi un film con crociati tutti buoni e musulmani feroci, anche questo ultimo difetto lo considero non poi tanto grave.

Pregi: cominciamo dalla musica. Ottima. Forse un po' fuori tema col periodo storico, ma in tema eccome col film in sè, con le sue luci, le sue scene e le sue tematiche. Poi, una colonna sonora che usa Bach non può che essere bella, per definizione. La fotografia. Che bei colori, ragazzi...Soprattutto all'inizio, quando tutto è blu. I colori cupi della francia, il blu assoluto del mare, l'arancio e il giallo della terra santa. Stupendo. Visivamente non mi sento di muovergli manco un appunto. Pure l'assedio di Gerusalemme, con la pioggia di proiettili infuocati...che gli vuoi dire? Spettacolo. Regia molto buona, con un paio di scelte che mi hanno fatto salire il brividino. Non so, tipo Baldovino e il Saladino che trattano soli nel deserto, gli eserciti lontani, al margine del campo, e Kernak che sti staglia sulla desolazione del deserto. Veramente efficace. Ottime le scene di battaglia; a guardarlo, mi rendo conto che non è mica così banale riprendere una battaglia. Mi ricordo i combattimenti ne La Leggenda degli Uomini Straordinari: un macello incredibile, non ci capivi una mazza manco se ero in due a menarsi...Ovviamente, nelle battaglia si pesca a piene mani da Il Signore degli Anelli: ormai il modo di filmare eserciti è quello, poco da dire. Però devo dire che se paragono la battaglia al Fosso di Helm de Le Due Torri e l'assedio di Gerusalemme qui, direi che il secondo vince, e non di poco. Molta più versimiglianza, un giusto grado di splatter e un buon gradi di esecrazione della guerra in sè. E poi Scott si tiene molto più basso: meno enfasi retorica, misuratezza in tutto. Menzione d'onore a Edward Norton, che recita per tutto il tempo sotto una maschera, però trasuda espressività da pogni poro metallico. Non come il povero Orlando, che è generalmente inespressivo di suo...ma queste sono mie personali antipatie.


Giudizio generale: è un film con una sua precisa ideologia, che io sposo quasi in pieno. Ovvio che mi piacesse. Dice cose ovviamente attuali, lo fa forse con svariate ingenuità di troppo, ma tutto sommato lo fa con vigore ed onestà. Io c'ho visto non pochi riferimenti al conflitto arabo israeliano (e grazie), che diventano decisamente palesi nell'arringa che fa il Nostro alla popolazione assediata di Gerusalemme. E poi, come accennavo prima, il grado di epicità e megalomania è basso. Poteva venirne fuori un polpettone da latte alle ginocchia, di quelli che a metà primo tempo ti spareresti già per l'eccesso di melassa nel sangue, e invece sta tutto più o meno al posto giusto, ci sono poche sbavature e rare cadute di stile, e quelle che ci sono si perdonano abbastanza facilmente. Insomma, bello. Di quella bellezza artiginale che per me spesso è un'ottima cosa: grande, ma non troppo, con un'anima, soprattuto, e non è poco. Uscito dal cinema, ti dicu che ti sei divertito, hai riflettuto, e come se non bastasse a me sono venute anche un paio di idee a livello di scrittura. I film così me li vedo anche per questo. Promosso a pieni voti.

P.S.
Per la solita serie "ma chi cacchio traduce i titoli in italiano", il titolo inglese è Kingdom of Heaven, che ha molto più senso del titolo italiano, ed è pure molto più bello. A rigor del vero, inoltre, non siamo propriamente durante le corciate, ma in un periodo intermedio
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 12:16 pm    Oggetto:   

ATTENZIONE, SPOILER COME SE PIOVESSE!!!!!!!!!!
Una piccola chiosa - evitata in recensione per non allungare il brodo - in risposta al deja vù dell'amico Perrin.
Al cinema - che Linneo mi perdoni - niente si crea e niente si distrugge. Da sempre il pubblico è affascinato dalla situazione dell'assedio, che si tratti di Alamo, 55 giorni a Pechino o Distretto 13, le brigate della morte di John Carpenter, parteggiando sempre (senza sottilizzare sulle ragioni storiche più o meno credibili) per gli assediati. A te l'assedio di Gerusalemme ha ricordato, giustamente dal tuo punto di vista, Le Due Torri. A me che sono più vecchio...pardon, che ho visto più film di te (decisamente troppi, diciamolo pure) ha riportato in mente un vecchio film del 1966, Khartoum, con Orlando Bloom a ripetere - o citare, se preferisci - gesti e battute di Charlton Heston nel ruolo di "Chinese" Gordon assediato dal Madhi, tanto per restare nell'ambito delle guerre sante o presunte tali... Wink Perfino quando fa "forcella" le distanze che dichiara sono le stesse! E la distruzione della torre d'assedio deriva pari pari da una scena identica in 55 giorni a Pechino, film diretto da Nicholas Ray nel 1964 - del tutto inattendibile storicamente, tra l'altro - .
Jaime Lannister
«Il Predicatore»
Messaggi: 1455
Località: Casterly Rock
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 12:48 pm    Oggetto:   

Sostanzialmente mi trovo d'accordo con la recensione . al di la' del fatto che il protagonista si ritrova catapultato in un mondo " epico " partendo dalla sua condizione di maniscalco , ho trovato l'evoluzione , la " quest " e la maturazione del personaggio tutto sommato gradevole e ben svolta .
Orlando Bloom ha recitato megio di quanto mi aspettavo , tuttavia impallidisce al confronto con Liam Neeson e uno -strepitoso- Jeremy Irons , uno degli attori piu' bistrattati di Hollywood .
Ho trovato azzeccato il bilanciamento tra scene d'azione e dialoghi , l' impronta di Ridley Scott ( che a me personalmente piace moltissimo ) c'e' e si percepisce sin dalle prime battute ... Sono rimasto piacevolmente sopreso dalla mancanza di " Americanate " , pur sapendo che Scott difficilmente si lascia trascinare in certe situazioni , la portata della produzione poteva lasciare qualche dubbio in tal senso .
Non commento la fedelta' storica , sia perche' non sono informato , sia perche' credo che il film vada letto in un altra ottica ( preciso e puntuale quindi il riferimento al titolo originale "mancato" nella recensione ) .
Nel complesso un film gradevole , ben costruito , che lascia una volta tanto un messaggio e una riflessione allo spettatore , nel contesto di altre produzioni simili ( troy )
Hear me *meeeow*
metalupo
«Ospite»

MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 12:57 pm    Oggetto:   

pick ha scritto:
Da sempre il pubblico è affascinato dalla situazione dell'assedio, che si tratti di (..) Distretto 13, le brigate della morte di John Carpenter


Bello quello. Pure quell'altro con Paul Newman di cui non mi ricordo il titolo (Bronx Qualcosa - Distretto Qualcos'altro): visto una volta e non me lo sono dimenticato più (titolo a parte Wink )
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 13:01 pm    Oggetto:   

In italiano non lo ricordo nemmeno io, ma il titolo originale è molto bello ed evocativo: Fort Apache, the Bronx.
Perrin Aybara
«Fratello dei Lupi»
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Località: dreamland
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 13:38 pm    Oggetto:   

DonDiego ha scritto:
Orlando Bloom ha recitato megio di quanto mi aspettavo...

Solo perché gli han dato una parte malinconica e triste... che, sostanzialmente, significa faccia-priva-di-espressione-per-tutta-la-durata-del-film. Laughing
[connessione persa...]
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 13:51 pm    Oggetto:   

Perrin Aybara ha scritto:
DonDiego ha scritto:
Orlando Bloom ha recitato megio di quanto mi aspettavo...

Solo perché gli han dato una parte malinconica e triste... che, sostanzialmente, significa faccia-priva-di-espressione-per-tutta-la-durata-del-film. Laughing


Laughing Laughing Laughing Laughing Laughing
OT Il che mi ricorda quando scrissi un commento leggermente sarcastico su Kevin Costner, dichiarando che avevo amato molto la sua interpretazione dell'amico suicida in Il Grande Freddo, in quanto Kasdan, a forza di tagli, l'aveva ridotta a un fugace primo piano dei suoi polsi ricuciti... Rischiai il linciaggio da parte di alcune ammiratrici di "er trippetta" inferocite. Wink
Jaime Lannister
«Il Predicatore»
Messaggi: 1455
Località: Casterly Rock
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 13:58 pm    Oggetto:   

Perrin Aybara ha scritto:
DonDiego ha scritto:
Orlando Bloom ha recitato megio di quanto mi aspettavo...

Solo perché gli han dato una parte malinconica e triste... che, sostanzialmente, significa faccia-priva-di-espressione-per-tutta-la-durata-del-film. Laughing


Bhe' almeno qui Ridley un'espressione gliel'ha data ... ( rif = Black Hawk Down ... )

cmq Laughing
Hear me *meeeow*
Leida80
«Stregona di Angmar»
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Località: Roma
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 14:03 pm    Oggetto:   

pick ha scritto:

OT Il che mi ricorda quando scrissi un commento leggermente sarcastico su Kevin Costner, dichiarando che avevo amato molto la sua interpretazione dell'amico suicida in Il Grande Freddo, in quanto Kasdan, a forza di tagli, l'aveva ridotta a un fugace primo piano dei suoi polsi ricuciti... Rischiai il linciaggio da parte di alcune ammiratrici di "er trippetta" inferocite. Wink


Se questa cosa me l'avessi data 11 anni fa credo ti sarei saltata al collo e ti avrei mozzicato la giugulare. Ora che sono vecchia e saggia, devo ammettere che hai ragione...
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 14:20 pm    Oggetto:   

OT (poi basta, tremo per il mio avatar...) Beh, er Trippetta è (ir)responsabile per uno dei film western più noiosi, sopravvalutati, manichei, consolatori e assolutori nella storia del cinema, ha faticato come una bestia per dire male in passa tre ore quello che John Ford avrebbe detto in un'ora e mezzo, ritto su una gamba sola e con l'occhio buono bendato... Vuoi che aggiunga la mia opinione su The Postman, che ritengo un pasticcio di devianza narrativa quasi pari ad Alba Rossa di John Milius (ovvero ai primi posti nella mia personalissima classifica dei film più brutti dell'universo)? Wink
Casanunda
«Bibliotecario di Babele» Bibliotecario di Babele
Messaggi: 4288
Località: Locus Horribilis
MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 14:23 pm    Oggetto:   

pick ha scritto:
(ovvero ai primi posti nella mia personalissima classifica dei film più brutti dell'universo)? Wink

Mi sa che uno di questi giorni ti chiederò di postarla questa famosa lista, non puoi tirarla in ballo ogni 3x2 e non svelarla completamente Wink
pick
«Ospite»

MessaggioInviato: Lun 09 Mag 2005 14:26 pm    Oggetto:   

E' assai variabile e "fumina"... c'è così tanta celluloide sprecata, in giro! Wink
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