Ebbene, care e cari miei,
finalmente ho letto un libro della saga di Elric di Melniboné
Il secondo per la precisione (il mio solito karma con le saghe sconfinate...
)
Che dire?
L'opera mi ha lasciato sensazioni ambivalenti. Nel complesso un buon lavoro, ma diverse cose proprio non le ho gradite.
E' un Fantasy che gira tutto attorno a un personaggio, ok e amando io le ambientazioni ben costruite e dettagliate, certo non posso amare questo mondo ove si muove Elric. I nomi sono spesso astrusi e diversi mostri mi sembrano degli assurdi miscugli di varie parti anatomiche di animali comuni.
Migliora il mio giudizo riguardo al multiverso ma il tutto mi sembra ancora, come dire? Grezzo. Magari leggendo gli altri tomi l'impressione migliorerà , chissà !
Elric è un personaggio sicuramente orignale, abbastanza ben costruito, mi ricorda uno Snorri (persona, non autore) o comunque un norreno del periodo sincretista e questo Me Gusta Mucho,
anche se... bah... mi sembra un maledetto degli ann '70... vale a dire: inutilmente maledetto... Tempestosa è "simpatica" ma mi risolve un po' troppe situazioni... Mah...
Il tentaivo di forgiare elementi magici a partire dalla fisica, o da qualcosa che le assomiglia almeno, è ammirevole, ma non è quanto mi aggrada spiacente.
E' un autore seminale senza dubbio, ma fra le mie scoperte recenti, non supera di certo la LeGuin.
La fine della povera Mishella mi ha fatto davvero detestare Teleb K'aarma (uno dei nomi astrusi che non ho gradito per niente) e, chissà , forse il terzo tomo me lo vado a coperare prima o poi... vedere lo streghetto infilzato da Tempestosa non mi spiacerebbe!