Dick


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metalupo
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MessaggioInviato: Gio 09 Set 2004 14:38 pm    Oggetto:   

ema ha scritto:

Il racconto dell'astronave che dice Enkay è meraviglioso (anche a me pare si intitoli impostore)


Ma nooo... sono sicuro! Impostore è l'unico che ho ben presente attualmente... e non è quello. Non c'è nessuna astronave... (o sì???... mi pare alla fine fine fine)!

Però... chi può dire se ho ragione se non verifico...nonostante senta così intensamente di averla?... veramente soprendente la memoria quando toppa!!!

ema ha scritto:

mainstream ma con tutto Dick dentro, soprattutto la sua misoginia.


Devo prenderlo quello... i postumi mi mancano perchè all'epoca avevo esaurito in parte il mio periodo-dick Wink


ema ha scritto:

Anche "In questo piccolo mondo" uscito postumo è un buon mainstream. Dick scriveva sf per camparci, gli editori del mainstream all'epoca se ne sbattevano, eppure lui non ha mai smesso di scriverne ed era roba di qualità.


In una vecchia sua antologia su Urania (Piccola Città) c'è una decina di pagine autobiografiche in cui racconta come 'comprasse scarti di carne destinata a nutrire i cani' per poter nutrirsi con i pochi soldi che i suoi miseri guadagni iniziali gli fruttavano... e di come il proprietario dela macelleria lo guardasse storto capendo che la carne l'avrebbe consumata lui

ema ha scritto:

Di Ubik, non ricordo chi ha detto di temere il film, lo stesso Dick ha scritto la sceneggiatura, pubblicata insieme al romanzo in rilegato da Fanucci (non ricordo quanti anni fa).


Diciamo che fino al 98... 99 il libro era in circolazione...
può darsi che nel catalogo fanucci si trovi ancora

Del Dick "privato" volendo ci sarebbe tanto altro da dire... storie di droga... due-tre divorzi... una ragazza che gli è morta di abusi di droga dopo lunga agonia... FBI che gli perquisisce la casa abusivamente rubandogli molte carte (per presunto coinvolgimento in storie di complotti anarchici-sinistriodi), un paio di infarti ....
Una iconografia avventurosa che alimenta in parte anche lei la forza della suggestione suscitata da questo autore ma che certo non è essenziale per generare passione per i suoi scritti...
byron the bulb
Drago
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MessaggioInviato: Gio 09 Set 2004 15:14 pm    Oggetto:   

ema ha scritto:
Per me il miglior romanzo è senz'altro Ubik per la sf, ma ho apprezzato moltissimo anche "Confessioni di un artista di merda", mainstream ma con tutto Dick dentro, soprattutto la sua misoginia.


Anche a me è piaciuto molto Confessioni, però preferisco il Dick sf. Nel mainstream trovo che perda qualcosa, a parte il caso de L'uomo nell'alto castello (che io considero un maistream travestito da ucronia) e La trasmigrazione di Timothy Archer.

Non sono molto d'accordo però sulla misoginia. Credo che il rapporto di Phil con le donne fosse molto complesso: era uno di quegli uomini capaci di innamorarsi una sera di una donna e di essersene completamente disinnamorati il giorno dopo.
E' andato tutta la vita alla ricerca della donna perfetta (e probabilmente la donna più adatta a lui che abbia mai trovato è stata la prima vera compagna, Kleo, anche perché una donna che si adatta a mangiare cibo per cani è davvero innamorata...). Forse è stato tutta la vita a cercare la gemella morta alla nascita... e forse ha trovato il suo concetto di donna ideale solo con la Sofia gnostica. [beh, la pianto qui, altrimenti finisco per scrivere un'esegesi, e quella l'ha già scritta lui!]

ema ha scritto:
Di Ubik, non ricordo chi ha detto di temere il film, lo stesso Dick ha scritto la sceneggiatura, pubblicata insieme al romanzo in rilegato da Fanucci (non ricordo quanti anni fa). Mi sembrava buona, se facessero un film e partissero da lì verrebbe fuori un ottimo lavoro.


Sì, infatti. Però la sceneggiatura andrebbe un po' rivista, perché oggi suonerebbe un po' "vecchia" in alcune scelte (mi ricordo che soprattutto le pubblicità mi avevano convinto poco nella sceneggiatura).

ema ha scritto:
Fight Club è tale e quale.


Fight Club lo trovo piuttosto diverso, soprattutto nel finale, rispetto al romanzo. E infatti credo che nel finale ci perda qualcosa, con quella sorta di "lieto fine" aggiunto. Però anche il film mi piace molto, per il suo impatto visivo davvero notevole.
Fincher, quando è in forma, sarebbe pure adatto per una trasposizione dickiana.
«Contemplando i musi dei cavalli e le facce della gente, tutta questa viva corrente senza rive sollevata dalla mia volontà e che corre a precipizio verso il nulla nella steppa purperea al tramonto, spesso penso: dove sono Io, in questa corrente?» Temujin
eNKay
Gwaihir
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MessaggioInviato: Gio 09 Set 2004 15:33 pm    Oggetto:   

metalupo ha scritto:
ema ha scritto:

Il racconto dell'astronave che dice Enkay è meraviglioso (anche a me pare si intitoli impostore)


Ma nooo... sono sicuro! Impostore è l'unico che ho ben presente attualmente... e non è quello. Non c'è nessuna astronave... (o sì???... mi pare alla fine fine fine)!


Sì è lui... l'astronave è alla finissima, però è fondamentale nella storia!
26 / 27 gennaio 2009

I giorni della memoria.
metalupo
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MessaggioInviato: Gio 09 Set 2004 16:08 pm    Oggetto:   

EnKay ha scritto:
Sì è lui... l'astronave è alla finissima, però è fondamentale nella storia!


vedi...repuperato dalla mia memoria random... mi mancava il puntatore giusto (thanks ema)!
Wink Okay... mi ero sbagliato! E' "Impostore"...che fra l'altro è il racconto di Dick più ristampato in assoluto! (molte raccolte antologiche in stile 'il meglio della fantascienza di tutti i tempi' lo contengono)
Zquee
Nano
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MessaggioInviato: Gio 09 Set 2004 23:58 pm    Oggetto:   

byron the bulb ha scritto:
... da Cronache del dopobomba...


Molto bello...al momento il mio preferito di Dick, anche se devo ancora leggere Ubik.

La svastica sul sole mi ha invece profondamente deluso...
Emanuele Terzuoli
Eldar
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Località: Empoli
MessaggioInviato: Ven 10 Set 2004 10:12 am    Oggetto:   

byron the bulb ha scritto:
Non sono molto d'accordo però sulla misoginia. Credo che il rapporto di Phil con le donne fosse molto complesso...


Hai ragione, misoginia non è li termine più adatto. E' solo il modo in cui Dick trattava le sue donne nei romanzi, soprattutto mainstream, era sempre un misto tra ostilità e senso di inferiorità, come se loro (e come dargli torto! Shocked ) fossero in grado di modellargli la vita quando e come volevano.

E' bellissimo quello che scrive lui stesso in una dichiarazione:
“Ho la tendenza a scrivere sempre dello stesso tipo di donna, una donna molto bella e crudele. Il protagonista si innamora di lei e lei lo distrugge in qualche modo orribile”. E continua: “Leggo un mio libro e mi sembra che vi sia la descrizione di una delle mie mogli, sino alla lunghezza dei capelli, al modo di parlare, di muoversi, la conformazione fisica, il tipo di corpo. A un certo punto mi dico che ho usato davvero molti elementi di mia moglie in questo libro, e poi scopro che l’ho scritto cinque anni prima di incontrarla. E ciò è davvero spaventoso”

Twisted Evil
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Ven 10 Set 2004 10:14 am    Oggetto:   

ema ha scritto:
come se loro (e come dargli torto! Shocked ) fossero in grado di modellargli la vita quando e come volevano.


Dal che si evince che Dick non scrivesse poi tutta questa 'fantascienza' Wink
byron the bulb
Drago
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MessaggioInviato: Dom 12 Set 2004 12:43 pm    Oggetto:   

Zquee ha scritto:
La svastica sul sole mi ha invece profondamente deluso...


E' un romanzo che spesso non viene capito, per quello che mi riguarda invece è il miglior Dick (se la gioca con Un oscuro scrutare), oltre che uno dei migliori romanzi americani del periodo.
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Zquee
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MessaggioInviato: Dom 12 Set 2004 14:45 pm    Oggetto:   

byron the bulb ha scritto:
Zquee ha scritto:
La svastica sul sole mi ha invece profondamente deluso...


E' un romanzo che spesso non viene capito, per quello che mi riguarda invece è il miglior Dick (se la gioca con Un oscuro scrutare), oltre che uno dei migliori romanzi americani del periodo.


Mi è sfuggito completamente cosa volesse dire con quel libro, o meglio perchè avesse ritentuto di dovermi raccontare quelle storie di persone molto debolmente collegate una con l'altra...

Ho notato anche una velata autocelebrazione nel personaggio dello scrittore... nulla che però mi convincesse.
melusina
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MessaggioInviato: Lun 13 Set 2004 18:13 pm    Oggetto:   

E adesso vi butto una bombetta e me ne vado. Twisted Evil

Detesto Dick scrittore, adoro le sue idee, ma mi fa inorridire il suo modo di raccontarle; trovo la sua scrittura detestabile, scarna, poco interessante; non riesco ad immedesimarmi nei suoi personaggi e non li capisco, non perché non siano "veri", ma perché descritti male.
Le trasposizioni cinematografiche delle sue storie rendono molto di piú.
E a me Screamers é piaciuto un casino.

P.S.: E non provate a insinuare che non mi piace perché é un tantino misogino. Evil or Very Mad Wink
Melusina
Che nessuno mi guardi quando nel buio della mia dimora dismetterò le vesti e parlerò coi pesci e coi serpenti. [by Anna Maria Bonfiglio]
byron the bulb
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MessaggioInviato: Lun 13 Set 2004 18:47 pm    Oggetto:   

melusina ha scritto:
E adesso vi butto una bombetta e me ne vado. Twisted Evil


Solo perché sai che a te potrei perdonare tutto...

melusina ha scritto:
Detesto Dick scrittore, adoro le sue idee, ma mi fa inorridire il suo modo di raccontarle; trovo la sua scrittura detestabile, scarna, poco interessante; non riesco ad immedesimarmi nei suoi personaggi e non li capisco, non perché non siano "veri", ma perché descritti male.
Le trasposizioni cinematografiche delle sue storie rendono molto di piú.
E a me Screamers é piaciuto un casino.


Screamers è piaciuto anche a me!
Comunque capisco, la scrittura di Dick a molti non piace. Io la trovo abbastanza funzionale alle storie che racconta, e credo che Dick sia uno che quanto meno il flusso di coscienza lo sa usare molto bene.
Sui personaggi "descritti male" non sono d'accordo, ma ti perdono tutto.
Certo i suoi personaggi memorabili non sono molti, anche perché più che sui personaggi punta su altro.
Però i tanti piccoli momenti epifanici che provano i suoi personaggi, il loro bisogno di affetto e di contatto, mi commuovono sempre...

melusina ha scritto:
P.S.: E non provate a insinuare che non mi piace perché é un tantino misogino. Evil or Very Mad Wink


Uffa, io non lo trovo così misogino Razz
A un convegno su di lui avevano recitato (un'attrice carina e molto dark-haired girl, anche Dick avrebbe apprezzato) un po' di sue lettere personali (non credo siano mai state pubblicate) e in cui parlava proprio di donne (eh, noi maschi...). In una descriveva l'innamoramento nei confronti di una ragazza, e nei suoi confronti ci metteva davvero tanta dolcezza. In un'altra raccontava la storia di una ragazza conosciuta in un centro di recupero per tossicodipendenti, e la descriveva con tanto affetto e tenerezza. E' che spesso nei suoi romanzi (ma non sempre!) descriveva le donne pensando a qualcuna delle sue mogli... (e poi come fa uno che ha avuto così tante mogli-amanti a essere misogino? Un vero misogino se ne tiene alla larga...)
«Contemplando i musi dei cavalli e le facce della gente, tutta questa viva corrente senza rive sollevata dalla mia volontà e che corre a precipizio verso il nulla nella steppa purperea al tramonto, spesso penso: dove sono Io, in questa corrente?» Temujin
melusina
Sorella Bene Gesserit
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Località: Amburgo
MessaggioInviato: Mar 14 Set 2004 9:31 am    Oggetto:   

byron the bulb ha scritto:
Solo perché sai che a te potrei perdonare tutto...

byron the bulb ha scritto:
Sui personaggi "descritti male" non sono d'accordo, ma ti perdono tutto.

Byron carissimo, ti prego di usare lo stesso protocollo che utilizzi con EnKay o metalupo o mikimago o Negróre, anche con me. Apprezzo la tua galanteria, ma se mi devi dire "non capisci un ciufolo, vatti a rileggere Dick come si deve" ti esorto a farlo!!! Wink Wink Wink
byron the bulb ha scritto:
(e poi come fa uno che ha avuto così tante mogli-amanti a essere misogino? Un vero misogino se ne tiene alla larga...)

"Odiare" le donne e averne bisogno per ragioni meramente fisiche non sono necessariamente in disaccordo. Anzi.
Melusina
Che nessuno mi guardi quando nel buio della mia dimora dismetterò le vesti e parlerò coi pesci e coi serpenti. [by Anna Maria Bonfiglio]
metalupo
Ospite

MessaggioInviato: Mar 14 Set 2004 10:14 am    Oggetto:   

melusina ha scritto:
E adesso vi butto una bombetta e me ne vado. Twisted Evil


Spero che non si tratti di quello che avevo capito in un primo momento Twisted Evil Rolling Eyes Mr. Green

melusina ha scritto:
ma mi fa inorridire il suo modo di raccontarle; trovo la sua scrittura detestabile, scarna, poco interessante; non riesco ad immedesimarmi nei suoi personaggi e non li capisco


Diciamo, senza dilungarmi troppo perchè non ne sarei neanche granchè capace senza uscirmene con qualche frase un po' troppo campata in aria, che i personaggi non sono il fulcro d'interesse primario delle storie di Dick. I suoi romanzi sono 'corali' (resta deluso il lettore che si aspetta che l'autore gli indichi il personaggio in cui deve immedesimarsi, poiche tutti sono in qualche misura una versione autobiografica dell'autore e sono funzionali alla riflessione di fondo) e quel che è peggio ("peggio" dal punto di vista di una facilità di fruizione) sono romanzi 'circolari' (spesso si concludono con un nulla sostanziale di fatto - ossia con la situazione che ritorna al punto di partenza - e resta in piedi solo la riflessione 'filosofica' e 'umana' che percorre tutto il romanzo).

Al pari di Gibson, che non è certo autore di immediata fruizione: o lo si ama o lo si odia. A te semplicemente riesce di immedesimarti in Gibson, e non in Dick. A me l'esatto contrario.
Perrin Aybara
Fratello dei Lupi
Messaggi: 7104
Località: dreamland
MessaggioInviato: Mar 14 Set 2004 10:17 am    Oggetto:   

metalupo ha scritto:
melusina ha scritto:
E adesso vi butto una bombetta e me ne vado. Twisted Evil

Spero che non si tratti di quello che avevo capito in un primo momento Twisted Evil Rolling Eyes Mr. Green

Un cappello? Shocked
[connessione persa...]
byron the bulb
Drago
Messaggi: 519
Località: Neverwhere
MessaggioInviato: Mar 14 Set 2004 10:22 am    Oggetto:   

melusina ha scritto:
Apprezzo la tua galanteria, ma se mi devi dire "non capisci un ciufolo, vatti a rileggere Dick come si deve" ti esorto a farlo!!! Wink Wink Wink


No, ma figurati. Scherzi a parte, temo che uno dei motivi per cui Dick risulti un po' antipatico a molti è per il clima che si è creato attorno a lui. Come tutti gli autori, anche lui può piacere o meno, e non c'è niente di male.
Poi a tanti non piace il suo stile, quindi la tua è un'opinione condivisa da molti.
Se non ti piace lo stile ma ti piacciono le sue idee, ti suggerirei di provare con Lethem (di cui si parla in novità e segnalazioni).
Lethem è meno cupo e più ironico, meno visionario e più politico, però ha davvero molto in comune con Dick (e sono molti a considerarlo un po' il suo erede), ma ha uno stile davvero molto raffinato, e spesso tira fuori dei personaggi fenomenali.

melusina ha scritto:
"Odiare" le donne e averne bisogno per ragioni meramente fisiche non sono necessariamente in disaccordo. Anzi.


Beh, però per ragioni fisiche non sei costretto a sposartene cinque Smile
E comunque, tornando a La svastica sul sole, Juliana Frink è uno dei personaggi più positivi, e proprio lei è quella che giunge a intuire "la verità intrinseca", mentre i maschi del mondo continuano a non capirne niente.


[Io per qualche giorno sono lontano dal patrio suolo, a presto!]
«Contemplando i musi dei cavalli e le facce della gente, tutta questa viva corrente senza rive sollevata dalla mia volontà e che corre a precipizio verso il nulla nella steppa purperea al tramonto, spesso penso: dove sono Io, in questa corrente?» Temujin
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