Eragon (Christopher Paolini)


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Palin
Re sotto la montagna
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MessaggioInviato: Lun 16 Feb 2004 22:48 pm    Oggetto: Eragon (Christopher Paolini)   

Come vi promisi, vi scrivo due cose riguardo a questo libro.

Premessa #1: l'ho letto in lingua originale (preferisco dire che è americano, piuttosto che inglese)

Premessa #2: non sono molto sofisticato riguardo alle letture fantasy, bado più allo spirito che alla forma

Premessa #3: non ho mai scritto una recensione di un libro, e solitamente non sono obiettivo Wink

( Premessa #4: Franz massacrami pure Smile )

E mo' cominciamo (vado a memoria):

[spoiler-free]
Eragon è un giovane di campagna, vive semplicemente di caccia e agricoltura, nelle terre dell'Impero. L'Imperatore protegge i suoi sudditi dagli Urgal, predoni umanoidi bestiali, e da altre calamità. Ma un giorno mentre caccia, il ragazzo trova una pietra azzurra. Un cantore lo consiglia di tenere segreta la sua scoperta, ma Eragon prova a vendere la pietra al mercato per aiutare economicamente la sua povera famiglia.
Cominciano ad accadere cose sospette, sinché Eragon non scopre la verità sulla pietra e si decide a adoperare la massima segretezza possibile. Ma, di ritorno dalla città, la sua casa è distrutta e il suo padre adottivo barbaramente ucciso.
Inizia così una nuova vita, con due nuovi compagni, inseguendo dapprima la vendetta e poi il suo destino.

Osannato, a torto o a ragione, come un nuovo impulso allo stantìo genere fantasy, Christopher Paolini è stato associato da alcuni anche a Tolkien, ed è per questo che ho deciso di ordinarne una copia e leggermelo in lingua originale. Devo dire che lo stile e lo svolgimento (e la qualità delle tematiche) assomigliano più a Terry Brooks che allo scrittore inglese, anche se probabilmente la trama è più originale e meno forzata verso una meta finale. Questo ovviamente anche perché Eragon è il primo libro di una trilogia, e quindi di sicuro la fine del primo volume non è che l'inizio dell'avventura.

L'ambientazione è quanto di più fantasy classico ci possa essere, già dall'inizio si nominano elfi e nani, e Urgal che altro non sono che gli orchi classici della narrativa del genere. Lo snodo della trama non si allontana troppo dalla metafora del viaggio, così cara al tema fantasy, ma per lo meno ci sono piccole differenze, come la volontarietà del viaggio di Eragon, e la presenza di un compagno davvero speciale.

Nella narrazione ci sono dei nei ovviamente, altrimenti sarei qui a proclamare il discendente onorario di Tolkien, ma andiamo con ordine. L'inizio (dopo il prologo) è titubante, e probabilmente risente della classica "sindrome da foglio bianco", nella quale ci sono un sacco di idee ma nessuna è troppo innocente da poter essere usata come appiglio per introdurre la storia. Questo sarebbe esecrabile se non fosse stata scritta da un quindicenne appena diplomato alla 'high school', e per avere un po' di fantasy si perdona anche questo. Una volta che il filone della storia si dipana, si nota l'inquietante presenza del Cliché (con la C maiuscola) del fantasy: il mentore-che-sa-ma-non-vuol-dire. Ovviamente questo ha in un certo qual modo una spiegazione non banale del suo comportamento (al contrario, ad esempio, di Allanon in Shannara), e una presenza meno opprimente e 'sovrannaturale', ma rimane l'impressione dello stereotipo.

A favore ci sono alcune interessanti risposte non banali ai temi del fantasy, come la magia (quasi originale, dopotutto) e a certe capacità di eroi e cattivi. Il senso di 'attività' del giovane Eragon è certamente un bene rispetto alla passività di alcuni giovani eroi (per lo meno fino alla loro definitiva consacrazione).

Non dico nulla, per non rivelare troppo, della personalità dell'"altro", forse si sarebbe potuto fare di meglio.

In sostanza un buon libro, se avete il dono della lettura dell'americano (che è molto, molto più semplice dell'Inglese ammicca) e se cercate qualcosa di non troppo diverso da Brooks, Dragonlance e compagni. Per il novello Tolkien, bisognerà attendere il prossimo professore..
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Jon Snow
Maia
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MessaggioInviato: Mar 17 Feb 2004 19:15 pm    Oggetto:   

Grazie mille, Palin. Ero molto curioso di saperne di più.
Io sono la spada nelle tenebre.
Antares
Elfo
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 15:47 pm    Oggetto:   

grazie per la recensione!Ero incuriosita dal libro,per adesso finirò la saga di Artemis Fowl,magari in seguito lo leggerò o magari aspetto che escano tutti i tre i libri della sua trilogia Very Happy
Per me non sarebbe pensabile leggere separatamente le tre parti del SDA,perchè non sarebbero libri autoconclusivi!!
Però,in questo caso conoscendo le case editrici Evil or Very Mad ,mi sa che se aspetto l'uscita di tutti e tre i libri di Eragon,li leggerò nel 2007 Laughing
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franz
Mago Mago
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 17:28 pm    Oggetto:   

Bravo Palin. Ho un po' di cose da dirti, passiamo su canale privato Wink
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pickmancarter
Hobbit
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 19:00 pm    Oggetto: Solo un'opinione   

Un po’ per la grancassa pubblicitaria, un po’ perché cerco di non farmi sfuggire quanto il genere Fantasy ha ancora di nuovo da offrire, ho acquistato e letto “Eragon” di Christopher Paolini.
Non voglio negare che fossi prevenuto, ma se non avessi saputo dall’inizio di trovarmi di fronte all’opera di un quindicenne avrei lasciato il libro dopo poche pagine... fermo restando che circa alla sua stessa età alcuni hanno creato cose migliori (a mio parere) pur non avendo avuto la sua stessa fortuna.
Tanto per chiarire, settant’anni fa Paolini si sarebbe forse visto rifiutare le sue opere dalle pubblicazioni dell’epoca, già sature di prosa consimile (io editore, dovendo scegliere, avrei optato per Howard...).
Eragon si legge, per carità, ma non lascia in ansiosa attesa dell’immancabile e implacabile seguito. Vorrei scomodare il titolo di un ameno libretto culinario attribuito a Olindo Guerrini, “L’economia del cittadino in villa, o l’arte di rimanipolar gli avanzi”: nell’eremo in stile Hamish, culla del nostro giovanotto, certo Paolini ha avuto molto tempo per leggere ed assimilare situazioni, personaggi, persino metalinguaggi di altri scrittori: senza Tolkien,,esemplarmente, nomi e toponimi umani, elfici e naneschi avrebbero sicuramente avuto un suono onomatopeico e fanciullesco superiore a quello che hanno già.
Aggiungiamo poi scorci di dialogo che,volendo scimmiottare un epico e forbito favellare medievale, sembrano piuttosto le perifrasi dei pellirosse nei film di serie B (“Il giovane viso pallido che cavalca il serpente volante non ha la lingua biforcuta”... o qualcosa di simile): snellendo il tutto, l’opera sarebbe stata forse più agevole...e maneggevole.
Ci sono anche parti divertenti e ben scritte, soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra Eragon e la Dragonessa, ma quanta paccottiglia e quanto deja vu per arrivarci! Per disintossicarmi, mi sono riletto il vecchio, divertente esercizio in stile fantasy di Lyon Sprague De Camp “La Principessa indesiderata”, tremando al pensiero di cosa diventerebbe in mano agli attuali “parolivendoli” (perdonatemi il neologismo barbarico...) alla cui schiera, crescendo in età e malizia di mestiere, Paolini certo si unirà.
Pare, dalle note di copertina,che già incomba la trasposizione cinematografica, che ovviamente immaginiamo in tre noiosissime parti ben separate temporalmente tra loro.
Posto e non concesso che venga realizzata, per l’epoca di uscita i singulti giovanili di Paolini giaceranno tristemente tra gli invenduti delle bancarelle estive a prezzi stracciati e la collocazione del film sarà un noioso pomeriggio di qualche rete privata.
Pickmancarter
Leida80
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 19:14 pm    Oggetto:   

arguto e puntale...ma ho quasi puara di chiederti se hai letto il mio libro e che ne pensi. Una sana critica crudele e costruttiva mi farebbe però comodo, quindi...hai letto il mio libro? Che ne pensi?
Palin
Re sotto la montagna
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 20:07 pm    Oggetto:   

Sì l'ho letto.. volevo scrivere qualcosa di più di questo.. ma.. adesso scrivo quello che riesco stasera o mai più Smile

Vai nella tua sezione fra un po' Smile
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Leida80
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 20:24 pm    Oggetto:   

oltre che a te, mi riferivo anche a pickmancarter
pickmancarter
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 21:17 pm    Oggetto:   

Leida80 ha scritto:
oltre che a te, mi riferivo anche a pickmancarter

Lo sto leggendo. Per ora lo preferisco a Paolini...
Accetterai critiche da uno che potrebbe essere tuo padre?
Pickman
Leida80
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MessaggioInviato: Lun 19 Apr 2004 21:23 pm    Oggetto:   

accetto critiche da chiunque.
luna
Balrog
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MessaggioInviato: Mar 20 Apr 2004 16:25 pm    Oggetto:   

la tua recenzione mi ha convinto, ora ho iniziato "la giustizia delle spade"della Bradley,dopo prenderò in considerazione il tuo consiglio,ho letto qualche cosa di brooks è mi è piaciuta se lo stile non è dissimile sarà piacevole anche la lettura di" Eragon".
comunque sempre e solo lode al grandissimo Tolkien Razz Razz Razz
luna
Balrog
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MessaggioInviato: Mar 20 Apr 2004 19:16 pm    Oggetto:   

ciao Leida
potresti dirmi un pò di trama del libro che hai scritto e come si intitola?sono una new new entry di questo forum e mi piacerebbe saperne di più.
ciao ciao Very Happy Very Happy Very Happy
franz
Mago Mago
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MessaggioInviato: Mar 20 Apr 2004 19:24 pm    Oggetto:   

luna ha scritto:
ciao Leida
potresti dirmi un pò di trama del libro che hai scritto e come si intitola?sono una new new entry di questo forum e mi piacerebbe saperne di più.
ciao ciao Very Happy Very Happy Very Happy



http://www.fantasymagazine.it/notizie.php/1124/
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Elfo
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MessaggioInviato: Mer 21 Apr 2004 13:39 pm    Oggetto: Re: Solo un'opinione   

pickmancarter ha scritto:
Un po’ per la grancassa pubblicitaria, un po’ perché cerco di non farmi sfuggire quanto il genere Fantasy ha ancora di nuovo da offrire, ho acquistato e letto “Eragon” di Christopher Paolini.
Non voglio negare che fossi prevenuto, ma se non avessi saputo dall’inizio di trovarmi di fronte all’opera di un quindicenne avrei lasciato il libro dopo poche pagine... fermo restando che circa alla sua stessa età alcuni hanno creato cose migliori (a mio parere) pur non avendo avuto la sua stessa fortuna.
Tanto per chiarire, settant’anni fa Paolini si sarebbe forse visto rifiutare le sue opere dalle pubblicazioni dell’epoca, già sature di prosa consimile (io editore, dovendo scegliere, avrei optato per Howard...).
Eragon si legge, per carità, ma non lascia in ansiosa attesa dell’immancabile e implacabile seguito. Vorrei scomodare il titolo di un ameno libretto culinario attribuito a Olindo Guerrini, “L’economia del cittadino in villa, o l’arte di rimanipolar gli avanzi”: nell’eremo in stile Hamish, culla del nostro giovanotto, certo Paolini ha avuto molto tempo per leggere ed assimilare situazioni, personaggi, persino metalinguaggi di altri scrittori: senza Tolkien,,esemplarmente, nomi e toponimi umani, elfici e naneschi avrebbero sicuramente avuto un suono onomatopeico e fanciullesco superiore a quello che hanno già.
Aggiungiamo poi scorci di dialogo che,volendo scimmiottare un epico e forbito favellare medievale, sembrano piuttosto le perifrasi dei pellirosse nei film di serie B (“Il giovane viso pallido che cavalca il serpente volante non ha la lingua biforcuta”... o qualcosa di simile): snellendo il tutto, l’opera sarebbe stata forse più agevole...e maneggevole.
Ci sono anche parti divertenti e ben scritte, soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra Eragon e la Dragonessa, ma quanta paccottiglia e quanto deja vu per arrivarci! Per disintossicarmi, mi sono riletto il vecchio, divertente esercizio in stile fantasy di Lyon Sprague De Camp “La Principessa indesiderata”, tremando al pensiero di cosa diventerebbe in mano agli attuali “parolivendoli” (perdonatemi il neologismo barbarico...) alla cui schiera, crescendo in età e malizia di mestiere, Paolini certo si unirà.
Pare, dalle note di copertina,che già incomba la trasposizione cinematografica, che ovviamente immaginiamo in tre noiosissime parti ben separate temporalmente tra loro.
Posto e non concesso che venga realizzata, per l’epoca di uscita i singulti giovanili di Paolini giaceranno tristemente tra gli invenduti delle bancarelle estive a prezzi stracciati e la collocazione del film sarà un noioso pomeriggio di qualche rete privata.
Pickmancarter


Sapevo che era meglio aspettare ad acquistarlo. E invece mi sono fatto beffare.
Le fiabe dicono più che la verità. Non solo perchè raccontano che i draghi esistono, ma perchè affermano che si possono sconfiggere (G.K.Chesterton)
MagicamenteMe
PrimaNonna PrimaNonna
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MessaggioInviato: Mer 09 Giu 2004 13:08 pm    Oggetto: Eragon   

Vorrei girarvi una recenzione apparsa un ibs.
Personalmente il libro l'ho trovato di facile lettura. Penso che Paolini abbia messo parecchia carne al fuoco che potrebbe offrire ottimi spunti per i libri successivi. Non vorrei sbagliarmi mi ho paura che presto scopriremo che Eragon ha un fratello. Qualcuno di voi ha notizie in merito?

Lord Esteban (28-05-2004)
Non vorrei dare dei cretini a coloro che hanno scritto le altre recensioni, quindi nessuno si senta offeso, solo che mi pare strano il fatto che neanche una persona abbia notato qualche piccolo particolare che a me, appassionato di Guerre Stellari, è subito saltato all'occhio: QUESTO LIBRO E' UNA SCHIFOSA OPERA DI SCOPIAZZATURA!!!!!!!!!! Ho comprato il libro e, fino alle prime cento pagine, mi ero trovato in una certa sintonia con esso; non poteva certo entrare nella mia top ten personale, ma lo trovavo carino. Purtroppo, quando muore il vecchio cavaliere, mi è apparso lampante il fatto che io, qualcosa del genere, l'avevo già letto, anzi, visto. Allora, oltre ai nomi che sono tutti storpiature di quelli inventati da scrittori MERITEVOLI ED ONESTI (Furnost mi ha fatto francamente venire il voltastomaco), tutta la storia è la copia di Guerre Stellari in salsa fantasy. Iniziamo: in un mondo lontano, lontano, c'è un ordine di nobili cavalieri (in questo caso in sella draghi e non alla guida d'astronavi) che amministrano pace e giustizia in un grande e democratico regno.Un giorno, un promettente quanto incauto allievo si converte al male e, con il suo seguito di rinnegati, caccia e uccide tutti i cavalieri per fondare - provate ad indovinare cosa... ecco bravi, ci siete arrivati- l'Impero. ( questo personaggio è un misto tra l'Imperatore e Darth Vader) Intanto, coloro che non si vogliono sottomettere ai folgoratori, ehm, alle spade dei soldati imperiali, si riuniscono nella Ribellione. Un vecchio cavaliere, dopo essersi distinto nella difesa della libertà, si stabilisce in un pianeta, scusate, paese, sperduto, in attesa di colui che avrebbe fatto rinascere gli jedi, scusate ancora, i cavalcadraghi. Un giorno, una principessa ribelle sta portando un oggetto importantissimo (i piani della morte nera?No, un uovo di drago) e viene attaccata da un servo dell'Imperatore. Disperata teletrasporta l'uovo in questo piccolo paesino (forse con un guscio di salvataggio?) dove viene trovato dal nostro Eragon ( che oltretutto è il nome Dragon con la prima lettera spostata di una casella alfabetica)che, come il proverbiale Skywalker , vive con gli zii in questo posto sperduto. Poco dopo essi (gli zii) vengono uccisi dagli Imperiali (oh, non me l'aspettavo) ed egli decide quindi di partire con Obi Wan Kenobi, ops, col vecchio cavaliere, alla volta delle basi ribelli. Purtroppo, durante il viaggio, il povero cavaliere viene ucciso dai servi dell'Imperatore ed Eragon e Saphira vengono scortati da un avventuriero di dubbie origini, reticente ad entrare nella Ribellione(chi ha urlato Ian Solo?), fino al Farthen Dur, la fortezza dei Nani e dei Varden. Lascio perdere la fine: un attacco alla Morte Nera al contrario e tutte le fesserie minori, quali il salvataggio dell'alter ego di Leila. Comunque sono veramente stomacato e schifato dal fatto che un tale furfante possa insozzare la "terra" di Tolkien, Martin e Robin. Hobb e, più in generale, la letteratura stessa. Oltretutto avendo anche un immeritato successo ORA, VI PREGO, LASCIATE PERDERE!!!! CI SONO MIGLIAIA DI SCRITTORI PIU' MERITEVOLI DELLA VOSTRA ATTENZIONE E DEI VOSTRI SOLDI CHE, INOLTRE, RIPAGHERANNO UN VERO SFORZO ED UNA VERA FATICA, NON UNA BIECA VIOLAZIONE DEI DIRITTI D'AUTORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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