Harry o malfoy?

Julia · Messaggi: 2884

gwenny ha scritto:

Non credo si possono tracciare dei veri paragoni tra Sirius e Draco, sappiamo troppo poco della gioventù di Sirius per farlo (quale era il suo rapporto con i genitori prima di entrare ad Azkaban? Qual era il suo rapporto con Regulus? Come veninva considerato rispetto a Regulus quando erano entrambi bambini?

Sappiamo che scappò di casa per andare a vivere con i Potter e poi da solo quando ricevette l'eredità dello zio.
Sappiamo che non condivideva i principi della madre (hai presente la simpaticissima signora nel ritratto in Grimmauld Place?) perchè pensava al contrario di lei che i nati babbani e i mezzosangue non fossero così "schifosi" come lei li dipingeva.

Citazione:

Sappiamo così poco del Draco extra-relazioni con il trio che io non me la sento di dare giudizi netti. E' viziato, certo, è arrogante, ma le sue contrapposizioni con il trio sono prima di tutto e fondamentalmente una faida (portata avanti da entrambe le parti).
Per il resto, ho ripetuto le stesse cose così tante volte che ormai mi sono un po' stufata a ripeterle Smile

Sappiamo che sfrutta i suoi due "amici" per scopi fini "a se stesso", non ha nessun rispetto di loro, nè come amici nè come complici.
Sono sicura che se fossero in difficoltà non tornerebbe indietro ad aiutarli, penserebbe solo a se stesso che in fondo è la cosa che sa fare meglio.

gwenny · Messaggi: 3415

Bran Mak Morn ha scritto:

Lucius non sarà stato coerente perchè dopo la scomparsa di voldemor si è reinserito nella società dei maghi, però al ritorno del signore oscuro si è messo dalla sua parte e per questo di è fatto mettere in galera, mentre draco al momento della prova è stato pavido

Mi sconvolge sempre sentire che una persona che non uccide è pavida. In quella situazione forse ci vuole più coraggio ad abbassare la bacchetta per non fare un passo irreparabile e sapere di star probabilmente condannando a morte la propria famiglia che non il viceversa (che la bacchetta di Draco continua ad essere abbassata anche quando arrivano gli altri Mangiamorte e il suo destino è segnato).
O forse sono io che capisco le cose al contrario e gli assassini sono esseri coraggiosi e splendenti.

Lucius torna da Voldemort perché non ha scelta se vuole conservare la testa attaccata al collo... Karkaroff, anyone? Wink

Bran · Messaggi: 4590 Località: Era Hyboriana (Trento)

gwenny ha scritto:

Mi sconvolge sempre sentire che una persona che non uccide è pavida. In quella situazione forse ci vuole più coraggio ad abbassare la bacchetta per non fare un passo irreparabile e sapere di star probabilmente condannando a morte la propria famiglia che non il viceversa (che la bacchetta di Draco continua ad essere abbassata anche quando arrivano gli altri Mangiamorte e il suo destino è segnato).
O forse sono io che capisco le cose al contrario e gli assassini sono esseri coraggiosi e splendenti.

a mio parere è coraggioso chi dice frasi ardite e si da arie da smargiasso e poi alla prova dei fatti mette in pratica queste cose, a prescindere dal fatto che queste siano cose nobili o spregevoli come uccidere, questo rientra in un altro ambito di giudizio.

Draco non fa altro che dimostrare a parole il suo disprezzo per silente in tutti i libri, e la sua devozione la signore oscuro, poi alla prova dei fatti è pavido. Se invece avesse ucciso silente sarebbe stato coraggioso, ma spregevole.

elianta · Messaggi: 3479

gwenny ha scritto:

In quella situazione forse ci vuole più coraggio ad abbassare la bacchetta per non fare un passo irreparabile e sapere di star probabilmente condannando a morte la propria famiglia che non il viceversa (che la bacchetta di Draco continua ad essere abbassata anche quando arrivano gli altri Mangiamorte e il suo destino è segnato).

Io non credo che in questo casi il pavido sia riferito come paura di uccidere. Per me in quella situazione Draco dimostra di essere un codardo perchè non sa prendere una decisione.
Non vuole uccidere Silente (quale ragazzino davanti ai fatti farebbe mai una cosa del genere?) e ha paura di ammetterlo.
Devo dire che però neanche io al suo posto mi sarei girata verso i mangiamorte dicendo "No scusate ho cambiato idea adesso non lo ammazzo più", in quella situazione non avrei fatto altro che restare immobile trai due fuochi ad attendere che qualcun altro facesse la scelta.

elianta · Messaggi: 3479

Bran Mak Morn ha scritto:

Draco non fa altro che dimostrare a parole il suo disprezzo per silente in tutti i libri, e la sua devozione la signore oscuro, poi alla prova dei fatti è pavido. Se invece avesse ucciso silente sarebbe stato coraggioso, ma spregevole.

Bisogna comunque considerare che sono tutti dei ragazzini. E come i bulli della loro età parlano parlano e poi alla fine dei fatti quasi mai concludono.
Lo stesso Harry dice di voler uccidere Sirius nel terzo libro e poi resta imbambolato a guardarlo (questo quando ancora pensava che Sirius fosse malvagio) oppure con Bellatrix dove seppur incavolato nero con lei non riesce neanche a mandargli contro un Cruciatus decente.
Draco si è solo spinto un po' più avanti è arrivato ad aprire hogwarts ai mangiamorte e tutto il resto ma alla resa dei conti si è dimostrato ancora come un ragazzino.

Bran · Messaggi: 4590 Località: Era Hyboriana (Trento)

elianta ha scritto:

Io non credo che in questo casi il pavido sia riferito come paura di uccidere. Per me in quella situazione Draco dimostra di essere un codardo perchè non sa prendere una decisione.

adesso ci capiamo!

elianta ha scritto:

Non vuole uccidere Silente (quale ragazzino davanti ai fatti farebbe mai una cosa del genere?) e ha paura di ammetterlo.
Devo dire che però neanche io al suo posto mi sarei girata verso i mangiamorte dicendo "No scusate ho cambiato idea adesso non lo ammazzo più", in quella situazione non avrei fatto altro che restare immobile trai due fuochi ad attendere che qualcun altro facesse la scelta.

Bhè si, a questo punto era tutto già evidente, meglio non aggravare la situazione Wink

Bran · Messaggi: 4590 Località: Era Hyboriana (Trento)

elianta ha scritto:

Bisogna comunque considerare che sono tutti dei ragazzini. E come i bulli della loro età parlano parlano e poi alla fine dei fatti quasi mai concludono.

e allora torniamo al punto di partenza.....è un microcefalo Wink

perchè non si scherza con il signore oscuro e i suoi servi..anche un ragazzino (sopratutto della sua famiglia) dovrebbe capire che dopo il ritorno di voldemort è meglio non farsi vedere troppo entusiasti di servirlo e compiacerlo se non si ha il coraggio di andare fino in fondo

Castalia · Messaggi: 1816 Località: Verona

Sì ma, microcefalo o no, si tratta pur sempre di un ragazzino.
Che intraprende una strada che nella sua famiglia era quasi già scritta: perfido Mangiamorte.
Poi, all'atto di uccidere Silente, non riesce a farlo. Mancanza di coraggio? Non credo.
Uccidere una persona è proprio l'ultima cosa che definirei coraggiosa. Dire ai Mangiamorte e a Voldemort "No grazie?" beh, questo sarebbe stato oltremodo coraggioso, è vero.
Ma ritorno al punto primo: è pur sempre un ragazzino.

Penso che il messaggio di HP sia generalmente positivo...e cambiare in qualche modo uno come Malfoy potrebbe essere un esempio di questo messaggio.
Come del resto penso che alla fine anche uno come Codaliscia farà qualcosa di notevole, un gesto giusto e nobile per redimere una vita infame.

E poi...che ve lo dico a fare? sapete già che voto per Malfoy (e spero proprio che per purgare le sue azioni la Row non lo faccia morire Evil or Very Mad

)

Palin · Messaggi: 15146 Località: Solace

elianta ha scritto:

Lo stesso Harry dice di voler uccidere Sirius nel terzo libro e poi resta imbambolato a guardarlo (questo quando ancora pensava che Sirius fosse malvagio) oppure con Bellatrix dove seppur incavolato nero con lei non riesce neanche a mandargli contro un Cruciatus decente.

Posso esimermi da dire qualcosa di Harry? Per favore? Mr. Green