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Messaggio |
Elyria
Anjin
Messaggi: 4837 Località: fra la terra e il mare
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 0:27 am Oggetto: |
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ma se il mio cane è magico perchè trasforma ogni gatto in un missile terra-aria destinazione Alpha- Centauri, è fantasy o fantascienza?
Cris |
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anto73
Elfo
Messaggi: 276 Località: Piacenza
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 7:56 am Oggetto: |
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Dipende: se il protagonista è il cane, è fantasy, se invece sono i gatti, è fantascienza.
La mia impressione è che il confine tra i due generi si stia assottigliando in questi ultimi anni, forse perchè, appunto, la fantascienza ha perso parte del pubblico mentre il fantasy piace ai lettori di ogni età.
Tempo fa, con sommo orrore, mi è capitato di vedere in TV una trasposizione del romanzo "fiori per Algernon", diventato un filmetto sentimentale di cassetta, tra un Rosmunde Plicher (si scriverà così?) e l'altro. C'ero rimasta malissimo. Se lo avessero impostato come fantascienza però non sarebbe mai comparso su Canale 5 alle tre del pomeriggio.
Credo che la SF stia cercando una nuova dimensione per far fronte a una realtà in vertiginosa evoluzione, che propone nuove tematiche, ma contemporaneamente rende quelle classiche in un certo senso superate, almeno agli occhi dei lettori occasionali. |
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 9:37 am Oggetto: |
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Kinzica ha scritto: | ma se il mio cane è magico perchè trasforma ogni gatto in un missile terra-aria destinazione Alpha- Centauri, è fantasy o fantascienza? |
Non so... ma in ogni caso sei nei guai !Nipote di Pick e Inkyfhrd ! |
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 10:24 am Oggetto: |
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Ci sono molti autori che scrivono sia fantasy che fantascienza; Vance, Zelazny, Friedman, Bujold, May, LeGuin, Scott Card ecc ecc ecc.
Alcuni, secondo me, riescono meglio in un genere, altri in un altro, rimangono comunque grandi scrittori, non certo gli ultimi arrivati.
Almeno gli scrittori quindi non si fanno problemi, evidentemente non è così per i lettori, soprattutto dalla fantascienza verso il fantasy.
Tra l'altro mi chiedo se questo non sia un fenomeno tipicamente italiano, terra di campanili e fazioni, o generale.
Ultima modifica di Melian il Mer 12 Mar 2008 10:32 am, modificato 1 volta in totale |
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 10:29 am Oggetto: |
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Mio medesimo, intifico, pìnsero...
Dìn Dòn Dan... Dòn Dàn, Dìn... |
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 16:43 pm Oggetto: |
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Piccola domanda un po' provocatoria.
Escludendo i fantasy ambientati nel nostro mondo, se tutti gli altri venissero visti come narrazione di vicende avvenute in un mondo parallelo con leggi fisiche diverse dal nostro, si potrebbe ancora parlare di generi separati? |
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Palin
Re sotto la montagna
Messaggi: 15146 Località: Solace
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 16:47 pm Oggetto: |
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Bartimeus88 ha scritto: | Piccola domanda un po' provocatoria.
Escludendo i fantasy ambientati nel nostro mondo, se tutti gli altri venissero visti come narrazione di vicende avvenute in un mondo parallelo con leggi fisiche diverse dal nostro, si potrebbe ancora parlare di generi separati? |
Beh sarebbe la stessa differenza che c'è fra un romanzo di fantascienza in cui alcuni hanno poteri psichici e un romanzo fantasy... TK7 should, of course, be named Neville – Neville and Luna, a match made in heaven.
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Inviato: Mer 12 Mar 2008 17:13 pm Oggetto: |
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Bartimeus88 ha scritto: | Piccola domanda un po' provocatoria.
Escludendo i fantasy ambientati nel nostro mondo, se tutti gli altri venissero visti come narrazione di vicende avvenute in un mondo parallelo con leggi fisiche diverse dal nostro, si potrebbe ancora parlare di generi separati? |
Faccio due esempi concreti.
Tranquilli nessuno spoiler, quello che scrivo lo si trova nelle quarte di copertina dei romanzi
La saga del sole nero della Friedman (che sarebbe da leggere) è un fantasy che ha un presupposto fantascientifico. Una spedizione proveniente dalla Terra precipita con la sua astronave su un pianeta alieno dove alcune leggi fisiche sono appunto diverese dalle nostre; il fae, la forza che domina Erna, reagisce all'energia psichica degli esseri umani dando corpo e sostanza alle loro paure e ai loro incubi.
Il romanzo però è puramente fantasy nel suo sviluppo, infatti la magia diventa un elemento predominante, sono presenti divinità, demoni e spiriti evocati, i protagonisti sono un guerriero e uno stregone (definizione un po' limitativa per Gerald Tarrant ma vabbè )
Altro esempio al contrario è L'esilio del Pliocene della May.
Indubbiamente di fantascienza: alcuni esseri umani usano una macchina del tempo e si rifugiano nel passato, il pliocene appunto, dominato da una potente razza proveniente dallo spazio con poteri psichici straordinari. L'elemento fantasy sta nel fatto che questa razza è quella dei Tuatha Dé Danann delle leggende irlandesi. Ma non vi è "magia" in questa saga, tutto è descritto con i tipici elementi della fantascienza.
Sono due esempi di romanzi in cui i generi si contaminano a vicenda; tuttavia le due saghe sono fortemente caratterizzate dagli elementi che li definiscono: Fantasy la prima e Fantascienza la seconda. |
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Inviato: Gio 13 Mar 2008 9:45 am Oggetto: |
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Melian ha scritto: | Tra l'altro mi chiedo se questo non sia un fenomeno tipicamente italiano, terra di campanili e fazioni, o generale. |
Quoto!
Personalmente amo entrambi i generi. |
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anto73
Elfo
Messaggi: 276 Località: Piacenza
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Inviato: Lun 17 Mar 2008 17:53 pm Oggetto: |
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sono portata e pensare che la fantascienza è tale quando la trama si evolve grazie all'utilizzo di teorie scientifiche verosimili.
Nelle winx le fatine vincono perchè fanno degli incantesimi più potenti, uniscono le forze, trovano qualche artefatto magico.. se poi si fanno dare un passaggio sulla navetta degli specialisti l'apporto non è fondamentale.
Forse se protagonisti fossero gli specialisti.. |
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Inviato: Gio 27 Mar 2008 17:02 pm Oggetto: |
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una volta non c'erano mica tutte queste distinzioni tra fantascienza e fantasy...a me sono sempre piaciute uguale tutte e due e poi secondo me ci sono opere che uniscono i due generi in una gustosissima macedonia come per esempio L'Effetto Anomalia (David Brin) e Egira (Greg Bear) etc. Anche Urania una volta pubblicava allegramente sia fantasy che horror sulla stessa collana e nessuno protestava...
Effettivamente i problemi sono forse venuti fuori quando (come ha detto già qualcuno ) dopo Tolkien gli editori si sono accorti di quanto potevano guadagnare in più differenziando le pubblicazioni... |
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Inviato: Ven 04 Apr 2008 15:59 pm Oggetto: |
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Melian ha scritto: |
Insomma, i robot telepatici di Asimov non mi sembrano così verosimili
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Lo sono più di un umano telepatico.
-Telepatia robot-robot = segnali radio.
-Ricezione di pensiero umano da parte di robot = debole segnale elettromagnetico amplificato alla ricezione.
-Ricezione di pensiero robotico da parte di umano = questa è più inverosimile, e forse in Asimov (non ricordo di preciso) non c'è. |
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