Estasia Danny Martine e la Corona Incantata


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Autore Messaggio
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Ven 19 Gen 2007 17:32 pm    Oggetto:   

Musa1982 ha scritto:
ciao francesco ho superato la scacchira... wow mi ha presa nel suo tranello Wink bello veramente. Non ti ho detto che mi ha spinto all'acquisto sia il fatto che lo scrittore (quindi tu) era italiano e poi il fatto che ci fossero le illustrazioni. p.s. Adoro i felini e il bianco perciò...bellissimo personaggio veramente (se ne hai voglia passa nell'angolo delle foto ho masso qualche mio lavoro) baci e complimenti sopratutto per l'intensa dedica i grandi affetti creano grandi persone


Si sulla scacchiera ho dovuto esagerare, altrimenti era un topos troppo sfruttato nel fantasy. Si sono italiano di origini italiane. Laughing
mmm... ich bin droevig... dove sta l'angolo delle foto? Rolling Eyes Hai un blog o è un angolo su FM che mi sfugge?

Frengho
Musa1982
Drago
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MessaggioInviato: Sab 20 Gen 2007 22:21 pm    Oggetto:   

stanno su OT in "L'angolo delle foto" fammi sapere si trovano nella penultima pagina! Very Happy

devo impormi delle priorità!
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Dom 21 Gen 2007 19:42 pm    Oggetto:   

Trovate grazie, sono un po' fuso Wink. Ti lascio i commenti su quel thread. Smile

Ciao,
Fra
dede
Ospite

MessaggioInviato: Ven 26 Gen 2007 18:18 pm    Oggetto: In ritardo ma ci sono :)   

Quando ho letto quest’articolo il libro lo avevo già finito da un pezzo. Mi è piaciuto tanto, mi sono straaffezionata a Bolak, Danny e Coran. Un trio imbattibile.

Il finale è troppo travolgente, anche se non si capisce bene cosa accadrà ancora.

Consiglio a tutti!

Dede

Jo
Ospite

MessaggioInviato: Lun 29 Gen 2007 7:27 am    Oggetto: Estasia   

Quando ho finito di leggere Estasia già mi mancava.
Non è il solito fantasy in un mondo parallelo più o meno lontano, è qualcosa di più: è una piccola chiave che apre la porta alla nostalgia, è un sentiero che insegna a sognare.
Forse è un piccolo passo per ritrovare qualcosa di perduto.
E' il libro di cui avevo bisogno e non lo sapevo.
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Lun 29 Gen 2007 13:04 pm    Oggetto:   

jo così mi fai arrossire... Che dire... Sentire di aver trasmesso un'emozione così profonda è il risultato più bello che mi poteva capitare, ben al di sopra di migliaia di copie vendute. Sono davvero felice. Embarassed
Emy
Ospite

MessaggioInviato: Mer 31 Gen 2007 22:37 pm    Oggetto: imparare e reimparare   

Ciao ragazzi, ho letto qualche vostro commento e visto che ho finito il libro da poco volevo lasciare anche io la mia opinione, sono d’accordo quando dicono che“Estasia” non è solo un libro per ragazzi: l’inizio, forse un po’ lento, è un omaggio a “La Storia Infinita” di Michael Ende, in parte prevedibile, che riesce in qualche modo a trascinarti nella storia fino ad un evoluzione tutta sua, dai valori profondi. Quando si inizia a delineare il senso recondito, la storia diventa anche più appassionante: dietro ogni azione, combattimento, pensiero, non appare solo la mera narrazione di eventi, ma il filo conduttore di ciò che è Estasia, di ciò che è l’Uomo, il ragionamento di un ragazzino che affronta in modo simbolico temi come Intelletto, Lealtà, Verità, Tempo, Sogno, Perdono, Equilibrio, Perfezione, Speranza, vedendo e vivendo ciò che questi concetti sono e ciò che provocano e cosa accade nel momento in cui vengono a mancare (il loro inverso). Un libro come questo sa trasmettere, tanto ai ragazzi quanto agli adulti, se il lettore è in grado e vuole capirlo, valori tutt’altro che banali. Inoltre trovo problemi decisamente attuali (uno tra tutti, che personalmente mi ha colpito, è il problema natura/uomo - il nostro clima attuale vi dice niente?-). Anche il Male, rappresentato da Disperio e il suo regno infernale mi ha colpito piacevolmente nel riprendere l’Inferno dantesco, sia la struttura, che il traghettatore, e anche l’uso del verso “Non ragioniam di lor, ma guarda e passa” parafrasato dall’autore. Il finale è poco prevedibile e lascia comunque porte aperte (Estasia 2 è già stato scritto.........). La scrittura è semplice e facile. Non da meno il lato ironico: alcuni punti sono molto divertenti, e Bolak è troppo carino!! In effetti alcuni personaggi dovevano essere meglio delineati, ma visto che vi sarà un seguito, troveremo qualcosa di più là..chissà?! E poi credo che come prima opera, sia normale trovare qualche piccola inesattezza o imprecisione. Non amo il genere fantasy, ma un libro che insegna qualcosa o che ricorda agli adulti come dovrebbe essere la vita, è un libro da leggere!! Non che le generazioni di oggi mi ispirino fiducia, magari un libro del genere non viene capito nella sua parte più importante, ma la Speranza... Una speranza che ripongo anche negli adulti, spero davvero che tutti voi possiate leggere questo libro, anche se il genere è il fantasy e può non piacere, magari vi (ci) insegna o ci ricorda qualcosa che potremo sempre portare dentro di noi!

Ciao Emy
E in bocca al lupo!!
Emy
Ospite

MessaggioInviato: Mer 31 Gen 2007 22:39 pm    Oggetto: scusate...   

scusate se ho scritto così tanto
Garrett
Alto inquisitore Alto inquisitore
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MessaggioInviato: Mer 31 Gen 2007 22:46 pm    Oggetto:   

E perchè devi scusarti? Wink
FrancescoFalconi
Gollum
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MessaggioInviato: Gio 01 Feb 2007 12:23 pm    Oggetto: Re: imparare e reimparare   

Ciao Emy,
wao che mega commento, capitano di rado.
Dunque, in primis sono lieto che il libro ti sia piaciuto, quindi passo ai punti da te giustamente criticati, su cui ammetto di essere d'accordo.
Essenzialmente E1 offre chiaramente tre omaggi: il primo investe i primi 4 capitoli, ed è chiaramente rivolto a Ende-Storia Infinita, il secondo a Llyod Webber- Fantasma dell'Opera, per il mondo di Eufònio e i Campi dell'Oblio, il terzo a Dante-Inferno, per la struttura del Palazzo dell'Inverso. Dalle critiche e commenti che mi sono arrivati, mi accorgo che non sempre tutti vengono colti, o comunque interpretati nell'accezione che ho tentato di dare. C'è anche chi ha visto Narnia in questo libro (cose assolutamente non voluta, chissà, forse perchè gli animali parlano?) e chi mi ha accennato addirittura a Alice nel Paese delle Meraviglie (!! qui credo sia opera di qualche strano funghetto!! Laughing )
In E2 ho cambiato un po' rotta, in modo fisiologico già da diversi mesi. Anche se omaggi a autori, film e musica saranno presenti, hanno una veste decisamente più difficile da cogliere. Uuna re-invenzione di Estasia e delle contaminazioni che hanno costruito questo mondo.
Del resto ho affermato senza indugi di non andare in cerca di un'originalità faziosa, ma di una sentita appartenenza.
E2, a oggi, lo percepisco molto più “mio” rispetto a E1, in cui parte della narrazione è dovuta all’eredità del famoso manoscritto di 16 anni fa. Sebbene chi abbia letto E2 l’abbia trovato originale nel tema e nella trama, non era questo il mio scopo. Ciò che per me veramente conta non è sorprendere con un genio improvviso nella narrazione, ma riuscire a strappare un sorriso e una lacrima. Se il libro cattura un'emozione del lettore, se in qualche modo una parte del messaggio con cui le pagine sono intrise raggiunge la meta, per me è la soddisfazione più grande. Il che ovviamente comprende anche colpi di scena o evoluzioni inaspettate. Ho letto diversi romanzi blasonati per la loro “rara” originalità (esempio “La città di luce e d'ombra” di McKillip ) all’ultima pagina non mi hanno lasciato nulla.
Sono completamente d'accordo sui punti deboli di E1. Qualche "combattimento" si sviluppa infatti con una risoluzione prevedibile e fin troppo immediata, purtroppo a volte dettata anche dall’operazione "taglia e cuci"- cosa non affatto, te lo assicuro. In seconda stesura mi sono preoccupato di dare maggior spessore a Danny - da qui è nato il capitolo del “dubbio” -, sull’accento new age della “Visione Ancestrale” e soprattutto sul dialogo tra Disperio e Martine, che si allarga a una concezione più spessa del famoso binomio bene-male. Come tu dici, è vero, qualche personaggio non è delineato nel migliore dei modi, con diverse pecche lato introspettivo, mentre pare opinione comune che Bolak sia quello meglio riuscito. Ma questo non può far altro che esortarmi a migliorare nei prossimi libri.
Infine, FM è l’universo del fantasy: dai libri ai film si trova di tutto. Perché non ti iscrivi a questa simpatica comunità?
Emy
Ospite

MessaggioInviato: Gio 01 Feb 2007 21:29 pm    Oggetto: Risposta   

Ciao Bolak, nonchè autore, nonchè Francesco... Smile
Grazie per aver risposto, il mega commento è semplicemente perché sono logorroica di mio!!!!
I tre omaggi di cui parli forse non vengono colti perché le persone non li conoscono: io personalmente non ho mai letto “Fantasma dell'Opera” (anche se mi hai proprio fatto venire la curiosità), di conseguenza non ho potuto cogliere; certo, che non si colga L’Inferno...ahimè, mi dispiace! Insomma la Divina Commedia non si può non conoscere, soprattutto l’Inferno!!!!!!! Posso anche passare su traghettatori, fiumi, o versi (o qualche altra cosa che io stessa potrei non aver “acchiappato” al volo), ma almeno sulla struttura...l’omaggio mi sembra non solo evidente, ma immediato! Quanto a come viene interpretato, beh questo purtroppo, o per fortuna, sta alla coscienza del lettore. Io non ci ho visto Narnia perché da che mondo e mondo le favole hanno animali parlanti, potevo dire lo stesso con Bianca e Bernie visto che ci sono topolini, o lo stesso HP maghetto, o magari Simba il Leone Bianco, o la Bella Addormentata, insomma chi più ne ha più ne metta!! Non per niente a me Bolak ricorda Sid (Era Glaciale, se hai presente, personaggio che adoro!). Ma neanche io, come lettrice e come “pseudo scrittrice”, miro a queste cose assolutamente originali, mai dette, mai lette, scritte, viste, sentite, tra film, favole e quant’altro!! Io credo che il buono di un’opera scritta bene, sia appunto suscitare emozioni o insegnare qualche cosa, meglio ancora se ci sono tutti e due. Certo trasmettere e recepire talune sensazioni è molto soggettivo, ma ci sono, a mio avviso, dei romanzi o dei film o quello che è, che veramente non lasciano nulla, e sono veramente brutti! Ovviamente sta anche a un attento lettore cogliere un insegnamento, una sfumatura, un emozione. Il tuo libro mi piace soprattutto per i valori di cui parli, mi piace in alcuni passaggi, primo tra tutti Danny che dà l’ultima goccia d’acqua a un fiorellino mezzo morto nel deserto. Mi piace il Danny discreto nei confronti di Eufonio. Sento mia, purtroppo, la NebbiaFrenesia...
L’operazione "taglia e cuci" fatta per motivi editoriali? In effetti il Danny dei dubbi e della “Visione Ancestrale” sembra un Denny particolarmente maturo, o meglio, nel leggerlo mi sono chiesta come avesse potuto scrivere così bene un concetto non esattamente facile un ragazzino di 14/15 anni... Non voglio con questo dire che tu da ragazzino non potessi scrivere una cosa del genere, però mi ha fatto pensare un po’, e mi chiedevo se effettivamente tutto quel pezzo fosse stato scritto, così com’è, 15 anni fa.
Beh in realtà come dicevo l’altra volta, il fantasy non è esattamente il mio genere (scusate se lo dico proprio nel vostro “covo”, ma a me Harry Potter sta proprio antipatico!! Eh eh), sono finita qua per Estasia... forse sono più per il fantascientifico, se proprio c’è un “fanta” (prima che qualcuno si arrabbi, non è la pubblicità alla compagnia coca cola!). Ad ogni modo ci penso un po’... se vedo che bazzico qua per lungo tempo, mi iscrivo Wink

Ah un'altra cosa: ho letto, in qualche tuo commento precedente, della copertina..credo che anche a livello commerciale la copertina sia giusta così com’è... attira molto l’attenzione! Beh o almeno la mia! Very Happy

Emy
FrancescoFalconi
Gollum
Messaggi: 791
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MessaggioInviato: Ven 02 Feb 2007 15:32 pm    Oggetto: Re: Risposta   

Emy ha scritto:
Quanto a come viene interpretato, beh questo purtroppo, o per fortuna, sta alla coscienza del lettore.

Non voglio essere malinterpretato, non c’è mai stata la volontà di proporre omaggi con la supposizione che il lettore li colga. Era solo un’osservazione: Ende viene visto maggiormente, gli altri due di meno. Probabilmente perché l’omaggio alla tartaruga di Ende è molto evidente Wink . Nel secondo comunque tutto questo cambierà.
Per Dante... ci mancherebbe sapessi la Divina Commedia a memoria. Magari. Quella è roba di mostri sacri come Benigni Wink Io guarda caso a mio tempo lavoravo all’”Inverso”: durante l’interrogazione la professoressa di italiano leggeva una terzina e noi dovevamo commentare il verso, dire dove si trovava Dante ecc... Ovvio che con il passare del tempo la memoria si è del tutto ossidata. Laughing

Emy ha scritto:
Ma neanche io, come lettrice e come “pseudo scrittrice”, miro a queste cose assolutamente originali, mai dette, mai lette, scritte, viste, sentite, tra film, favole e quant’altro!!

Siamo tutti molto pseudo e un po’ meno scrittori. Comunque, in bocca la lupo!
Emy ha scritto:
L’operazione "taglia e cuci" fatta per motivi editoriali? In effetti il Danny dei dubbi e della “Visione Ancestrale” sembra un Denny particolarmente maturo, o meglio, nel leggerlo mi sono chiesta come avesse potuto scrivere così bene un concetto non esattamente facile un ragazzino di 14/15 anni... Non voglio con questo dire che tu da ragazzino non potessi scrivere una cosa del genere, però mi ha fatto pensare un po’, e mi chiedevo se effettivamente tutto quel pezzo fosse stato scritto, così com’è, 15 anni fa.

Taglia e cuci va sempre fatto in seconda stesura, è un’operazione fisiologica. Come ti dicevo E1 è caratterizzato dalla “duplice appartenenza”: i primi 4 capitoli sono tutti eredità dal vecchio manoscritto, a eccezione del primo capitolo “La voce della Tela” opportunamente rimodellato.
Di nuovo c’è: Bolak, la scacchiera che non era mutante, Eufònio, Melòdia, La Visione Ancestrale, una rivisitazione dell’indovinello di Amos, il Triadema. Infine, il vecchio libro terminava a Smeriglio, da lì in poi (Lande dei Ghiacci, Naturalia, Palazzo dell’Inverso) è tutto nuovo. Ovvio che la struttura nel suo complesso sia stata anch’essa rivista.
Emy ha scritto:
Beh in realtà come dicevo l’altra volta, il fantasy non è esattamente il mio genere (scusate se lo dico proprio nel vostro “covo”, ma a me Harry Potter sta proprio antipatico!! Eh eh)

Attenta, qui rischi il linciaggio. Laughing (scherzo)
Ciao,
Francesco
Emy
Ospite

MessaggioInviato: Sab 03 Feb 2007 14:27 pm    Oggetto: risposta   

Ciao rieccomi a risponderti!
No, non è che ti abbia male interpretato, rispondevo solo alla tua osservazione Smile e secondo me pare assurdo notare altri libri e non l’Inferno… poi non so, forse non sono oggettiva poiché anche io studiai alle medie l’Inferno quasi a memoria, ancora so “Per me si va nella città dolente, per me si va nell’eterno dolore” ecc a memoria. Mi ricordo che quando la ripetei alla cattedra la mia prof disse che dalla mia voce si capiva che avevo paura dell’Inferno... beh vabbè piccolo OT! Quindi mi viene, come già detto, immediato il riferimento! Quanto a End, veramente la tartaruga è solo UNA delle cose...anche l’adunanza, il saggio, la regina/principessa addormentata/malata, Amos e il vecchietto, e infine gli occhi che ti fulminano e ti inceneriscono con lo sguardo se non hai fiducia in te o se non hai una giusta motivazione per andare da Amos, lo stesso Coran ricorda FortunaDrago... insomma a me ha fatto venire in mente un sacco di cose! Poi sai cosa, non so chi ti abbia fatto queste osservazioni, però molto dipende dalla fascia d’età, i ragazzini fino ai 25-26enni di oggi dovrebbero notare l’Inferno, che a scuola si fa sempre, la Storia Infinita è un libro (film) letto soprattutto dai più grandicelli, credo della tua età, o cmq da chi ha vissuto i famosi anni 80!
E ti dirò forse mi dispiacerà se in E2 non ci sarà, eheh!

Beh dai, quando riesci a pubblicare e a entrare nella classifica dei primi 20 del genere, non sei più tanto pseudo!! Wink
Davvero Bolak è nuovo?? Non lo avrei mai detto!!

Ah ieri sera ho riletto la Prefazione e devo dire che a libro finito è molto, ma molto più bella!! Forse rileggerla dopo dà proprio il senso del “viaggio fatto” insieme alle tue parole, ai personaggi, alle avventure. Ti dirò, dopo quei 9 minuti ti rendi davvero conto di esserti trasformato in estasiano anche tu...

E poi un'altra cosa, se posso ancora romperti le scatole... io il “girone” della verità non l’ho capito.. o meglio l’ho capito, ma non ho capito perché poi diventa una porta sola quando arriva Amos...

Sbaglio o questi post diventano sempre più lunghi invece che più corti… oltre ad essere logorroica e a odiare HP, sono maniaca nell’analizzare tutto ciò che mi capita a tiro!
Buon fine settimana a tutti!

Emy
FrancescoFalconi
Gollum
Messaggi: 791
Località: Roma
MessaggioInviato: Sab 03 Feb 2007 16:00 pm    Oggetto: Re: risposta   

Emy ha scritto:
Quanto a End, veramente la tartaruga è solo UNA delle cose...anche l’adunanza, il saggio, la regina/principessa addormentata/malata, Amos e il vecchietto, e infine gli occhi che ti fulminano e ti inceneriscono con lo sguardo se non hai fiducia in te o se non hai una giusta motivazione per andare da Amos, lo stesso Coran ricorda FortunaDrago...


Sono d'accordo, ma non del tutto. Forse deriva anche dal fatto che quando un lettore entra in un certo circolo di idee, difficilmente ne esce e riconduce tutto a quello.
Per la principessa addormentata allora potrei riponderti... la bella addormentata, e ti assicuro che di saggi, animali volanti ci sono libri pieni a bizzeffe Wink
Mmm... il senso del luogo di Amos non è la fiducia in se stessi, ma si potrebbe sommariamente sintetizzare nell'assenza di peccato nell'animo e nella ricerca della verità. L'occhio, simbolo di verità interiore, diciamo che non è proprio invezione di Ende, ma si perde nella storia.
In Amos poi, si entra in una porta...

Buon week end,
Francesco
Emy
Ospite

MessaggioInviato: Sab 03 Feb 2007 18:16 pm    Oggetto: risp   

Tu hai scritto"Per la principessa addormentata allora potrei riponderti... la bella addormentata, e ti assicuro che di saggi, animali volanti ci sono libri pieni a bizzeffe "

Si..hem, mi sa che stiamo dicendo le stesse cose... tutto sommato è quello che ho scritto io qualche post più su..
Wink

Ciao ciao!
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