ho letto il primo romanzo del ciclo e iniziato il secondo;
sono un po' deluso, mi aspettavo chissà cosa, mi sa, da quanto avevo letto nel web;
si parla di difficoltà di lettura, di complessità tramesca e filosofica e non le ho trovate, forse ci si fa confondere dalle decine di razze, canali magici, dèi, città ecc... citate in continuazione;
si arriva a considerarlo il più grande scrittore fantasy dopo (o addirittura con) Tolkien, be', la trama non mi sembra poi così complicata, le descrizioni di personaggi, ambienti, azioni le trovo scialbe, la psicologia dei personaggi per nulla profonda, le trovate non molto spettacolari e originali;
insomma, lo trovo al disotto di Martin, Hobb, Gentle, Abercrombie, Vance e qualche altro;
però c'è chi afferma che il primo romanzo sia il meno riuscito del ciclo, lo spero proprio, il settore di letture leggere della mia libreria è semivuoto; |